BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 2
MAIL SERVICE CORIGLIANO 3
(25-18, 25-18, 21-25, 35-37, 12-15)
BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO: Tiberti 2, Grassini 13, Russo 0, Suela 3, Lirutti 21, Maric 36, Vanni 0, Guagnelli 0, Czekiel 13, D’Elia 0, Francesconi 7, Salvi ne. All. Provvedi.
MAIL SERVICE CORIGLIANO: Corvetta 3, Tomasello 11, Loglisci 10, Olteanu 27, Ristic 14, Oliveri 4, Roganti 0, Zaccareo 7, Falcone 0, Martilotti ne, Buracci ne. All. Babini.
Arbitri: Zucca e Toso.
Spettatori: 800.
Durata set: 26′, 26′, 25′, 43′, ’16.
Le cifre: AREZZO: 4 ace, 15 bs (battute sbagliate), 82% ricezione (67% perfetta), 48% attacco, 10 muri (4 Maric, 2 Lirutti, 1 Tiberti, 1 Grassini, 1 Czekiel, 1 Francesconi), 18 errori in attacco. CORIGLIANO: 3 ace, 11 bs (battute sbagliate), 58% ricezione (34% perfetta), 38% attacco, 18 muri (7 Tomasello, 5 Loglisci, 4 Olteanu, 1 Ristic, 1 Oliveri), 9 errori in attacco.
La BancaEtruria Eurospar manca una clamorosa occasione ed esce sconfitta per la terza volta consecutiva. Una partita dai due volti quella con Corigliano, dominata da Arezzo nei primi due set e poi persa al tie-break, dopo aver fallito otto palle-match che avrebbero chiuso la partita 3-1. Mister Provvedi schierava Tiberti in regia, Russo e Czekiel centrali, Lirutti e Suela di banda, Maric opposto e Vanni libero. Da parte calabrese Antonio Babini deve rinunciare all’opposto brasiliano Oro, che dovrà operarsi e starà fermo almeno tre mesi. Al suo posto gioca Oliveri, con Corvetta in cabina di regia, Tomasello e Loglisci centrali, Olteanu e Ristic al centro e Roganti libero. L’Arezzo inizia bene, ma subito, sul 6-2 arriva la prima tegola. Russo si ferma per un problema muscolare e lascia il posto a Grassini. Corigliano fatica e l’Arezzo allunga subito: 10-4, 16-9. Corigliano prova a reagire ma Maric sembra in gran serata e il primo set si chiude 25-18. Nella seconda frazione l’inizio è più equilibrato (7-5, 11-10), poi gli oroamaranto trovano un buon break con Lirutti e allungano: 16-13, 21-15. Goran Maric sembra inarrestabile (alla fine saranno 36 i punti del serbo-montenegrino) e anche il secondo parziale va ai padroni di casa per 25-18. Nel terzo set esce un Suela in ombra per fare posto a Francesconi. Prosegue l’equilibrio iniziale (5-5, 10-11), mentre nelle fila calabresi comincia ad entrare in partita Bogdan Olteanu che, dopo aver faticato i primi due set, comincia a mettere punti pesanti: 16-19, 19-22. Corigliano dimostra di non mollare e chiude il terzo set: 21-25. Nel quarto set Arezzo inizia bene (8-6), ma i calabresi restano attaccati al match, crescendo notevolmente a muro e si combatte punto a punto: 15-16, 23-23. Il finale di set diventa incandescente con le due squadre a darsi battaglia punto a punto e il PalaCaselle che diventa una bolgia. L’Arezzo ha addirittura otto palle-match ma non riesce a chiudere. Una battuta di Grassini, probabilmente in campo, viene chiamata out dal primo arbitro e fa infuriare il pubblico. Sarebbe stato il punto che chiudeva la partita, invece si va avanti e la spunta Corigliano dopo oltre quaranta minuti di battaglia: 35-37 e tutto rimandato al quinto set. L’Arezzo accusa il colpo e va subito sotto: 2-4, 8-11. Provvedi rimanda dentro Suela, ma la musica non cambia e Corigliano alla terza palla-match chiude 12-15, portando a casa due punti d’oro. Grande rammarico in casa aretina per una sconfitta che ha davvero il sapore della beffa. Sconfitta pesante, considerando anche che è la terza consecutiva. Provvedi lavorerà con i suoi ragazzi in settimana, per capire cosa non ha più funzionato, dopo due set che avevano visto l’Arezzo dominare l’avversario. Adesso gli oroamaranto, dovranno necessariamente andare a cercare punti in trasferta, domenica prossima sull’ostico campo di Pineto.
FRANCESCO SODI
Ufficio Stampa
BancaEtruria Eurospar Arezzo