S.E.C. ISERNIA O
PRISMA TARANTO 3
progressione set: 18-25, 13-25, 20-25
S.e.C. Isernia : Alderman, Batte 8, Costantini 2, Cricca 7, Suglia 7, Rosso 9, Maresca ( libero), Longobardi, Spescha 1, Di Marco ne, Pinelli ne, Gatto ne. All. Mosca
Prisma Taranto: De Giorgi 2, Schuil 18
( 68% attacco – 2mv, 3 ace), Giretto 5 ( 57% 1 mv), Heikkinen 6 ( 67% – 2 mv), Castellano 13 ( 56% attacco – 5mv, 50 ric. pos 38 perfetta), Patriarca 6 ( 62% in attacco , ric positiva 89% – 72 perfetta,) Vicini ( libero 100 positiva – 67 perfeta), Ricciardello ne, Gatin 0, Mazzarelli ne, Giosa ne.
Arbitri: Farinella e Astengo
Note: Isernia 11 bs, 3 ace , mv 3 Taranto 3 ace 13 bs , mv 11,
La Prisma Taranto chiude il 2005 con il quinto successo consecutivo per tre a zero annichilendo il malcapitato Isernia.
L’armata rossoblù è ormai inarrestabile ed anche sull’ostico parquet molisano ha lucidato i gioielli di casa ( delizioso De Giorgi, impietosi sottorete Schuil e Castellano) ed ha inflitto una pesante sconfitta ai padroni di casa che nulla hanno potutto di fronte allo strapotere di una Prisma che tiene salda la vetta della classifica di serie A/2 conservando sempre sei punti di vantaggio sul Crema.
La gara è stata a senso unico con l’Isernia che ha da subito vacillato in ricezione patendo le battute tattiche di De Giorgi ed Heikkinen ed anche l’assenza del libero titolare Gatto il cui posto è stato preso da Maresca. Dal primo minuto sul parquet anche il giovane, scuola Cuneo, Rosso al posto di Spescha. La Prisma ha allungato da subito ( 5-8) ed ha preso il largo piazzando ora un ace ( Schuil prima quello dell”8-12 e poi quello del 16-24),ora un muro ( Giretto per l’11-17). Il punto finale lo realizza con un “primo tempo” sontuoso Heikkinen ma il protagonista del parziale è stato l’opposto olandese Schuil ( 10 punti ed 88% in attacco).
Senza storia il secondo parziale con Taranto che tiene subito ala larga Isernia ( 3-5) costretto al cambio di palleggiatore prima ( fuori Alderman e dentro Longobardo) e poi a quello del primo martello ( out Rosso – in Spescha sul 7-14).De Giorgi continua a giostrare i suoi attaccanti che è un piacere e la Prisma vola verso il 13-25 con il punto conclusivo firmato da Patriarca.
Nel terzo set il coach dell’Isernia reiserisce il palleggiatore australiano Alderman ma cambia l’opposto e tira fuori Batte e sposta fuori mano Spescha con Rosso e Suglia coppia di laterali.
Cambia poco o nulla. La Prisma è cinica e spietata ( 5-10, 10-16) ed accusa il primo piccolo passagio a vuoto quando Isernia si porta a meno tre ( 14-17). Di Pinto chiama time-out ed i suoi giocatori pigiano nuovamente sull’accelleratore. Un muro di Giretto sul rientrato Batte ( 19-24) spegne ogni speranza di allungare l’agonia per Isernia. E’ Castellano a chiudere definitivamente il match con la schiacciata vincente del 20-25. Spettacolare Prisma.
UFFICIO STAMPA
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