Una costante in questo campionato della pallavolo Corigliano: il tie-break.  Ieri sera il sesto in sette incontri fin qui disputati. Prima della gara un minuto di raccoglimento per la prematura scomparsa di Michele Cerrato, atleta che militava in B1 nell’Olimpia Sant’Antioco. Poi è subito partita vera, combattuta tra le due compagini. Parte bene il Genova che approfitta dell’approccio sbagliato alla gara di alcuni atleti rossoneri, Olteanu su tutti. Carige che mantiene il vantaggio fino al secondo time out, poi Loglisci con due punti consecutivi mette le cose a posto. Ma il Corigliano non riesce ad amministrare il buon momento e scivola nel momento topico dell’incontro con l’opposto Giombini che mette a terra palloni importanti. Partenza lanciata del team ionico nel secondo parziale che ritrova Olteanu e i suoi punti. Subito 2/0 e gara che si mette per il verso giusto. Secondo set molto combattuto e Genova che non molla. La spunta Corigliano dopo ben sei palle set, con Perez che schiaccia da tutte le posizioni e qualche palla contestata alla coppia arbitrale. La Mail Service ringalluzzita dalla conquista della parità, dilaga nel prosieguo del match con Olteanu folletto imprendibile e Perez che conferma tutte le sue qualità tecniche. 25/17 e la Carige sembra come un pugile stordito. Anche il quarto set inizia bene per il Corigliano che ha il vantaggio giusto per colpire e conquistare i tre punti. Ma sul 10/5 per i padroni di casa si spegne la luce, ritornano i fantasmi e ne approfitta il Genova che porta gli uomini di Babini all’ennesimo tie-brek di questo incredibile campionato. Nel quinto set Corigliano subito aggressivo, il Genova non ha la forza di reagire e i rossoneri conquistano due punti importanti. Babini al termine della gara si è detto molto amareggiato per i continui cali di concentrazione della squadra. I suoi ragazzi avevano la partita in pugno e la conseguente conquista dell’intera posta in palio e si sono dovuti accontentare dell’ennesimo tie-break.



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Franco Lorenzo