Il brasiliano dell’Ermolli Castelnuovo, Lucio Antonio Oro, trascorsa la terza stagione in Italia, la prima con la giovane società neroarancio capeggiata da Cinzia Zaglio, commenta il campionato appena concluso, rivelando in più la sua doppia cittadinanza acquisita da poco.
“ Tenendo conto che la società era al suo primo anno in serie A2, devo dire che possiamo considerarci soddisfatti, anche perché viste le numerose difficoltà incontrate sul nostro cammino, vedi infortunio Astolfi e Perazzolo, il primo assente per quasi tutto il campionato mentre il secondo fuori per due mesi, la squadra si è comunque dimostrata capace di concludere il campionato raggiungendo l’obiettivo salvezza proclamato ad inizio stagione dal presidente.
Ritengo positivo il mio campionato e sono soddisfatto del traguardo individuale raggiunto come terzo migliore realizzatore della serie A2 ( 611 punti ).
Chiuso il campionato con l’Ermolli, la soddisfazione maggiore per me sarà quella di poter essere tesserato come italiano dalla stagione prossima. Civilmente da ottobre 2004 sono diventato cittadino italiano per “ Iuris Sanguinis”grazie alla discendenza del mio trisnonno materno, Giovanni Tesser, nato a Trevignano in provincia di Treviso.
Sportivamente però non sono ancora italiano, ma la società che deciderà di tesserarmi nella stagione 2005/2006 potrà vantare questo diritto, visto che ho già trascorso tre anni in Italia e che non faccio più parte della nazionale brasiliana ( ultima apparizione mondiale juniores 1997 ).
Potrò così scendere in campo come italiano insieme ad altri tre stranieri”.
Ufficio Stampa
ERMOLLI CASTELNUOVO
Alberto Fabbri