Senza storia. Il Bassano Volley rulla la Sira Ancona con in perentorio 3 a 0 e in meno di un’ora si garantisce un posto nella storia del volley cittadino con il primo storico ingresso nelle final four della Tim Coppa Italia. Le due squadre si erano già incontrate alla prima giornata di andata e, poco più di due settimane fa, nella prima di ritorno.
Se ad Ancona i ragazzi di Brutti erano riusciti a spuntarla al tie break grazie ad un super Maric, stasera al PalaBassano si è assistito alla replica della prima di campionato quando nella città del Grappa i ragazzi di Boldo avevano liquidato i marchigiani con lo stesso punteggio e con la stessa facilità.
Strana partita della Sira che appare svogliata o comunque per nulla in grado di porre un freno alla straripante forza dei giallorossi.
Dal canto suo infatti il Bassano ha affrontato la partita con la determinazione di chi vuole la vittoria a tutti i costi: e vittoria è stata.
I padroni di casa scendono in campo con la solita formazione: Desiderio-Dalla Libera in banda, Guarise-Loglisci al centro, Shittu opposto, Meggiolaro in cabina regia e il libero Pesenti a reggere una difesa che alla fine sarà assolutamente strepitosa. Per la Sira invece Brutti manda in campo Karipidis-Della Lunga, Bildfell-Corsini, Mescoli-Maric e Manià.
Pronti via e Bassano va subito avanti 5 a 1 con tre difese strepitose e una serie di terrificanti contrattacchi di Guarise, Desiderio e di uno Shittu in formato capocannoniere. Sarà la musica che Ancona ascolterà per tutta la partita senza far nulla per reagire tranne in pochi, rari frangenti del match. Al primo time out tecnico i vicentini sono già in fuga 8 a 3. La squadra di Boldo è attentissima in tutti i fondamentali, servizio compreso: di là sembra reggere il solo Karipidis che mette a segno 4 dei suoi 6 punti. Infatti l’ellenico sparirà pian piano dalla partita. L’altra punta di diamante dei marchigiani, il temibile Maric, sembrerebbe in forma ma è poco chiamato in causa da Mescoli.
Al secondo time out tecnico i punti di vantaggio dei padroni di casa diventano sei che diventeranno dieci quando a fine set un muro di Loglisci sancire il 25 a 15 finale.
E la storia non cambia nel secondo set: Bassano vola 8-4 ,16-8 e poi, nella bolgia del PalaBassano, addirittura 25 a 13 quando Maric spara in rete il suo temibile servizio. Il tecnico marchigiano Brutti nel frattempo le ha provate tutte inserendo Giuliani per un Mescoli fuori fase, il centralone Joscak per Bildfell ele due bande per le loro riserve, ma solo in seconda linea, nel vano tentativo di sistemare la ricezione.
Il terzo parziale si apre con un super ace di Desiderio e un muron a uno di Dalla Libera che suonano la carica per i giallorossi. Per la prima volta però Ancona sembra rimanere attaccata al Bassano Volley: lo svantaggio per i marchigiani, che con Giuliani in campo ritrovano anche Maric, è di soli 2-3 punti fino al 13 a 10. Ma è un fuoco di paglia: troppo forti Shittu e soci per questa Sira. Alla fine in 19 minuti sarà ancora Bassano a gioire per una vittoria strameritata che la porta in un sogno chiamato Final Four, mentre d’altra parte Ancona si lecca le ferite di una serata da dimenticare in gran fretta.
Ufficio Stampa
Bassano Volley
press@volleybassano.it
Mauro Sabino
Francesca Mengotti