A Latina, per la seconda amichevole della stagione, l’Isernia Volley si arrende ai locali, ma rispetto alla gara di Spoleto notevoli sono stati i miglioramenti in tutti i fondamentali.
Il 4 a 0 finale (25-21/ 25-22/ 28-26/ 25-21) non rende giustizia agli uomini di Mosca, che hanno giocato alla pari con una formazione di categoria superiore che, dopo una scorsa stagione altalenante e le vicissitudini di inizio estate, è pronta a ritagliarsi un ruolo da protagonista nella Serie A1 TIM. L’emblema di tale desiderio di riscatto è tutto nell’opposto Biribanti: ritrovato!
E’ lui, già in ottima forma, il vero artefice della vittoria dei pontini; tuttavia, l’Isernia Volley si è difesa bene e ha fatto vedere cose egregie. Certo bisogna ancora lavorare, tanto sui ritmi di gioco che sui meccanismi; il palleggiatore Alderman è a Isernia solo da pochi giorni, ma l’intesa con i compagni pare essere già a buoni livelli. L’australiano ha gestito con autorità la distribuzione del gioco – più costante rispetto al pari ruolo Leandro – agevolato dalla buona ricezione, garantita in particolare dal libero Gatto e da Suglia.
Nonostante i notevoli carichi di lavoro, i due sestetti hanno dato vita a un incontro di buon livello che ha riscaldato il centinaio di spettatori presenti, questa volta c’erano anche i fedelissimi della Fossa del Drago, anch’essi soddisfatti per quanto fatto vedere dai biancoazzurri molisani.
Tra i pentri in evidenza Spescha e Batte, rispettivamente 10 e 14 punti. Ottima prova, soprattutto a muro, di Costantini, alla fine 7 i punti per lui.
Coach Nello Mosca, così come Roberto Santilli dall’altra parte della rete, hanno dato spazio a tutti; nel terzo set capitan Maresca, con rinnovato entusiasmo – si sa, lui è uno che non ci sta a perdere neanche nei test precampionato – è subentrato a Suglia e Di Marco (un altro che ha fatto subito capire che in campo la grinta non è seconda alle doti tecniche e atletiche) ha sostituito uno stanco Lippitsch. Risultato? Il set è finito ai vantaggi e solo un doppio errore dei molisani ha consentito a Fortunato e soci di imporsi.
Nella quarta frazione largo al secondo alzatore, Mauro Longobardi; anche con lui l’affiatamento sembra a buon punto. Sulla scorta di tale indicazioni i tecnici biancoazzurri continueranno a lavorare, ci sono ancora 30 giorni per mettere tutti i tasselli del puzzle al loro posto!
Anna Palermo
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