Impresa straordinaria dell’Allegrini Bergamo che batte la capolista S.Croce e conquista due punti d’oro in chiave salvezza. La squadra di casa si presenta in campo con due novità rispetto al sestetto schierato nelle ultime partite di campionato: parte Jankovic in posto quattro al posto di Flavio Cruz, mentre al centro Monti sceglie Burgsthaler su Gelli, mossa che si rivelerà determinante per l’esito della partita. Provvedi, invece, schiera la sua corazzata al completo, con Tiberti in regia, Falasca opposto, Forni e Pagni al centro, Wallace e Suela in banda.
La Codyeco intuisce subito che non si tratta di una passeggiata, nonostante i 25 punti in più in classifica; il primo set parte in equilibrio (5-5) quando un attacco di Falasca regala il primo mini-break del match ai “Lupi” che vanno al primo time out tecnico in vantaggio 7-8. Il vantaggio si incrementa subito dopo grazie a due punti di Forni e ad una buona regia di Tiberti fino a raggiungere quota 13-17. Ma qui parte la rimonta dell’Allegrini che con Fabbiani e due muri consecutivi di Jankovic si rimette in corsa. L’aggancio arriva sul 18-18 grazie ad un muro di Burgsthaler. S.Croce fatica a riprendere le redini del gioco, tanto che arriva il vantaggio dell’Allegrini (prima sul 19-18, poi sul 20-19. Il cambio palla vincente dei Lupi arriva grazie a Tiberti (21-22), ma il finale è tutto bergamasco con due muri vincenti (Cruz e Burgsthaler) e l’errore finale di Wallace. Nel secondo set S.Croce, dopo un avvio fulminate di Bergamo (8-5) riesce ad impattare il risultato sul 10-10 e poi a gestire il set fino alla fine approfittando anche dei tanti errori concessi dall’Allegrini. Il punto finale (20-25) è un errore in battuta di Fabbiani.
Vibrante ed equilibrata anche la terza frazione di gioco, nella quale l’Allegrini resta incollata a S.Croce (6-8), aggancia sull’8-8, ma resta ancora indietro grazie ad uno straordinario Falasca onnipresente (14-16). La squadra di Monti non si arrende e con Domenghini in battuta piega la ricezione di S.Croce infilando un break di 4-0 e portandosi a condurre 21-20. Provvedi inserisce Ciappi al posto del capitano Suela, ma un errore dello stesso Ciappi prima e uno successivo di Falasca portano il punteggio sul 23-21. Burgsthaler prima conquista il set point e poi chiude a muro portando l’Allegrini a condurre 2 set a 1 sulla capolista S.Croce.
La quarta frazione di gioco parte subito all’insegna di S.Croce che sfrutta gli infiniti errori dell’Allegrini (5-8); Bergamo prova a rientrare sul 12-12 (quando Provvedi inserisce di nuovo Ciappi su Suela), ma Falasca e Wallace prendono per mano la squadra. Finale di set nervoso: fuori Wallace per Gerbi, ma sul 23-18 Provvedi torna al sestetto precedente ed è proprio il brasiliano a regalare il tie-break a S.Croce con un pallonetto.
Il quinto tutto dell’Allegrini; in avvio, grazie ad un muro di Forni ed un attacco di Falasca S.Croce si era portata in vantaggio 1-3. Ma il capitano Baldi, sale in cattedra e mette a segno due muri consecutivi su Falasca che tagliano le gambe a S.Croce (7-5). L’Allegrini non perde un colpo e si ritrova avanti 12-8. Tiberti si affida quasi sempre al solito Falasca che, pur mettendo a terra diversi palloni non è sufficiente e contenere i primi tempi di Baldi e gli attacchi di Jankovic. Sul 14-11 S.Croce prova la disperata rimonta e annulla due palle match (prima con Falasca e poi con Pagni a muro), ma sull’ultimo primo tempo di Baldi non c’è nulla da fare.
L’Allegrini incassa due punti d’oro in chiave salvezza, mentre la Codyeco riassapora il gusto amaro della sconfitta dopo ben tredici partite vincenti, e si deve accontentare di tornare a casa con un solo punto, frutto comunque di una partita intensa e spettacolare.
Allegrini Bergamo
Ufficio Stampa