Domenica impegnativa per la BioSì Indexa Sora al PalaBanca di Piacenza dove contro la LRP torna a muovere la classifica mollando il colpo solo al tie break guadagnando dunque un punto che la fa avanzare di una posizione.

È in grande emergenza però la formazione di coach Bagnoli con il virus intestinale che non ha lasciato scampo a nessuno dei suoi atleti costringendo oggi il libero Santucci a restare a casa e capitan Rosso in panchina. Così la guida tecnica volsca affronta la settima di cartello con la coppia di schiacciatori De Marchi-Tiozzo e Kalinin libero e grazie anche al resto del suo sestetto riesce a riaprire il match sul 2-1 con un terzo set chiuso nettamente 17-25, e a portarlo al tie break con un combattutissimo quarto archiviato ai vantaggi 24-26.  

Sono stati quindi bravissimi Miskevich e compagni anche in casa dei Lupi biancorossi a crearsi tante occasioni, ma nel cercare di concretizzarle hanno dovuto fare i conti con un avversario con il morale alle stelle. Questa seppur sofferta vittoria dei ragazzi di mister Piazza infatti si va ad aggiungere agli ottimi risultati conquistati nelle ultime settimane, in SuperLega, nella Del Monte Coppa Italia e in Europa. Mette in campo tutte le sue energie dunque la LRP per riagganciare il treno del quinto posto scontrandosi a distanza con Verona lontana però ancora sette lunghezze.

Abbiamo fatto un’ottima partita – commenta a caldo coach Bagnoli -. Faccio i miei complimenti ai ragazzi perché finalmente questa sera siamo riusciti a muovere la classifica. Noi ce lo meritiamo e lo abbiamo dimostrato nonostante le assenze che ci hanno falcidiato con una specie di epidemia negli ultimi dieci giorni. Abbiamo fatto una buona partita e finalmente siamo riusciti a muovere la classifica. Complimenti davvero a tutti i ragazzi”.

Allo starting players mister Giuliani schiera nel suo rettangolo di gioco la diagonale Hierrezuelo-Hernandez, la coppia di posto 3 Alletti e Yosifov, Parodi e Clevenot sulle bande, Manià libero. Con l’assenza di Marshall, e dunque con uno straniero in meno in campo, la guida tecnica locale può schierare il centrale Yosifov.

Anche per coach Bagnoli sestetto rivisitato con Seganov in cabina di regia opposto a Miskevich , Tiozzo e De Marchi martelli-ricettori, Gotsev e Sperandio al centro della rete, e Kalinin libero.

Si studiano le squadre in campo in avvio di match con Sora che mette per prima il naso avanti con un muro di Tiozzo a bloccare le intenzioni di Hernandez per il 2-4. Risponde con la stessa moneta il palleggiatore piacentino Hierrezuelo per la parità del 5-5 e poi sale in cattedra Clevenot che, tra attacchi e pallonetti di astuzia, porta i suoi avanti 10-8. Ferma il gioco coach Bagnoli e con le sue indicazioni e l’ace di De Marchi l’equilibrio torna in campo aprendo poi un punto a punto che accompagna il set per tutta la sua parte centrale fino al 16-16. Sblocca la situazione la LRP con il block di Yosifov su Gotsev e il mani-out di Parodi che valgono il +3 del 19-16 ma Miskevich lavora bene per il cambio palla e poi ancora in attacco e a muro rimette la contesa in parità 20-20. Dopo il time out discrezionale, mister Giuliani inserisce capitan Zlatanov per Parodi e i suoi provano a sferrare l’attacco definitivo ma la BioSì Indexa aggancia ancora 23-22 e poi annullano il primo set ball sul 24-23. Ci pensa Clevenot a decretare la chiusura del parziale attaccando prepotentemente sulle mani alte del muro per il 25-23 che porta i padroni di casa avanti 1-0 in fatto di conteggio game.

