Bergamo, 7 febbraio 2005
L’Allegrini Bergamo, davanti ad un pubblico straordinario, getta al vento tre unti importanti e si deve accontentare del solo punto frutto della sconfitta al tie-break.
Sul 2-0 per i bergamaschi (25-15, 25-20) la partita sembrava incanalata verso un rapido epilogo a favore dell’Allegrini, ma nel terzo set le cose sono cambiate.
Ma andiamo con ordine.
L’Allegrini nella prima frazione parte col turbo inserito, aggredendo gli avversari mettendoli sistematicamente in difficoltà in ricezione e attuando un muro-difesa praticamente perfetto. Implacabile a muro, la squadra di casa resta in vantaggio per tutto il set, incre,mentando il margine fino ad arrivare sul 24-13. Crema annulla il primo set point con un ace di Yoko, ma Bergamo chiude grazie al successivo errore in battuta dello stesso schiacciatore.
Il secondo set si apre all’insegna di un grande Cruz in battuta, che infila 6 servizi consecutivi (7-2) davvero potenti e mette ko la ricezione avversaria. Il set procede con l’Allegrini che continua a servire in modo efficace. Il finale di set vede Fabbiani protagonista insieme a Giorgio Domenghini. L’ultimo punto arriva in battuta con Flavio Cruz. E l’Allegrini è sul 2-0.
Iil terzo set parte all’insegna dell’equilibrio, con i bergamaschi avanti anche di quattro lunghezze (8-4, 10-6), ma sull 11-11 Crema trova l’aggancio grazie a qualche errore di troppo dei padroni di casa.Si gioca punto a punto fino al 18-19, quando Crema riesce a strappare il break. Cambio per Monti, che getta nella mischia Burgsthaler al posto di Gelli, ma l’Allegrini non riesce a trovare il contro break nonostante gli attacchi di Flavio Cruz. E’ Yoko a chiudere il set. E a ridare speranza a Crema.
Equilibrio anche nel quarto set. Monti inserisce Gatti al posto di Cruz e fino al 14-14 le due squadre restano appaiate. Al secondo time out tecnico Crema conduce di due lunghezze, vantaggio che gestisce per il resto del gioco e incrementa nel finale (19-24). Dopo un set point annullato da Fabbiani è un muro di Finazzi a chiudere il set e a regalare a Crema il tie-break.
Altalena di emozioni e di tensioni fino alla fine. Allegrini Bergamo e Reima Crema giocano fianco a fianco fino al cambio campo, con Fabbiani super marcato e forse troppo chiamato dalla regia di Bergamo. L’Allegrini mette in campo cuore e anima fino ad arrivare sul 14-12 grazie a due attacchi vincenti di Sandro Gabbiani, ma non concretizza nessuno dei due match point a disposizione. Crema ingrana la quinta e mette a segno quattro punti consecutivi. L’ultimo, quello della vittoria, è messo a terra ancora una volta da Jaques Yoko.
Un punto sembra poco viste le premesse, ma resta comunque qualcosa e per le statistiche l’Allegrini va a punti per la settima giornata consecutiva. Negli ultimi tre match, tutti terminati al tie-break, lascia in giro cinque punti e ne incassa quattro. E ora si pensa già a Loreto, prossimo appuntamento di campionato.

Allegrini Bergamo
Ufficio Stampa