Allontanarsi da quello che per lungo tempo ha rappresentato una passione ed un impegno entusiasmante, è sicuramente difficile e porta con sé il gusto amaro della decisione sviluppata alla luce di tempi e situazioni ormai mature per stabilire l’interruzione di una attività coinvolgente e soddisfacente. Così dopo oltre vent’anni dedicati alla pallavolo, alle sue regole ed ai suoi valori, anche io ho scelto di abbandonare “la prima linea”, rimanendo ai bordi del parquet per continuare a godere di quello spettacolo irripetibile che il mondo del volley regala.
Un mondo che non è solo gioco e sana competizione, bensì organizzazione e collaborazione: priorità essenziali senza le quali tutto il resto avrebbe sicuramente meno successo. Priorità che ho condiviso con quanti, susseguitisi alla guida della Lega e della Federazione italiane di pallavolo, ho avuto il piacere di incontrare e conoscere, dai quali ho continuato anno dopo anno, stagione sportiva dopo stagione, ad attingere energia positiva per portare avanti il mio impegno all’interno della Società della quale ho fatto parte sino allo scorso Campionato. Una Società alla quale ho dedicato senza misura tempo, energie ed entusiasmo, e che ora lascio fisicamente, ma per la quale inevitabilmente continuerò a serbare interesse e speranze, auspicando di vederla sempre distinguersi e migliorare in un percorso sportivo che sia di crescita e di soddisfazione. Quella soddisfazione di cui hanno bisogno i tifosi, tra i quali ora mi fa piacere inserirmi con l’esperienza maturata sul campo in tutti questi anni.
Annunciare un distacco può essere per certi aspetti doloroso, ma sicuramente è il momento migliore per manifestare stima e rispetto nei confronti di chi si è avuto al fianco (anche solo in senso figurato) in un impegno condiviso: e penso ai dirigenti della Lega e della Federazione, oltre a quelli delle varie Società militanti nei Campionati che con il Volley Gioia ho attraversato tra salvezze, promozioni e retrocessioni; senza dimenticare i giocatori ed i tecnici, alcuni dei quali ricordo con particolare sincera ammirazione umana e professionale.
Al mondo della pallavolo ed ai professionisti che in esso vivono rimarrò sempre profondamente legato, nutrendo la convinzione di continuare a vivere anche da spettatore le emozioni e le magie che un sport bello come il volley sa regalare a chi lo vive con passione.
Un ringraziamento al Presidente Pinuccio Gallo che mi ha permesso di vivere questa bellissima esperienza.
A tutti grazie ed un sincero augurio di infinite ottime stagioni.
Mario Baldari
