BOLZANO – Se il Südtirol Alto Adige Volley può a pieno titolo recriminare contro la sfortuna, che per un mese e mezzo ha tartassato la formazione altoatesina contribuendo in maniera determinante alla serie nera di cinque sconfitte di fila, anche il prossimo avversario ha i suoi bei conticini da regolare con la malasorte. Stiamo parlando dell’Isernia Volley, che domenica sarà al Palaresia a caccia di punti salvezza, dovendosi però confrontare con il team di Gulinelli affamato di punti playoff. Per sapere cosa è successo in casa molisana, abbiamo sentito nientemeno che il primo storico capitano del Südtirol, Antonio Costantini.
“Sarà una grossa emozione ed anche un piacere – dice il centrale di Lanciano – rivedere il Palaresia, la città, i tifosi. Però avrei voluto presentarmi in una situazione di classifica migliore. Purtroppo siamo stati bersagliati dalla sfortuna, a cominciare dal nostro palleggiatore che è assente da più di due mesi”.
Costantini si riferisce a Mario Scappaticcio, che proprio la settimana dopo la vittoria dell’Isernia sul Südtirol, al termine del match contro Bassano, accusò un malessere che per qualche tempo fu considerato una semplice influenza, rivelandosi poi invece qualcosa di più grave tanto da costringerlo ad una operazione ai primi di gennaio. A inizio anno è arrivato dal Belgio l’olandese Niek Latuhihin, che da allora si alterna in regia con il giovane Antonio Libraro. Poi sono arrivate malattie ed infortuni di vario genere, l’ultimo a Cagliari dove si è fatto male il martello brasiliano Rodrigo Juliani, che a Bolzano non giocherà.
“Al momento – dice Costantini – non sappiamo nemmeno chi giocherà in banda, perchè pure D’Angelo ha dei problemi fisici. L’allenatore sta pensando a diverse soluzioni, lo stesso ruolo di libero è ancora in ballottaggio tra Gatto e Maresca. Insomma a Bolzano per noi sarà durissima”.
Costantini, oltre ad essere stato il primo capitano, è stato anche uno dei giocatori più amati dal pubblico altoatesino, ed è certo che domenica sarà accolto con simpatia.
“Me lo auguro, anche perché io ho dei ricordi bellissimi della stagione a Bolzano. Il più bello è legato a gara 2 dei playoff promozione contro Vibo, quando vincemmo al tie-break davanti ad un pubblico eccezionale”.
Ma domenica al Palaresia non ci sarà solo Costantini a ricevere l’applauso dei supporters biancorossi. A metà dicembre scorso infatti, da Santa Croce, è arrivato Alberto Peruzzo, l’altro centrale che nella passata stagione contese il secondo posto da titolare in zona 3 (il primo era del capitano…) a Daniele Moretti andato poi a Grottazzolina.
Nella foto: Antonio Costantini con la maglia del Südtirol
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