E’ Siena la finalista di Coppa Italia. La squadra toscana affronterà Tuscania, vincitrice dell’altra semifinale con Civita Castellana, il 29 gennaio prossimo nell’arena di Casalecchio di Reno (BO). La partita del PalaManera è finita 3-1 per l’Emma Villas, ma il VBC Mondovì esce a testa alta, altissima dalla competizione. Fino alla fine, infatti, Cortellazzi e compagni hanno impegnato i più quotati avversari, arrivando ad un passo dal tie break. “Abbiano fatto tutto quanto era in nostro potere – ha detto alla fine un soddisfatto Mauro Barisciani – sono contento per i ragazzi, perché ci voleva del carattere e l’hanno messo. Alcune individualità loro hanno fatto la differenza”. L’individualità principale ha un nome: Sergio Padura Diaz capace col servizio di spaccare letteralmente (almeno) il terzo set. L’opposto senese ha sfoderato una prestazione monstre, con 26 punti totali, sontuoso 53% in attacco, ben 5 aces e 2 muri. Giustamente il coach biancoblu alla fine ha sottolineato quanto “di questa partita, più ancora di quella con Bergamo, butto via solo il risultato”. Sulla stessa linea anche Matteo Bolla, ispirato contro i toscani, che alla fine si è detto contento di quanto messo in campo dalla squadra: “Sapevamo che Siena è la squadra più forte del campionato, sono i favoriti per la vittoria finale. Da parte nostra ce l’abbiamo messa tutta, ma in certi frangenti la Emma Villas è stata brava a creare break importanti al servizio. Con muro e difesa siamo andati bene, la ricezione a tre tutto sommato ha funzionato, dunque che dire? Onore a Siena”. Una menzione particolare per Michele Parusso, l’uomo che ha infiammato il pubblico del PalaManera (ancora una volta strapieno, tifo splendido) con il muro e la battuta punto che hanno siglato il 23-23 nel terzo set. I numeri del centrale monregalese lo premiano: 70% in attacco, 3 muri e due aces.
LA PARTITA IN PILLOLE. Il primo break dell’incontro è per Siena con Padura Diaz che firma il 2-4 su attacco da seconda linea. I toscani allungano 3-7 con lo stesso Padura Diaz e un attacco da zona 4 di Russomanno. Ancora Russomanno per il 4-9 e time out di Barisciani. Menardo è fermato a muro per il 5-11 senese. Ancora Padura Diaz dalla seconda linea a siglare il 7-14. Bolla regala il break ai monregalesi e firma l’11-16, poi arriva il punto di Menardo del 12-16, ma Russomanno riporta la Emma Villas a +6 (12-18). Il muro di Menicali su Picco vale il 13-20 per Siena, subito dopo arriva l’errore dello stesso centrale monregalese per il 14-21 avversario. Padura Diaz piazza l’ace del set ball (15-24) per Siena che chiude al secondo tentativo su errore al servizio di Cortellazzi.
Partenza sprint per Siena anche nel secondo: la squadra toscana va sullo 0-3. Manassero sbaglia l’attacco del 2-6, ma Mondovì accorcia sull’errore in attacco di Patriarca (5-7). L’errore di Bolla riporta la Emma Villas avanti di 4 (6-10), che però invade e a muro (8-10), poi arriva il muro di Parusso che porta i biancoblu a -1 (10-11), cui segue l’errore dalla seconda linea di Padura Diaz che segna la parità a 12. E’ Russomanno a riportare Siena avanti di due punti (14-16), ma subito dopo il senese regala la nuova parità smanacciando out un attacco di diagonale. Arriva anche l’errore di Noda Blanco per il 17-16 monregalese e primo time out dell’incontro di Tofoli. Il VBC è a +2 con l’errore di Russomanno che è sostituito da Vedovotto. L’ace di Bolla porta Mondovì sul 19-16. Il ligure si ripete e la ricezione toscana va in tilt: 20-16 e altra interruzione del gioco per Tofoli. Manassero da zona 4 mette a terra la palla del 23-18. Patriarca accorcia 23-20, ma dopo il e time per Barisciani. Chiude Bolla a muro 25-20.
Gran giocata di Manassero per il 3-1 Mondovì in avvio di terzo set, poi arriva anche l’errore di Russomanno (4-1) e Tofoli è costretto a chiamare subito time out. Dalla seconda linea Padura Diaz riporta sotto i suoi e Noda Blanco schiaccia il diagonale della parità (4-4),. E’ ancora Padura Diaz dalla linea di fondo a firmare l’ace del 4-6, poi Fabroni ferma a muro Manassero (4-7) e Barisciani chiama time out. Alla ripresa Parusso a muro segna il 7-8, ma Menardo sbaglia l’attacco (8-11) e subito dopo Padura Diaz, con un pallonetto, sigla il punto dell’8-12. I monregalesi tornano a sbagliare: Bolla schiaccia fuori il punto del 9-14, imitato però da Noda Blanco che ne sbaglia due di attacchi e sul 12-14 Tofoli inserisce Vedovotto. Arriva il gran muro di Manassero che blocca Padura Diaz e sul 13-14 Tofoli interrompe nuovamente il gioco. Torna Padura Diaz al servizio ed il set si spacca: Siena trova due muri consecutivi, su Manassero e Bolla, e scappa 14-18. Il primo tempo di Patriarca vale il 14-19 Emma Villas e Vedovotto allunga ancora (14-21): ace di Padura Diaz, primo tempo di Russomano e siamo 14-23. Cattaneo (entrato per Manssero) trova finalmenteil cambio palla, ma il turno al servizio di Padura Diaz è stato decisivo: chiude ancora Padura Diaz.
Il VBC parte forte anche nel terzo (3-0), ma Siena con il solito Padura Diaz si riporta sotto (5-4). L’invasione del muro di Picco porta le squadre in parità (6-6), ma l’incubo monregalese torna sul turno al servizio di Padura Diaz: puntualmente arriva il doppio ace dell’opposto senese e sul 10-13 Barisciani chiama time out. L’ace di Parusso (13-14) infiamma il PalaManera e quando Menardo a muro firma la nuova parità il pubblico si scatena. Un paio di scambi concitati poi Russomanno riporta la Emma Villas avanti di un break (16-18) e ultimo time out per l’allenatore monregalese. Alla ripresa però arriva il gran muro a uno di Fabroni su Menardo che vale il 16-19 Siena. Il muro di Parusso riaccende le speranze monregalesi (20-21) che si concretizzano con l’ace dello stesso centrale per il 23-23. Tofoli chiama time out, poi inserisce Canistrà al servizio che piazza l’ace della partita.
Archiviata la Coppa Italia il prossimo impegno del VBC Mondovì sarà ancora in casa, la vigilia dell’Epifania: giovedì sera 5 gennaio alle ore 20,30 la squadra di Mauro Barisciani affronterà Grottazzolina, ultima in classifica ed ormai fuori da giochi per la salvezza diretta. Imperativo, vincere.
(UFFICIO STAMPA VBC MONDOVI’)
Nella foto di Marcella Capellino: Michele Parusso e Emiliano Cortellazzi a muro