Ormai la storia dell’importante è partecipare non incanta più nessuno, ormai anche chi non è obbligato a vincere deve vincere. Sempre. La Rpa-LuigiBacchi.it non è squadra da scudetto, ma perdere contro la penultima in classifica quando la si guarda dall’altro del quinto posto fa male. Comunque. Allora la vittoria che Taranto ha conquistato nei confronti di Perugia non è facilmente digeribile e per spiegarla, per cercare i perché, il compito è affidato a Vittorio Sacripanti, il direttore sportivo del Perugia Volley. “La sconfitta è stata inattesa e siamo tutti dispiaciuti, a partire dai giocatori. Dopo la rimonta di Taranto, nel primo set, è stato sempre più difficile, abbiamo cercato di reagire ma non siamo riusciti a far valere quel tasso tecnico in più che avevamo. Poi nei momenti decisivi, e parlo di quando la partita è arrivata ai vantaggi, non siamo riusciti a rimanere vigili. La Prisma ha giocato comunque una bella partita, il nuovo palleggiatore, il ceko Zapletal, ha innescato in maniera ottima i suoi attaccanti e noi avremmo dovuto subire di meno”. E’ onesto, preciso e sempre attento Sacripanti, che dell’arbitraggio di domenica non ha da eccepire: “Con Trento mi ero cucito la bocca per quello che era successo e per come gli arbitri avevano gestito la partita, stavolta niente da dire, anche se a Di Pinto oltre ai complimenti gli ho ricordato che chiedere il terzo tempo è cosa passata…”. Ma non dobbiamo dimenticare come prima di domenica Perugia è andata a vincere a Modena, profanando la “Scala” della pallavolo italiana: “Perdere in casa della Daytona ci poteva stare di più, invece siamo riusciti a recuperare un set compromesso e andare a vincere in assoluta scioltezza. Vittorie così ci fanno capire le potenzialità di questa squadra, che non sono però vincere lo scudetto. Il primo obiettivo è stato raggiunto (l’ingresso in coppa Italia ndr) adesso serve dare continuità ai risultati e si sa che confermarsi è sempre più difficile. Ma noi siamo fiduciosi e già a Piacenza speriamo di poterci rifare. Se non accadrà non è un dramma, abbiamo tutto da guadagnare, magari giocare una gara ad alto livello o arrivare al tie break”.
Tim Cup Final eight E’ stata resa nota la città che ospiterà gli ottavi di finale di Coppa Italia. Sarà San Sepolcro e la Rpa-LuigiBacchi.it scenderà in campo il 24 febbraio contro Verona. “Di meglio non potevamo chiedere – conclude il ds Vittorio Sacripanti – e poi con Verona sarà una battaglia, ma c’è fiducia, con loro possiamo competere alla pari. La speranza è non fermarsi. Chissà, dicevamo così anche lo scorso anno ai play off e abbiamo avuto ragione”.
Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley