BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 3
SIRA CUCINE ANCONA 2
(18-25, 25-22, 19-25, 25-19, 16-14)
BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO: Tiberti 0, Grassini 1, Russo 17, Lirutti 15, Suela 16, Maric 21, Vanni (L), Czekiel 5, Francesconi 0, D’Elia 0, Salvi 1. Non entrato: Guagnelli. Allenatore: Riccardo Provvedi.
SIRA CUCINE ANCONA: Giuliani 1, Dani 10, Braga 6, Bakumowski 17, Banga 20, Majdak 18, Manià (L), Gribov 0, Morsut 0, Gaspari 1, Vigilante 2. Non entrato: Saracini. Allenatore: Alessandro Brutti.
Arbitri: Amati e Piluso.
Spettatori: 600.
Durata set: 25′, 29′, 25′, 25′, 19′.
Le cifre: AREZZO: 3 ace, 13 battute sbagliate, 63% ricezione (42% perfetta), 54% attacco, 11 muri (6 Russo, 3 Maric, 1 Lirutti, 1 Czekiel), 11 errori. ANCONA: 7 ace, 12 battute sbagliate, 73% ricezione (61% perfetta), 48% attacco, 8 muri (4 Banga, 2 Dani, 1 Bakumowski, 1 Vigilante), 13 errori.


La BancaEtruria Eurospar Arezzo torna a vincere, interrompendo così la striscia negativa di quattro sconfitte consecutive. Una vittoria sofferta, ottenuta dopo due ore di battaglia contro un’Ancona combattiva e mai doma. Provvedi schierava in campo Tiberti in regia, Grassini e un indomito Russo (in campo nonostante le condizioni fisiche non ancora buone) centrali, Lirutti e Suela di banda, Maric opposto e Vanni libero. Ancona rispondeva con il giovane Giuliani in regia, Braga e Dani al centro, Banga e Bakumowski sulle bande, Majdak opposto e Manià libero. Gli oroamaranto sentivano l’obbligo di tornare a vincere davanti al proprio pubblico dopo il doppio passo falso casalingo con Taviano e Corigliano e la tensione ha giocato un brutto scherzo ad Arezzo, contratto e nervoso in avvio. Ancona ha sfruttato subito le imprecisioni e gli errori di Arezzo portandosi avanti: 5-8, 9-12. La ricezione aretina fatica, ma i ragazzi di mister Provvedi tornano sotto fino al 16-18. Poi ancora qualche errore di troppo permetteva ad Ancona di conquistare un buon break (17-22) e chiudere il primo set 18-25. Migliore l’avvio di secondo set per Arezzo, con Pedro Suela sugli scudi: 10-7. Goran Maric sente l’emozione dell’ex e fatica ad entrare in partita. Ne approfitta Ancona che torna sotto con Majdak: 16-14, 19-17. Mister Provvedi prova a cambiare inserendo Czekiel per Grassini, ma Ancona non molla, riacciuffa la parità sul 19-19 e si porta addirittura avanti 21-22. Nel convulso finale di set è Arezzo ad avere la meglio e Czekiel chiude il secondo parziale: 25-22. Grande equilibrio nella terza frazione con le due squadre che proseguono alla pari: 7-7, 12-12. Poi i marchigiani trovano un buon break con Bakumowski al servizio e allungano: 12-18. Maric fatica e Provvedi manda dentro Salvi, ma il set è ormai andato: 19-25. Nel quarto set torna in campo Maric e l’Arezzo trova la reazione giusta, giocando con grinta e carattere e mettendosi subito avanti: 8-5, 14-9. Goran Maric comincia a girare a pieno e Russo si conferma in serata strepitosa, così come Suela, finalmente ai suoi livelli. L’Arezzo gioca bene, Ancona non riesce a rispondere: 25-19 e si va al tie-break. Il quinto set è un’autentica battaglia con le due squadre incollate nel punteggio: 4-4, 9-9, 13-13. La spunta Arezzo, con rabbia e carattere, dimostrando stavolta di avere grinta da vendere nel momento topico del match: un 16-14 che segna la fine della striscia negativa che cominciava a pesare su tutto l’ambiente, squadra in primis. Una vittoria del gruppo, segnata dai colpi di un Maric che ha faticato all’inizio ma che poi è entrato in palla, dall’ottima serata di Russo (che ha giocato dopo due settimane di stop forzato), dal solito inesauribile Lirutti e da un capitan Suela finalmente in grande spolvero. Una vittoria che muove la classifica e che da forza e morale al gruppo in vista del delicatissimo derby di Spoleto in programma domenica prossima.

FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
BancaEtruria Eurospar Arezzo