Bella affermazione per la Codyeco Lupi Santa Croce che, battendo Crema in semifinale per 3-2 e Verona in finale per 3-1, si aggiudica il 25° trofeo internazionale Francesco Taverna.
Gli uomini di Zanini sono apparsi in crescita, soprattutto dopo la sofferta vittoria di sabato al tie-break contro i padroni di casa del Crema, trascinati da un Cazzaniga in forma campionato. Nella finale contro il Verona di Bagnoli e dell’ex Nuti, i conciari hanno esibito una buona pallavolo, riuscendo ad imporsi per 3-1 con i parziali di 25-22, 25-20, 18-25 e 25-23. Zanini ha schierato per la finale il seguente sestetto: Dehne-Falasca, Held-Tomalino, Cantagalli-Kovacevic con Pieri ad agire da libero. Note positive sono arrivate da tutti i settori del campo, con Held in ripresa anche se non ancora al top, Falasca il solito trascinatore con 18 punti, Dehne ottimo in regia, Kovacevic sicuro in ricezione e Pieri sempre più padrone della situazione. Discorso a parte merita Cantagalli, che in prossimità dei 40 anni riesce ancora a giocare con l’entusiasmo di un ragazzino, trascinando la squadra a risultati e successi impensabili. Oltre al prestigioso trofeo la Codyeco si aggiudica il premio di miglior palleggiatore assegnato a Dehne, quello di miglior libero per Pieri e quello di miglior giocatore in assoluto andato a Cantagalli. Al veronese Bartman invece è stato riconosciuto il premio di miglior giovane. Per la finale del terzo e quarto posto il Crema ha sconfitto 3-2 l’Innsbruck di Scarduzio.
Andrea Costanzo www.lupipallavolo.it
addetto stampa Codyeco Lupi Santa Croce
