Revivre MILANO – Biosì Indexa SORA 3-2 (25-22, 25-20, 24-26, 17-25, 17-15)
REVIVRE MILANO: Cortina (L), Hoag 22, Galaverna n.e., Sbertoli 4, Tondo, Skrimov 11, Nielsen 7, Rudi (L) n.e., De Togni 5, Galassi 6, Bonfinfante n.e., Adamajtis 26, Marretta. All. Monti
BIOSÌ INDEXA SORA: Marrazzo 1, Corsetti (L) n.e., Gotsev, Tiozzo 11, Lucarelli n.e., Santucci (L), Kalinin 8, Rosso 5, Mattei 5, Seganov 3, Mauti n.e., Sperandio 5, Miskevic 27, De Marchi n.e. All. B. Bagnoli
NOTE: REVIVRE MILANO: 9 muri, 2 ace, 28 errori in battuta, 53% in attacco, 46% (22% perfette) in ricezione. BIOSÌ INDEXA SORA: 9 muri, 9 ace, 18 errori in battuta, 42% in attacco, 51% (24% perfette) in ricezione.
Sudata ma alla fine è arrivata. La Revivre Milano trova la vittoria numero 4 della stagione battendo al tie break dopo 2 ore e 14 minuti di gioco la Biosì Indexa Sora. I meneghini partono alla grande portandosi in vantaggio per 2 set a 0 con il trio Skrimov-Adamajtis-Hoag decisamente in serata positiva, mentre in casa Sora è il solo Miskevic a viaggiare su percentuali alte mentre Rosso fatica ad entrare in partita. Il terzo set però è quello che cambia fisionomia alla gara: Tiozzo subentra a Rosso, dopo una pallonata rimediata a fine secondo set, e Sora inizia a giocare con maggiore incisività, mentre Milano perde per crampi Skrimov, il migliore in campo fino a quel momento. Si va ai vantaggi e l’errore di Hoag manda il match sul 2 a 1. Il quarto parziale è a senso unico, con Sora che gioca più sciolta mentre Milano fatica a trovare un nuovo assetto senza Skrimov in campo. Sembra andare tutto a favore dei laziali, ma nel quinto set l’ingresso positivo di Nielsen (5 punti nel tie break) e la grande prestazione in difesa di Cortina regalano il successo, ai vantaggi, alla Revivre Milano. 26 punti per l’MVP Pawel Adamajtis che mostra attimi di grande gioco e uno spirito da combattete, 22 quelli di Hoag in casa Milano. Sora ha in Miskevic il solito cecchino (27 punti) e Tiozzo un’ottima alternativa a Rosso (11).
MVP: Pawel Adamajtis (Revivre Milano).
Spettatori: 1.689
Danilo Cortina (Revivre Milano): “Una gara lunghissima, ma non ci aspettavamo il contrario per le qualità di Sora. Noi siamo stati in partita per tre set, ma abbiamo avuto qualche problema da metà del terzo parziale in poi con Skrimov uscito per crampi e questo ci ha destabilizzato soprattutto nel quarto gioco. Ma alla fine abbiamo fatto vedere che sotto sotto questo gruppo qualcosa ha ancora da dare e siamo riusciti con la forza del gruppo a trovare una vittoria bella e voluta. Stasera abbiamo sofferto in battuta ma in difesa abbiamo dimostrato che se hai voglia di vincere e se sei presente con la testa dentro il campo, anche questo fondamentale può regalarti la vittoria”.
Nicola Tiozzo (Biosì Indexa Sora): “E’ stato difficile perché recuperare uno svantaggio di due set a zero non è mai semplice. Però con molta pazienza ci siamo riusciti portando Milano al tie break, lottando nel terzo e giocando molto bene nel quarto parziale. La nostra partenza lenta nel tie break ci ha penalizzato e non ci ha permesso, per poco, di ribaltare la situazione e vincere questa gara. Brava comunque a Milano che ci ha creduto fino in fondo. Sono molto contento della mia prestazione che sarebbe stato bello coronare con una vittoria ma alla fine non è andata così”.
IL MATCH:
STARTING SEVEN:
REVIVRE MILANO: Sbertoli-Adamajtis, De Togni-Galassi, Skrimov-Hoag, Cortina (L)
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov-Miskevich, Sperandio- Mattei,Rosso-Kalinin, Santucci (L)
1° SET. L’ottima difesa Revivre ed il servizio pungente di Galassi portano Hoag e De Togni a contrattaccare punto per il +4 Milano (8-4, tempo Sora). L’out di poco di Adamajtis e l’errore in ricezione di Hoag riavvicinano i laziali (10-9). Azione lunga chiusa da Skrimov e Milano trova il +3 (13-10). Sperandio capisce le intenzioni di Sbertoli e Sora pareggia (15-15, tempo Monti). Sora passa in vantaggio con l’ace del neo entrato Marrazzo (18-19). Gran muro di Galassi su Miskevic (20-19). Strepitoso Hoag nel finale: al canadese arriva ogni tipo di pallone da attaccare ed è lui che firma il 23-22 ed il 24-22. Adamajtis completa l’opera a muro su Kalinin per il 25-22 finale.