Un punto per parte fino al 4-4 quando Alletti inanella un ottimo turno in battuta che velocemente fa salire il tabellone sul 9-4 che costringe coach Bagnoli a utilizzare entrambi i time out discrezionali a sua disposizione. Dopo il break di 5-0 arriva il cambio palla e con il servizio nelle mani ospiti, prima Miskevich, poi Tiozzo e addirittura l’ace di Sperandio a far saltare la ricezione del libero Samuele Papi subentrato a Manià, Sora sorpassa 11-12. Ancora equilibrio nella parte centrale del set tra belle giocate da ambo le parti, ma sul 17-17 arriva l’altra mini fuga di Piacenza guidata dal muro locale e aiutata dai falli ospiti per il 21-17. Con la decisione invertita dal video check la BioSì prova a rientrare nel set ma la battuta vincente di Clevenot regala PalaBanca ben 6 set. De Marchi mura Parodi ma Hernandez prova a mettere tutti d’accordo archiviando il secondo set sul 25-20.

Sotto di due game Sora entra in campo con lo stesso piglio e, tra decisione arbitrali invertite dall’occhio elettronico e bellissime giocate degli uomini di coach Bagnoli con l’ace di Gotsev su Papi e Sperandio a muro su Yosifov, è avanti 4-8. Dando spazio ai suoi centrali, gli ospiti mantengono vive le lunghezze di vantaggio accumulate per l’8-14 e poi con Miskevich le incrementano fino al +7 del 10-17. Richiama i suoi coach Giuliani ma alla ripresa del gioco non riescono a dare seguito positivo alle indicazioni ricevute così Sora continua a macinare gioco e punti per il 16-24. È De Marchi a riaprire il match per i suoi e dunque a chiudere il set in favore dei suoi sul 17-25.  

La guida tecnica locale conferma in campo capitan Zlatanov mentre Sora continua a metterci la sua migliore pallavolo in attacco con De Marchi e a muro con Tiozzo a bloccare Hernandez per il 2-4. Arriva subito il contro break che vale il 6-5 e poi si gioca palla su palla fino all’11-10 con Miskevich ed Hernandez a fare botta e risposta. Premono sull’acceleratore i bianconeri segnando il nuovo vantaggio del 13-16 che fa chiamare a coach Giuliani la sospensione del gioco. Una serie di errori rimette il game in equilibrio e giocate intense e di livello di entrambi gli opposti lo accompagnano sul 20-20. L’attacco dal centro di Sperandio segna sul tabellone il 23-23 e l’ace di Miskevich regala a Sora il set ball che però Piacenza annulla. Il quarto set prosegue ai vantaggi ma per poco, solo il tempo utile all’opposto volsco di mettere a segno due attacchi da seconda linea che mettono a referto il 24-26 che porta il match al tie break.

Subito aggressiva la LRP nell’ultimo set per il 4-0 trasformato nel 6-2 da Yosifov autore di tutti i punti autografati a muro e in attacco. La BioSì Indexa non molla e ricuce lo strappo ma Hernandez porta tutti al cambio campo con l’ace che vale l’8-4. Con lavoro certosino e di squadra Sora finalizza e rimette tutto in equilibrio fino al 12-11 ma il solito centrale biancorosso aiutato dall’ace di Clevenot porta il PalaBanca al match ball. Tre le possibilità di chiusura nelle mani dei padroni di casa che con l’MVP del match chiudono alla prima 15-12.

LPR PIACENZA – BIOSÌ INDEXA SORA 3-2

LPR PIACENZA: Hierrezuelo 7, Hernandez 29, Alletti 3, Yosifov 18, Parodi 4, Clevenot 18, Manià (L), Cottarelli n.e., Tzioumakas n.e., Zlatanov 1, Papi (L), Di Martino n.e., Tencati n.e.. I All. Alberto Giuliani; II All. Marco Camperi. B/V 8; B/P 22; Muro 13. 

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov , Miskevich 29, Tiozzo 10, De Marchi 11, Gotsev 9, Sperandio 8, Kalinin (L), Marrazzo, Rosso n.e., Lucarelli n.e., Corsetti (L) n.e., Mauti n.e.. I All. Bruno Bagnoli; II All. Maurizio Colucci. B/V 8; B/P 14; Muro 9. 

ARBITRI: Bartolini Gianni, Satanassi Omero.

ADDETTO AL VIDEO CHECK: Marconi.

SEGNAPUNTI: Berton.

PARZIALI: 25-23 (’25); 25-20 (‘23); 17-25 (’24); 24-26 (‘31); 15-12 (‘18).

MVP: Yosifov.

Carla De Caris – Responsabile Ufficio Stampa BioSì Indexa Sora