La conclusione della fase ascendente della stagione offre l’assist naturale per il primo bilancio tecnico dell’annata, che coach Flavio Gulinelli stila con la serenità tipica di chi sa di aver compiuto gesta importanti.
“Ventisei punti in classifica, frutto di dieci vittorie, è un bel bottino dopo quindici giornate – sottolinea il tecnico della Salento d’amare – Abbiamo disputato un girone di andata regolare, con buone prestazioni contro formazioni che oggi ci precedono in classifica, meritando la qualificazione in Coppa. E’ inutile aggiungere quindi che sono pienamente soddisfatto per come stanno andando le cose, per aver soddisfatto le aspettative della società e dei tifosi tavianesi e salentini”.

– Ma nel carniere ci sarebbe potuto stare qualche altro punticino?
“Nell’arco di una stagione il dare e l’avere si compensano sempre, per cui quando credi di aver perso qualcosa da una parte, quel qualcosa lo recuperi in un’altra circostanza. Quindi la classifica ed i punti che abbiamo oggi mi vanno bene così, senza alcuna recriminazione”.

– Cosa potrà significare per Taviano prendere parte alla Coppa Italia?
“Sicuramente aggiungerà molto alla nostra esperienza. Ci permetterà di competere per un obiettivo che la società ha fortemente voluto, che noi in campo abbiamo cercato e raggiunto. Non è un problema affrontare una lunga trasferta per sfidare Crema. Anche perché il calendario di campionato nelle prossime quattro gare, che sono quelle a cavallo degli ottavi della manifestazione, ci agevola un po’ perché saremo in trasferta solo una volta, nella vicinissima Taranto”.

– Gulinelli pensa di più ai punti di distacco dalle zone di preminenza o a quelli che separano i salentini dalla zona a rischio?
“Senza presunzione sento di dire che per il campionato fin qui disputato, per quanto abbiamo fatto vedere in campo sento più naturale competere per i posti che promuovono ai play off, piuttosto che guardare dietro. Certo prima arriverà la certezza della matematica permanenza nella cadetteria prima ci toglieremo il pensiero, ma visto che siamo protagonisti di un buon campionato e che ci troviamo lì a competere per posizioni importanti preferisco continuare a concentrarmi a guardare avanti”.

Dopo Ferrara e la prima di andata un piccolo periodo di vacanze. Ci volevano?
“Certo che sì. E’ importante oltreché necessario staccare la spina per un po’, ricaricare le batterie e presentarsi di nuovo al lavoro carichi e motivati per continuare a fare bene. Negli ultimi tempi abbiamo intensificato la nostra presenza in palestra e sui parquet, per via dei turni infrasettimanali da disputare. Ora prepariamo la sfida con Ferrara, poi ci sarà il rompete le righe. E qui è d’obbligo augurare ai tifosi tavianesi e salentini, alla società, ai miei ragazzi ed a tutti gli appassionati di volley un buon Natale ed un felice 2006”.

Nella foto Flavio Gulinelli, allenatore della Salento d’amare Taviano.

SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
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