SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 3-2
(29-31, 25-21, 16-25, 25-14, 15-13)
MONTECCHIO MAGGIORE: Mariella 6, Bertelle 1, Mancin U ne, Battocchio U, Ostuzzi, Mercorio 22, Pranovi 25, Nowakowski 1, Sartori ne, Giglioli 11, Franchetti, Frizzarin 10, Lollato L. All. Marconi
POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 8, Colarusso ne, Bucciarelli, Cristofaletti U 2, Zonca 15, Bellini 12, Visentin, Argenta U 28, Biglino 14, Marcovecchio ne, Lazzaretto 1. All. Di Pinto
Arbitri:Grassia di Roma e Giorgianni di Messina
Note: durata set 34’ 25’, 21’, 19’, 17’. Totale 1h 56’. Montecchio Maggiore: errori al servizio 14, ace 4, muri 7. Potenza Picena errori al servizio 18, ace 2, muri 13.
Biancazzurri a punti in tutte le gare della Pool Salvezza Serie A2 UnipolSai. Al PalaBrendola, nell’anticipo valido per la quarta giornata di andata, la GoldenPlast Potenza Picena si divide la posta con la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, ma incassa la seconda sconfitta esterna al quinto set della nuova fase. Se il pareggio venisse contemplato come esito finale nella pallavolo sarebbe il risultato più adatto per una gara in cui nessuna delle due squadre ha sopraffatto l’altra. Un match avvincente in cui tutte e due le formazioni hanno messo in mostra pregi e difetti, tenacia e cali di tensione. Coach Adriano Di Pinto mette in cassaforte un altro punto che proietta temporaneamente la sua squadra al terzo posto della classifica in coabitazione con Brescia a 20 punti, in attesa che scendano in campo le altre contendenti. La spada di Damocle per i marchigiani è ancora una volta il servizio con 18 errori e 2 soli ace, mentre le eccellenze sono il muro (quasi il doppio degli avversari), e l’attacco, più preciso con Argenta nuovamente top scorer (28 punti). Meglio gli uomini di Michele Marconi dai 9 metri e in ricezione, pungenti in attacco con Pranovi (25) e Mercorio (22). L’andamento del match ricorda la beffa nel derby.
Nel primo set il Volley Potentino è un diesel. I biancazzurri danno vita a un bel botta e risposta, ma sono costretti a inseguire e risorgono a un passo dal baratro (24-21) annullando tre palle set con Codarin maestoso (24-24). Ai vantaggi i padroni di casa annullano a loro volta 4 set ball (28-28). A seguire, fa la stessa cosa Potenza Picena (29-29), che poi centra l’impresa con le giocate di squadra e gli acuti della premiata ditta Zonca-Argenta (29-31). Al rientro in campo è di nuovo battaglia (14-13). La GoldenPlast trova un doppio vantaggio illusorio (15-17), ma il sorpasso di Pranovi dai 9 metri (20-19) manda in tilt il sestetto marchigiano, che capitola sul muro di Frizzarin (25-21). Nel terzo set il testa a testa va avanti fino al 9 pari. Poi c’è solo Potenza Picena in campo. I biancazzurri crescono gradualmente in tutti i fondamentali e chiudono con l’ace di Biglino (16-25). In avvio di quarto set gli ospiti lasciano la concentrazione in panchina (14-7) e la Sol Lucernari si impone agevolmente chiudendo 25-14 sull’invasione dei potentini. Al time out Potenza Picena recupera tre punti (7-7). L’estenuante punto a punto procede tra sorpassi e controsorpassi con chiusura finale di Mercorio 15-13.
LA GARA
Biancazzurri in campo con Visentin al palleggio per Argenta opposto, Biglino e Bucciarelli al centro, Bellini e Zonca in banda, Casulli libero. I padroni di casa si presentano con Mariella in cabina di regia per la bocca da fuoco Pranovi. Frizzarin e Giglioli al centro, Nowakowski e Mercorio laterali, Lollato libero.
