Una vittoria importante ma anche sofferta , quella contro l’Alessano per gli uomini di mister Falabella che su un campo difficilissimo sono riusciti a spuntare due punto , dopo aver sofferto e cacciato fuori le unghie in due ore e mezzo di spettacolo puro. Le due formazioni si sono alternata nella conduzione della gara: partiti subito bene i biancorossi nel primo set , nel secondo l’avanzata di Cernic e compagni frena la marcia di Giosa e compagni. Il match si fa più equilibrato e così si vedono scambi spettacolari e cambi di gioco fino a quando il mister lagonegrese mescola sapientemente le carte e la Basi Grafiche Geosat sigla il terzo set. Nel quarto il gioco si ribalta nuovamente: questa volta dopo un parziale equilibrio sono i salentini  a condurre il set e a chiuderlo ma non appena la battaglia si riapre sul tie break gli uomini di Falabella incamerano un vantaggio importante e seppur arriva il recupero dell’Alessano, questo non è abbastanza lasciando esplodere tutta la felicità lagonegrese nella vittoria finale.

Falabella sceglie di schierare il solito sestetto visto nelle ultime gare con Galabinov e Boscaini per il reparto schiacciatori, Kvalen opposto, Piazza in regia, Cubito- Giosa al centro e i soliti Fortunato e Maiorana ad alternarsi con la maglia di libero. Mastrangelo dal suo canto deve fare a meno del libero Bisanti sostituito dal giovanissimo ma esperto Russo; il resto poi è il solito sestetto con il regista Lemanski, Borgogno e Cernic schiacciatori, Argilagos opposto e Piscopo Muccio centrali.

Pubblico della grandi occasioni con molti i tifosi locali ma anche ospiti per la gara più attesa dell’ultima giornata della regular season. A d andare al servizio per primo è proprio l’ex di turno, a cui la tifoseria locale dedica anche uno striscione. È proprio Piazza che con tre servizi mette in difficoltà la difesa avversaria e i biancorossi si portano subito sul 1-4. Tocca poi all’opposto norvegese segnare l’ulteriore vantaggio 3-6 che vede il treno biancorosso marciare sul 5-9 con Galabinov che chiamato da Piazza si fa trovare pronto . Molti poi gli errori al servizio da entrambe le parti, ma è sempre la formazione di Falabella a condurre il gioco sul 7-12. Con un ace il veterano Cernic accorcia le distanze 9-12 ma dall’altra parte della rete gli risponde un altro uomo di esperienza, il capitano Giosa che segna il 9-14 con uno dei suoi soliti ace insidiosi. Mastrangelo così è costretto a chiamare il tempo ma al rientro dopo pochi minuti la situazione è sempre in favore dei lucani, con Cubito al centro che si mostra incisivo sia a muro che di prima intenzione per l’11-16. Galabinov e Kvalen ancora una volta risultano decisivi (13-19)e il risultato del primo set ha il marchio biancorosso con Boscaini che chiude il set con un mani e out.

Il secondo set inizia con la solita grinta dei lagonegresi che si portano sul 3-6 con Kvalen che dalla prima linea si mostra decisivo. Sempre in vantaggio la formazione lucana marcia su 3 lunghezze in più con Piazza che di prima intenzione sigla il 5-8. Provano a fermare i lucani Cernic e compagni che si portano sul 7-9 ma ancora una volta è Piazza che serve Galabinov prima e Kvalen dopo per il 9-12. Il minimo scarto arriva sul 12-13 ma questa volta l’uomo decisivo è Cubito che sigla il 12-15 con un ace . Lo scarto rispetto al primo set è minimo e nella parte centrale del set si procede di punto in punto : Cernic suona la carica dei suoi e i pugliesi per la prima volta trovano il vantaggio del match 19-18. Ma Boscaini non ci sta e riporta la parità sul 21 punto,  ma è sempre lo schiacciatore nazionale delle fila pugliesi a segnare gli ultimi due punti del set con l’Alessano che riporta la parità.

