Chi avrebbe mai scommesso almeno 1 euro, all’inizio del Campionato della Centrale McDonald’s,  sulle possibilità della squadra di Zambonardi di giocarsi la pool salvezza, partendo dalla testa della classifica delle squadre rimandate ( a settembre si diceva una volta per gli alunni nè promossi né bocciati) della regular season ??
 
E chi invece avrebbe scommesso un altro euro, il 26 dicembre prima dell’inizio del match con Reggio Emilia,episodio sfortunato e point break/ punto di rottura (del tendine di Tiberti!!) della stagione bianco blu, sulle probabilità dei tucani di diventare la outsider della pool promozione?
 
Le aspettative, i pronostici, le previsioni e le illusioni che spesso cambiano le prospettive di un progetto, ancora una volta sono state soppiantate (sì proprio soppiantate…anche con mezzi sleali, quelli della sfortuna), dalla dura legge dello sport, che ancora una volta ha dimostrato che ci si puo’ organizzare al meglio, si puo’ costruire con logica una squadra, si puo’ perfino usufruire di un leggero pizzico di fortuna per portare a casa una vittoria più di netta di quanto si meritava, ma quando hai a che fare con l’imponderabile e l’imprevisto, che a volte ti regala gioie, altre ti butta a terra, nulla puoi se non ripartire solo ed esclusivamente con le tue forze.
 
Spesso si dice che lo sport è la metafora della vita, ed ancora che la vita quando cadi ti aspetta.
 
E proprio da questo punto i ragazzi di Zambonardi sono pronti a ripartire, dopo un campionato e mezzo da veri protagonisti dove, da sorpresa di questa A2 targata 2016/2017, si sono ritrovati davanti lo spettro di non riuscire più ad alzare la testa per risalire la china.
 
Nelle ultime uscite, a dispetto dei risultati, un netto miglioramento si è notato, senza dimenticare che adattare il gioco ad un nuovo palleggiatore/regista dalle caratteristiche diverse rispetto al titolare infortunato, in poco meno di un mese rimane impresa ardua e difficile in qualsiasi sport.
 
Ma a questo punto cio’ che serve per tornare alla normale serenità per Cisolla e compagni, è il  risultato, che potrebbe diventare la molla per una rinascita non solo dal punto di vista del morale , ma soprattutto psicologica.
 
A Potenza Picena, nell’anticipo di sabato  11 febbraio ore 20,30 (diretta esclusiva su volley channel sport tube tv), con  l’ex biancazzurro Simmaco Tartaglione nelle vesti di ex che con i potentini vinse il Campionato di Serie A2 UnipolSai due anni fa, Brescia affronta una avversaria reduce da una prova piena di certezze nell’allenamento congiunto di mercoledi scorso contro Spoleto (vincitrice del girone blu in cui era inserita Brescia), vincendo al tie break il match che ha visto in campo tutti i titolari.   
Queste le dichiarazioni di coach Di Pinto:
La prima gara della seconda fase sarà durissima. I nostri avversari potrebbero schierare il giovane Statuto in regia a innescare un attacco micidiale, con Cisolla, Bisi e Tartaglione. Pericolosissimi. Sono contento di ritrovare Simmaco, con cui ho vinto una medaglia d’oro agli Europei U20 ed Esposito, che per tre anni è stato con me al Club Italia. La caratteristica che rende Brescia una squadra complicata, nonostante l’assenza di Tiberti, è la caparbietà con cui affronta i singoli match».
 
Sull’altra panchina coach Zambonardi predica calma e sangue freddo, ricordando che l’obbiettivo stagionale era e resta la salvezza, e sarà importantissimo non dissipare i punti conquistati nella regular.
 
L’obbiettivo è arrivare nelle prime 2 posizioni del girone pool salvezza per mantenere la categoria.
 
Qualora questo non avvenisse cio sarebbe ancora l’ultima chance da giocarsi in 5 gare contro un’ unica avversaria.
 
UFFICIO STAMPA