Torna alla vittoria e al punteggio pieno la Biosì Indexa Sora e lo fa imponendosi, tra le confortevoli mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”, contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Nella “sfida tra le sfide” per bianconeri e giallorossi, sono ancora una volta i volsci a spuntarla, aggiudicandosi il match per 3-1 e portandosi così in dodicesima posizione a quota 20 lunghezze. Ottima prestazione per gli uomini di coach Bagnoli: dopo un primo set andato a gonfie vele e che faceva già ben sperare per l’esito favorevole dell’incontro, il secondo game rischiava di smorzare l’entusiasmo e pregiudicare il referto finale; così non è stato, perché i volsci hanno presto ritrovato determinazione e lucidità per dare battaglia all’avversaria e non trascinare lo scontro al tie break, che avrebbe significato dividere la posta in palio. Si va ai vantaggi, questo si, ma si chiude alla prima occasione utile, quel quarto periodo che si traduce in 3 punti pieni e il boato degli spalti. Si ritaglia un posto da protagonista il martello Nicola Tiozzo, subentrato dalla panchina e che con spavalderia e incisività cambia il corso della partita. Ed è proprio lo schiacciatore di Chioggia a commentare l’incontro:
“Sapevamo che questa partita sarebbe stata molto difficile, molto tesa, e così è stato. E’ stata dura portare a casa i tre punti perché loro, soprattutto in un determinato frangente, hanno iniziato a forzare in battuta mentre noi siamo calati fisicamente. Per fortuna, però, il nostro opposto ci ha dato una grande mano ed io anche ho giocato molto bene. Grazie, poi, a qualche difesa fondamentale, siamo riusciti a fare nostra la gara. Per quanto concerne la mia performance, si sa che il primo anno in A1 non è mai facile, soprattutto per chi parte dalla panchina, per tanti motivi, ma sono contento di essere riuscito ad entrare e reagire bene, con la speranza che continui così. Un ringraziamento va anche al nostro fantastico pubblico ci supporta, per il quale daremo sempre il nostro meglio”.
Alla voce della banda si unisce anche quella di mister Bruno Bagnoli:
“I ragazzi sono stati bravissimi – spiega soddisfatto la guida tecnica di Mantova. Si è visto che siamo riusciti a recuperare gli effettivi della rosa e gli ingressi da fuori ci hanno consentito di ribaltare un trend che sembrava andare in ribasso. Dopo il primo set portato a casa, infatti, siamo calati nel secondo ma l’ingresso sul parquet di Mattei e Tiozzo ci ha aiutato a vincere ai vantaggi, e questo mi da grandissima soddisfazione perché vuol dire che siamo concentrati e sul pezzo, e quindi possiamo fare un bel finale di campionato. Purtroppo abbiamo fatto due mesi con due soli centrali e questo ci ha portato un po’ di affaticamento, e Gotsev ne ha risentito. Questa sera poi è rientrato non ancora al top della forma ma ci ha fatto vedere di che pasta è fatto. Mi è dispiaciuto che, quando abbiamo giocato con Molfetta, De Marchi abbia accusato quella brutta distorsione alla caviglia. Da lì, però, è entrato Tiozzo che ci ha dato un grandissimo contributo. Questa è una fase della stagione dove bisogna ricorrere a tutti i talenti del roster, e averli al completo è sicuramente un grande vantaggio. Il fatto di giocare in casa, poi, fa veramente la differenza. Questa sera, per esempio, i due set vinti ai vantaggi sono stati anche merito del favoloso pubblico che fa sempre sentire la propria presenza”.
Ed ora testa nuovamente a capofitto per l’ultimo tratto di regular season: ancora una volta il passato busserà alla porta laziale e questa volta avrà le fattezze dell’ex coach Fabio Soli e della sua temibile Bunge Ravenna.
Cristina Lucarelli – Biosì Indexa Sora