Il terzo set inizia con un equilibrio maggiore: si procede in parità con i martelli di entrambe le formazioni che si dimostrano insidiosi. Il primo vantaggio è di firma biancorossa 8-10 ma il solito Cernic al servizio riporta i suoi in vantaggio  13-12 ma il set continua ad essere in estremo equilibrio con Boscaini che riporta l’altalena del vantaggio nella metà campo lucana (16-18). Nel finale lo score è a favore dei locali 23-20. Falabella mischia le carte in tavola e fa entrare Da Silva e Gabriele, con quest’ultimo che accorcia sul 23-22. Poi il muro biancorosso blocca l‘attacco di Cernic e il 24 punto di parità arriva dopo recuperi spettacolari soprattutto nella metà biancorossa. È ancora Gabriele a farsi trovare pronto mettendo a terra la palla del 24-26.

Quarta frazione contraddistinta da iniziale parità fino a quando i pugliesi arrivano sul 11-8 con Piscopo che da centro arriva a siglare il massimo vantaggio 14-10. Tra le fila biancorosse sale in cattedra Kvalen e si arriva nuovamente in parità sul 16 punto. Provano i pugliesi ad andare in vantaggio e Falabella sul 18-16 chiama il tempo ma al rientro è sempre Cernic il protagonista e si arriva sul 20-16.  Continuano a mantenere il vantaggio gli uomini di Mastrangelo che nel finale si portano sul 22-19, riuscendo a capitalizzare e a chiudere anche il set, rimettendo tutto al tie break.

L’ultima frazione vede come sempre il solito equilibrio ma poi va sugli scudi capitan Giosa e il parziale è dei ucani sul 3-6, gli fa da spalla l’ottimo Cubito che mette giù due palle che valgono come un macigno (3-8). Nella fila pugliesi entra Bonante al posto di Lemansky e piano piano l’Alessano accorcia le distanze e si arriva sul 7-9. Piscopo da una parte Kvalen dall’altra mettono giù punti decisivi ma a siglare nuovamente il vantaggio biancorosso è il cecchino bulgaro (8-12 e 10-13) che chiude definitivamente la gara per la giosa dei tanti supporters lucani che sono giunti nella città salentina.

“E’ stata una partita strana- commenta a fine gara mister Falabella- nel primo set siamo entrati molto concentrati ci funzionava molto bene il servizio e abbiamo messo la loro ricezione in grande difficoltà. Dopo loro sono stati cresciuti nel fondamentale della ricezione ed è stata una partita combattuta alla pari ed è giusto sia finita al tie break.  Su un campo così- continua un soddisfatto mister biancorosso- sapevamo di venire a giocare una partita durissima e,  con un Cernic in grande forma , questa vittoria ha un valore più grande. Finita la regular season siamo stati bravi a vincere otto scontri diretti e per questo alcuni ci definiscono dei cecchini- spiega Falabella – quindi partiamo con un buon vantaggio ma dobbiamo fare di tutto per non fare la lotteria dei play out. Penso che ora bisognerà arrivare tra le prime due il prima possibile, un quindi vincere i primi scontri diretti assolutamente”- conclude il tecnico della Basi Grafiche che ora sa di poter contare , per la pool promozione , su il primo posto in classifica su 22 punti, seguito da Brescia e Cantù a quota 17, Ortona 14, Potenza Picena 13, Grottazzolina 10, Materdomini Castellana 9, Alessano9, Montecchio 7, Club Italia Roma 2.

 

Aurispa Alessano –  Basi Grafiche Geosat Lagonegro 2-3

Basi Grafiche Geosat Lagonegro : Boesso , Maiorana, Boscaini 14, Piazza 2,  Giosa 10, Galabinov 13, Pizzichini , Cubito 13 , Kvalen 25, Da Silva, Fortunato, Gabriele 3, Zonno. All. Falabella,

Aurispa Alessano: Muccio 6,Marzo , Cernic 25, Lemanski1, Bonante, Bulfon, Torsello , Baldari, Leliazhov, Russo, Argilagos19, Borgogno13, Piscopo14. All. Mastrangelo.

NOTE:   Lagonegro Muri 11, ace 6 , errori in battuta 15, 55 % in attacco ,in ricezione (47%)26 %;

Alessano Muri 10, ace 5, errori in battuta9 , 52  % in attacco, in ricezione (30%) 48 %.

Durata set : 23’ 27’, 33’, 29’, 20’ TOT H 2,12 ’

Arbitri: Grassia, Autuori

16-25, 26-22, 24-26 , 25-20, 12-15

800 spettatori circa