Il Bassano Volley è tornato. Dopo un inverno grigio e freddo la squadra di Boldo rinasce al sole della primavera e si riporta al quarto posto solitario ai danni dei rivali del Bolzano. A cadere nella trappola del PalaBassano, dopo il Samia Schio, stavolta è l’Ermolli Castelnuovo, la temibile matricola che all’andata aveva rullato 3 a 0 i giallorossi, autori sul Garda di una delle loro peggiori uscite stagionali. Mister Boldo ritrova un po’ tutti ai loro livelli standard, ma soprattutto può tornare a fare affidamento sui due cannonieri della squadra: Daniele Desiderio (18) e Stephen Shittu (23), capaci ieri sera di scaricare di tutto sul campo avversario, hanno scavato il solco e per l’ottima squadra veronese non c’è stato scampo. Nonostante tutto non si può certo dire che il Bassano Volley sia tornato a giocare bene: appaiono lontani i livelli spettacolari espressi nel girone d’andata, ma comunque coach Boldo e i suoi ragazzi hanno imboccato la strada giusta e i risultati stanno tornando a sorridere alla compagine bassanese. Ancora una volta va fatta una menzione particolare per il pubblico: nonostante lo spostamento all’ultimo momento e nonostante fosse lunedì, anche ieri erano in più di mille a gridare, come sempre Bassano, Bassano…
Primo set all’insegna dell’equilibrio. Qualche errore di troppo da una parte e dall’altra, un po’ di nervosismo in campo e una partita che stenta a decollare. Bassano getta via l’iniziale 9 a 4 facendosi recuperare e superare dall’Ermolli sull’11-13 grazie all’insidiosa battuta in salto float di Pinzi. Da quel momento sarà un testa a testa deciso al fotofinish da una pipe di Desiderio e da un “rigore” di Loglisci propiziato da un quasi ace di Guarise.
I giallorossi si aggiudicano il set pur non giocando bene e approfittando dei molti errori degli avversari, che dal canto loro non riescono a trovare le misure soprattutto in battuta. Nel secondo set i padroni di casa commettono l’errore di tornare in campo rilassati: dall’altra parte c’è un Ermolli molto più cattiva e determinata. Gli ospiti infatti dopo l’iniziale 6-8 si portano in un batter d’occhio sul 10-16, grazie ad un break che ipoteca la vittoria del set. I veronesi giocano bene con le loro cosiddette “seconde linee” Rojas e Modnicki, vista la serata non proprio strepitosa della coppia di bomber Oro-Perazzolo. Il 18 a 25 stende un Bassano che sembra fuori dal match. Appunto, sembra: nel terzo set infatti la compagine di Boldo torna in sè e per gli ospiti non c’è scampo. I giallorossi vanno in fuga dal 8-5 fino al 16-10, per poi annichilire gli avversari con 5 muri pesantissimi (1 Loglisci, 2 Guarise, 2 Desiderio) negli ultimi 8 punti. Castelnuovo sbatte contro le mani di pietra del muro bassanese, non riesce a reagire e finisce per arrendersi addirittura 25 a 13.
Nel quarto parziale torna a regnare l’equilibrio, anche se a condurre per tutto il set, seppur di soli 2/3 punti, sono sempre i padroni di casa guidati da un grandissimo Desiderio. Nel rush finale dal 23 a 20 per Bassano, Castelnuovo riesce a salire con la grinta e con l’orgoglio fino al 23 a 22. Rojas, sin lì bravissimo col 73% di positività in attacco, va in battuta e sbaglia regalando ai bassanesi 2 palle match: i giallorossi non si fanno pregare due volte mettendo a segno la prima, grazie ad una super difesa di Pesenti, che consente a The King Shittu, mvp dell’incontro, di scaricare sul campo avversario una delle sue rinomate “minelle”: la difesa avversaria raccoglie ma non trattiene tanta è la potenza dell’attacco e così il PalaBassano può sfogare il suo urlo liberatorio. Tre punti e quarto posto, mentre per la matematica certezza dei play-off manca un solo punticino. Ci siamo quasi.
(Nella foto: Shittu, mvp dell’incontro con 23 punti, esulta col centrale Marco Loglisci)
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Mauro Sabino
Francesca Mengotti