1 set: In avvio si fa sentire la squadra di casa che trova l’allungo del 10-7. Con pazienza e un buon lavoro a muro, il Volley Potentino si rifà sotto (14-13). Sul 15-13 Di Pinto dà riposo a Bellini e inserisce Lazzaretto per una manciata di punti. Pranovi e Mercorio mettono il turbo. L’opposto avversario sigla il punto del 18-15, l’ex biancazzurro finalizza il diagonale del 20-16. Codarin prende il posto di Bucciarelli. Sul 22-18 entra Cristofaletti al servizio. Gli ospiti dimezzano il divario (23-21) e il tecnico dei veneti chiama un time out. Bellini trova la rete dai 9 metri (24-21). Nel finale i potentini trovano la giusta alchimia: biancazzurri indomabili e capaci di annullare tre palle set, la seconda e la terza a muro con Codarin (24-24). Poi è Argenta a far valere la legge del block (24-25). Mercorio impatta (25-25). Pipe di Zonca per il 25-26 vanificata dal servizio out di Argenta (26-26), che si fa perdonare con un mani out (26-27). Battuta fuori misura di Zonca (27-27). Il pallonetto di Argenta è seguito dall’attacco di Frizzarin (28-28). Poi è Potenza Picena ad annullare un set ball (29-29). Pranovi colpisce, Biglino risponde (30-30). Muro out di Potenza Picena e attacco vincente di Argenta (31-31). Difesa da extraterrestre di Bellini che agevola il punto di Zonca. Infine l’attacco vincente di Argenta, complice la battuta insidiosa di Biglino (31-33).
2 set: Al rientro si riprende con un testa a testa senza esclusione di colpi. I potentini mettono il naso avanti con Codarin (7-8). Sul servizio out di Pranovi gli ospiti controllano il set (10-12), ma la reazione veneta sfocia nella pipe targata Mercorio (14-14). Di Pinto inserisce Lazzaretto per Bellini. Mariella piazza un ace (15-14), poi la GoldenPlast sigla tre punti in rapida successione (15-17) imponendo il time out a coach Marconi. La Sol Lucernari non molla e, scambio dopo scambio, annulla il gap centrando il sorpasso con l’ace di Pranovi (20-19) e il +2 sull’attacco out di Argenta (21-19). I biancazzurri crollano nel finale e il muro di Frizzarin del 25-21 rimette in equilibrio il match.
3 set: Il confronto non abbandona i binari dell’equilibrio nei primi scambi (9-9), poi è Potenza Picena ad alzare il ritmo con gli attacchi del suo bomber Argenta (9-12). Mercorio si rimbocca le maniche e sfodera colpi da campione, ma l’opposto dei potentini ha la mano calda (11-13). Strappo di Potenza Picena che cresce anche a muro: decisivi il block sull’attacco dei rivali e la buona guardia che accompagna la successiva staffilata fuori misura (13-18). GoldenPlast sul velluto (14-20). Il muro di Biglino su Mercorio (15-22) strappa un’esultanza a braccia alzate del tecnico ospite. Biglino si leva anche la soddisfazione dell’ace finale (16-25).
4 set: Sul 5-1 per i veneti Bellini lascia il posto a Lazzaretto. Calo di tensione dei marchigiani, sotto 8-2 sull’ace di Pranovi. Montecchio Maggiore avanti 12-5. I potentini realizzano che non c’è spazio per le distrazioni nemmeno nella Pool Salvezza, ma il mani out di Pranovi tiene a distanza la GoldenPlast (14-7). Il servizio di Giglioli e la pipe di Mercorio affossano Potenza Picena, irriconoscibile (19-11). Di Pranovi il colpo del 23-13. Sull’invasione dei biancazzurri la squadra di casa festeggia l’approdo al tie break grazie a un 25-14 che vanifica, almeno in parte, l’ottimo lavoro di Visentin e compagni nei precedenti set.
5 set: Al tie break parte meglio Montecchio Maggiore, avanti 7-4 sull’attacco out sferrato da Argenta. Potenza Picena impatta grazie alle prodezze di Biglino (7-7), ma al cambio di campo sono avanti i veneti con Pranovi (8-7). Sorpasso marchigiano sul muro a Nowakowski (8-9), ma Montecchio trova il controsorpasso con Mercorio (10-9). Un match incredibile e ricco di colpi di scena. Argenta riporta avanti i suoi (10-11), ma l’errore al servizio di Bellini e l’attacco fuori campo di Zonca spianano la strada al sestetto di Marconi (12-11). Sul 13-12 è al servizio Pranovi. Di Pinto chiama l’ultimo time out. Azione rocambolesca quella del 14-12 di Montecchio. Mani out firmato da Zonca (14-13). Mercorio chiude i conti con il punto del 15-13.
(In foto i biancazzurri in gara – Scatto di Francesca Mecozzi)