EMU RPA PERUGIA: Tofoli 3, Hernandez 12, Lebl 13, Di Franco 1, Swiderski 12, De La Fuente 6; Messana (L), Barbone 3, Zaytsev. All. Molducci
LEVSKI SICONCO SOFIA: Zhekov 2, Yordanov 14, Bogdanov 3, Gaydarski 9, Aleksiev 10, Ananiev 1; Mitrev (L), Lazarov 3, Zapryanov 3. All. Stoev
ARBITRI: Vereecke (France) e Vaz De Castro (Portugal)
PARZIALI SET: 25-21, 25-19, 25-19
DURATA SET: 28’, 20’, 21’
I PUNTI: Perugia 50 su 75 (battute vincenti 3, muri vincenti 9, battute sbagliate 11; ricezione perfetta 51%, positiva 67%, attacco 55%); Sofia 45 su 59 (battute vincenti 4, muri vincenti 5, battute sbagliate 14; ricezione perfetta 54%, positiva 73%, attacco 47%).
Perugia nella storia. La Emu Rpa dimentica in fretta la sconfitta di sette giorni fa a Belgorod e contro i bulgari del Levski Siconco Sofia centra, con un secco 3-0, la prima vittoria della Indesit European Champions League. E la formazione guidata dal tecnico Piero Molducci, nonostante l’assenza del febbricitante Vujevic, sostituito degnamente da Kike De La Fuente, può finalmente far sorridere i tifosi del PalaEvangelisti.
“La nostra squadra è formata da dodici titolari – commenta il direttore sportivo Vittorio Sacripanti – domenica Zaytsev e oggi De La Fuente e Barbone sono l’esempio di come i ragazzi in panchina siano la nostra forza, un serbatoio pregiatissimo da cui poter sempre attingere. E loro lo sanno, devono sempre farsi trovare pronti”.
Ottima prova dei martelli biancorossi, il premio di migliore in campo lo conquista però un centrale, Martin Lebl. I suoi 13 punti (di cui 5 a muro) con un 73% di attacchi positivi fanno del numero uno biancorosso una garanzia. Prezioso anche l’apporto di Giuseppe Barbone che ha chiuso per terra entrambi i palloni che Tofoli gli ha servito (100%), conquistando anche un punto a muro.
“La nostra superiorità è stata la battuta. Poi abbiamo giocato in sicurezza”. Queste le dichiarazioni di Molducci a fine partita. Mentre capitan Tofoli, recuperato per la partita dallo staff medico, così commenta: “Era importante vincere questo esordio per il morale, abbiamo fatto il nostro dovere”.
Ora per la Emu Rpa Perugia c’è la delicata trasferta a Podgorika.
Eleonora Cozzari
Addetto stampa
Perugia Volley