Mamma mia! In 91′, che resteranno impressi nella memoria per molto tempo, l’Olimpia smonta Emma Villas e lo fa con un 3-0 che è andato molto vicino ad una perfezione assoluta. Quella che “non esiste”, ha puntualizzato un raggiante Gianluca Graziosi al termine della gara, ma la sua squadra ha regalato una serata da mandare immediatamente alle migliori cineteche della pallavolo. Per il livello della prestazione unito al valore dell’avversario (“ma non chiamateci corazzata, siamo umani” ha sottolineato coach Paolo Tofoli) e al modo in cui la contesa si è snodata: la somma di tre fattori che porta dritta all’estasi. Uno stato che ha cominciato a dare il primo graffio con un parziale d’apertura nel cui punteggio c’è tutto, 32-30. C’è una Siena che sembra concedere poco, che si trova anche a + 5 anche complice i 9 errori al servizio di una Caloni Agnelli che carbura lentamente, ma quando lo fa estrae perle: 8 punti di Hoogendoorn, 7 di Cavuto e il 59% in attacco senza contare una difesa che ha in un Franzoni da applausi (eletto MVP) il suo eloquente baluardo. L’aggancio a 23 (block Luppi-Hoogendoorn) poi la bellezza di 6 palle set non sfruttate fino all’errore di Noda. Ci si aspetta Emma Villas in versione rullo compressore, si può godere invece di Bergamo che vola sulle ali del suo micidiale olandese: Hoogendoorn – che ne metterà a referto altri 27 (63%) – fa malissimo dalla linea dei nove metri e sgancia tre missili (10-7, 18-14 e 19-14). Qui però i rossoblu accusano un lieve calo, incassano un break 0-4 ma si riassestano in fretta e restituiscono analogo parziale sopra 21-20: in vetrina stavolta ci sono Jovanovic ed il muro, il primo di Carminati e Luppi mentre per il secondo è il capitano che si mette in proprio e fa 2-0. Padura prova a tenere nel match i suoi, gli attaccanti si prendono la scena da una parte e dall’altra (58% contro 56%) e la risultante è un elettrizzante testa a testa che si sblocca soltanto a 23. E, ancora una volta, la Caloni Agnelli impallina il blasonato avversario. Qualcosa che definire “sbalorditivo” è, probabilmente, ancora poco. Soprattutto guardando una classifica che porta la matricola sempre più terribile al quarto posto solitario.
BERGAMO-SIENA 3-0 (32-30, 25-21, 25-23)
Caloni Agnelli Bergamo: Jovanovic 2, Pierotti 10, Luppi 9, Hoogendoorn 27, Cavuto 12, Erati 5, Marsili 0, Innocenti 0, De Angelis (L), Franzoni (L), Carminati 1. N.E. Gamba, Cioffi. All. Graziosi.
Emma Villas Siena: Fabroni 2, Russomanno Dos Santos 7, Menicali 7, Padura Diaz 16, Noda Blanco 5, Patriarca 6, Battista (L), Di Tommaso 0, Cannistrą 0, Cesarini (L), Vedovotto 8. N.E. Gradi, Spadavecchia, Braga. All. Tofoli.
ARBITRI: Pecoraro, Pozzi. NOTE – durata set: 36′, 25′, 30′; tot: 91′.