Giorno del derby al Palasanfilippo, dove Brescia e Bergamo pur chiedendo poco alla classifica , hanno onorato l’ultima giornata di regular season.
Il primo set partiva con un triplo errore in battuta da parte della squadra di casa (Rodella Esposito e Cisolla), con la squadra di Coach Graziosi , che approcciava il match con molta più concentrazione, ed allungava sul 7-3.
Con il giocare dei punti si assisteva tuttavia ad un ritorno della Centrale McDonald’s Brescia, che carburava palla dopo palla, con il palleggiatore Torre in crescita, un buon Fabi a muro ed un attacco che seppur più determinato, doveva fare i conti con la buona difesa della squadra ospite.
Il parziale, ripetutamente rincorso dai tucani, si assestava a metà frazione di gioco sul 15-17, con Bergamo che si avvantaggiava di una migliore partenza.
Un’indecisione sottorete di Bisi e Fabi permetteva agli orobici di andare sul 20-17, ma un giro battuta vincente dello stesso opposto bresciano avvicinava i bianco blu agli avversari di un punto.
La rincorsa veniva vanificata da un attacco impreciso di Cisolla e l’ennesimo malinteso difensivo , che lanciava così Bergamo sul 22-19.
Tempo di assistere ad una palla vincente dello stesso Cisolla e ad un astuto attacco di Torre, che l’Olimpia chiudeva con l’olandese HOOGENDOORN (migliore insieme a Cavuto), il set a favore (25-22).
Secondo set con partenza sostanzialmente in equilibrio colpo su colpo tra le 2 squadre, fino al giro battuta di Torre, quando al terzo tentativo Esposito metteva a terra la palla vincente, che, seguita da un aces dello stesso palleggiatore bresciano , permetteva alla squadra di Zambonardi di allungare sull’ 8-5.
La partita diventava avvincente, con le 2 squadre che , almeno in questo frangente , si equivalevano.
Bergamo riprendeva Brescia sul 10 pari, in un batti e ribatti emozionante che scaldava le tifoserie sugli spalti. Cisolla e Bisi rispondevano a Hoogerdon e Cavuto, con gli ospiti più precisi e meno fallosi che si portavano in vantaggio sul 15-13.
Sempre con un punto in meno, Brescia agganciava gli avversari sul 16-16 grazie ad una azione ben orchestrata e conclusa dall’opposto Bisi.
Ancora punto su punto fino al 19 pari , il set si sbloccava grazie ad un muro vincente bergamasco e ad un attacco out di Bisi, con l’Olimpia che fuggiva sul 21-19.
Era ancora Cavuto a staccare i propri compagni degli avversari (23-20), con Bisi che tentava, dalla parte opposta della rete, prima di tenere accesa la luce della speranza, poi illudendo il pubblico di casa, sbagliando in battuta.
Bergamo chiudeva a proprio favore anche il secondo set (25-22).
Il terzo set era la fotocopia del secondo, con la maggiore autorevolezza bergamasca , che portava un credito di 4 punti (14-10); la Centrale McDonald’s accorciava (14-13), conscia di non dover mollare ritenendo il derby un importantissimo banco di prova per la pool salvezza da affrontare nella settimana seguente.
Era ancora l’olandese Hoogerdon a suonare la carica per Bergamo, ansiosa di chiudere in fretta il match e concentrarsi sui prossimi impegni della pool promozione.
In battuta, l’opposto bergamasco fiondava 2 fendenti vincenti (17-13), e dove non ci arrivava il tulipano, ci pensavano Cavuto ed il centrale Cioffi a lanciare la Caloni Agnelli verso al conquista del match (19-16).
Chiudeva Bergamo 3 set a 0 una partita come già evidenziato, importante in vista dei prossimi impegni delle 2 squadre, Brescia per la salvezza (che inizierà dalla prossima domenica con la pool salvezza a Potenza Picena) e Bergamo per la promozione.
Uomo del match il numero 5 schiacciatore dell’Olimpia Oreste Cavuto.
UFFICIO STAMPA
