Peccato mortale. Va bene la sconfitta con la squadra più forte del campionato. Passi anche il 3 a 0, perchè i Lupi di S.Croce sono di un altro pianeta. Ma perdere così male, senza combattere, senza dare quasi mai l’impressione di poter anche solo impensierire il dominio dell’avversario e farlo davanti a 2200 spettatori è un autentico peccato mortale. Rimane dunque forte il senso di rabbia per non aver fatto divertire un pubblico straordinario, un pubblico da serie A1, che, nonostante il pessimo spettacolo offerto ieri, si spera possa comunque tornare al palazzo in proporzioni simili per l’appuntamento di coppa e per il delicatissimo proseguo del campionato.
Per il Bassano Volley se non è crisi poco ci manca. Chiuso alla grande uno strepitoso girone d’andata al quarto posto, nel girone di ritorno sono arrivate sette sconfitte su dieci partite (vittorie solo con Crema, Loreto e Forlì). Il quinto posto, che fino a un mese fa pareva consolidato, ora è a rischio perchè Ferrara è a un punto e Crema, in grande risalita, solo a quattro lunghezze.
Passiamo alla partita. Entrambi i tecnici mandano in campo le formazioni tipo e nella bolgia del PalaBassano, scaldato anche da una nutrita rappresentanza di tifosi toscani, si parte. I giallorossi hanno subito un grande avvio. Ci pensa Shittu, il beniamino di casa, a illudere i suoi con tre bombe nei primi quattro punti. I ragazzi di Boldo sembrano in palla e stanno avanti fino al 6-5. E’ l’ultimo vantaggio giallorosso nel set: i Lupi infatti sfoderano uno dei loro numerosi assi.. Il brasiliano Wallace, autore l’anno scorso di 41 punti al PalaBassano, capovolge con facilità disarmante l’andamento del match con una bomba e due aces capaci di mandare S.Croce in fuga prima sul 7-11 e poi sul 11-16. Il lento recupero di Bassano, completato dall’aggancio che fa tremare il palazzetto, è solo una mera illusione. Un attacco del solito Wallace e un errore in ricezione di Pesenti che provoca il “rigore” dello stesso carioca sanciscono il 23 a 25 finale.
Il secondo set inizia con due aces di Lele Desiderio, ma è un fuoco di paglia perchè i Lupi non sbagliano niente: i toscani, strepitosi in difesa, sempre presenti a muro, precisi in ricezione e spietati in attacco, dominano l’intero set lasciando gli ammutoliti avversari a 17. Nel terzo parziale l’orgoglio di Bassano è l’orgoglio del suo migliore in campo, Lollo Loglisci, l’unico a salvarsi tra i suoi nella serataccia di ieri. Il centrale parmense, autore alla fine di 9 punti e 5 muri vincenti, cerca di arginare lo strapotere toscano e di caricare i suoi. Ma, come cantano i tifosi della capolista, proprio “non ce n’è, non ce n’è…”. I giallorossi inseguono per tutto il set e si arrendono sotto i missili di Falasca e compagni con un 21 a 25 senza appello. Per Boldo ben più di un campanello d’allarme e domenica si va casa di un Taviano alla disperata ricerca di punti salvezza.

Ufficio Stampa Bassano Volley
press@volleybassano.it
Mauro Sabino
Francesca Mengotti