Statistiche 1° Set:
Best scorer: MILANO: Hoag 7, Adamajtis 5. SORA: Miskevic 6.
Muri:MILANO: 3. SORA: 1
Battute (Ace/Errori): MILANO: 0/5. SORA: 2/5
Attacco: MILANO: 53%. SORA: 38%. Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 59%(29%). SORA: 45%(20%).
2° SET. Adamajtis e Skrimov provano a far allungare la Revivre, ma la verve in attacco di Miskevic e gli errori dai nove metri milanesi, mantengono Sora vicina (11-11). Quando la battuta di Skrimov entra, la Revivre riesce a dare uno strappo deciso al parziale (14-11, tempo Sora). Strepitosa azione di Milano chiusa da un super Todor Skrimov che riporta Milano sul +3 dopo che Sora si era avvicinata (20-17). Muro del bulgaro e time out Bagnoli (21-17). Ace di Skrimov (23-18) e Milano vola sul 2-0 con il muro di De Togni su Rosso (25-20).
Statistiche 2° Set:
Best scorer: MILANO: Skrimov 7, Adamajtis 4. SORA: Miskevic 6, Rosso 3.
Muri:MILANO: 2. SORA: 2.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 2/5. SORA: 1/2
Attacco: MILANO: 58%. SORA: 37%. Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 42%(16%). SORA: 68%(21%).
3° SET. Dentro Tiozzo per Rosso (colpo ad un occhio nel muro subito a fine secondo set) nelle fila di Sora. Adamajtis spinge forte in attacco, Milano mette una gran pressione a muro e difende alla grande, costringendo Miskevic all’errore e Bagnoli al time out (8-5). Sora non molla e con l’ace di Miskevic i laziali passano a condurre (11-13, tempo Monti). La Revivre prova a recuperare, ma il muro si Adamajtis costringe Monti ad usare il suo secondo time out (15-18). Intanto dentro Nielsen per Skrimov, assistito dal fisioterapista per crampi. Due punti guadagnati dalla Revivre con il gran lavoro in difesa e la pipe punto di Hoag (19-20). Miskevic è l’unico di Sora a mettere la palla a terra ed è lui a regalare due palle set (22-24). Entrambe però annullate da Hoag in attacco e a muro su Miskevic (24-24). Galassi manda out il servizio (24-25), Hoag l’attacco del pareggio. Sora accorcia (24-26).
Statistiche 3° Set
Best scorer: MILANO: Adamajtis 8, Hoag 6. SORA: Miskevic 6, Tiozzo 4.
Muri:MILANO: 3. SORA: 1.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 0/8. SORA: 3/5.
Attacco: MILANO: 47%. SORA: 39%. Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 35%(20%). SORA: 53%(29%).
4° SET. Rimane in campo Nielsen per Skrimov. Sora approfitta del calo di tensione di Milano andando immediatamente sull’1-4 (time out Monti). Sora gioca in scioltezza, Milano è in crisi, con Sbertoli che non trova vie di uscita in attacco (6-12, muro di Miskevic su Rasmus). Il servizio di Sbertoli e le difese di Cortina danno nuova linfa alla Revivre che dimezza lo svantaggio (11-14, tempo Bagnoli). Muro di De Togni su Miskevic (12-14). Alzata fuori misura di Hoag e ace di Miskevic, Sora di nuovo a +5 (12-17, time out Monti). Vantaggio incolmabile, Sora chiude 17-25.
Statistiche 4° Set
Best scorer: MILANO: Adamajtis 6, Hoag 4. SORA: Miskevic 7, Kalinin 4.
Muri:MILANO: 1. SORA: 2.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 0/6. SORA: 3/3.
Attacco: MILANO: 46%. SORA: 61%. Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 55%(32%). SORA: 45%(27%).
5° SET. La partenza positiva è per Milano che lavora bene in attacco con Hoag e Nielsen e sfrutta due errori pesanti di Sora (8-4). La chiamata del Video Check da parte del primo arbitro mantiene Sora in partita (8-5). Torna Rosso al posto di Kalinin. (9-5). Contrattacco di Miskevic e Sora si riavvicina (10-8). Doppio attacco out di Adamajtis e i laziali pareggiano (11-11, tempo Monti). Il bulgaro però si fa perdonare immediatamente piazzando l’uno-due in attacco per il 13-11 (tempo Bagnoli). Tiozzo risponde con due mani out (13-13). Nielsen attacca punto (14-13) ma poi spedisce out il servizio (14-14). Miskevic attacca out, il video check conferma e Milano vince (17-15)
Statistiche 5° Set
Best scorer: MILANO: Nielsen 5, Hoag 3, Adamajtis 3. SORA: Tiozzo 4, Miskevic 2.
Muri:MILANO: 0. SORA: 0.
Battute (Ace/Errori): MILANO: 0/4. SORA: 0/3.
Attacco: MILANO: 67%. SORA: 40%. Ricezione (Positiva(Perfetta)). MILANO: 33%(8%). SORA: 38%(23%).