Exprivia Molfetta – Calzedonia Verona: 3 – 0 (25-23, 25-22, 27-25)
Exprivia Molfetta: Jao Rafael 15, Thianguino, Polo 4, Leite 4, Olteanu 11, Sabbi 20; (L) De Pendis, Jimenez, Partenio, Del Vecchio, Porcelli, Hendriks, Cormio, Vitelli. All Gulinelli
Calzedonia Verona: Kovacevic 16, Baranowicz 5, Zingel 5, Anzani 6, Lecat 1, Djuric 18; Giovi (L), Paolucci, Ferreira, Randazzo 1, Frigo, Mengozzi, Stern. All. De Cecco.
Arbitri: Cipolla, Puecher
Note: Spettatori 1818
Durata set: (0.27, 0.27, 0.38)
MVP: Giulio Sabbi
Molfetta: Calzedonia arriva in terra pugliese, dopo la pesante sconfitta in Coppa italia per mano di Sora, con la voglia di riscatto e di ritrovare gioco e punti per il proseguo del campionato. All’andata finì 3 a 0 per Baranowicz e compagni, e in casa gialloblu c’è tutta la voglia di tornare sulle rive dell’Adige con il bottino pieno in tasca. Molfetta, in un Palapoli caldissimo e tutto esaurito, ritrova il suo top scores Giulio Sabbi. Se queste, per Verona, erano le premesse, la partita è tutta un’altra storia. Molfetta sbaglia poco e set dopo set va a conquistare, davanti al proprio pubblico, la vittoria con un netto 3 a 0. Migliore in campo, con 20 punti all’attivo, l’idolo di casa Giulio Sabbi.
La Cronaca: Primo set che inizia con molto equilibrio con le due squadre che procedono a braccetto fino al primo break di Molfetta (4-2). Parziale che prosegue in un Palapoli dal tifo assordante e in grado di trascinare la squadra di Gulinelli avanti di più quattro (20-16). Calzedonia risponde e si avvicina, grazie anche al turno in battuta del capitano Baranowicz che con un ace mette pressione a Molfetta. Ace, poco dopo, anche per Sabbi che punta Lecat e allunga nuovamente su Verona (23-19). Fine set da brividi con Calzedonia che si rifà sotto grazie al buon servizio di Paolucci, ma nulla da fare, termina 25 a 23 per i pugliesi. Secondo set con Molfetta che mantiene lo stesso atteggiamento avuto sul finale del parziale precedente, arrivando anche a più quattro (17-13). Distacco che aumenta (22-17) e, nonostante la pressione finale della Calzedonia, set che termina 25 a 22 per il pugliesi. Terzo set con Verona che tira fuori gli artigli e l’orgoglio, partendo forte. Dopo pochi scambi è avanti di quattro punti (2-6). Calzedonia che allunga grazie anche a un Mitar Djuric che sale in cattedra, prima la mette giù da posizione impossibile e poi realizza un ace (5-10). Calzedonia con il passare dei minuti si spegne e, complice un problema tecnico al video check che non permette a De Cecco di fare la chiamata su un pallone di forte dubbio, Molfetta, prima pareggia (17-17) e poi va al sorpasso (19-17). Il finale è concitato e da cardiopalmo, Molfetta mette in campo qualcosa in più e termina 27 a 25. Exprivia Molfetta vince per 3 a 0 con una Calzedonia che torna così a casa a mani vuote.