Ora, il nuovo ciclo, è davvero iniziato. Nella conferenza stampa di oggi, alla presentazione del coach Mauro Berruto, non si è parlato del sol fatto sportivo, bensì del nuovo progetto che è nato a Padova. La squadra si chiamerà innanzitutto “Giotto” ed avrà la dicitura sulle maglie “Padova città d’arte” grazie all’accordo con comune e provincia e conoscerà nuovi aiuti. In primis quello di Jens Bernhardsson, già impegnato con altre realtà sportive cittadine, che verrà definito nei dettagli nei prossimi giorni.
“Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo posti sul mercato – ha dichiarato il Direttore Sportivo Santuz, passando alla questione prettamente sportiva -. Sono arrivati giocatori giovani ma dalle grandi qualità, entro qualche giorno dovremmo definire la situazione del palleggiatore.” Il neo coach Mauro Berruto si è detto entusiasta del nuovo gruppo: “La gioventù è un valore aggiunto, è passione, entusiasmo, sfrontatezza: questo è il volto della Giotto Padova. Oggi si volta pagina, a Padova ripartiamo da capo. I giovani che abbiamo ingaggiato saranno il motore di questa squadra. Lavoreremo per raccogliere il miglior risultato possibile in ogni incontro e punteremo molto sulla Coppa Cev. Un gruppo giovane si forma anche in Europa.”
Appuntamento dunque al 17 agosto: sarà la prima occasione per vedere il volto della nuova Giotto Padova.

Nella foto: il presidente Maurizio Sartorati e l’allenatore Mauro Berruto