BCC CASTELLANA GROTTE – CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA 2-3 (25-23, 22-25, 25-23, 23-25, 14-16)
CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Marchiani 4, Preti 22, Valsecchi 9, Banderò 24, Bortolozzo 6, Cicola (L1), Sacripanti 1, Marinelli 14, Saturnino (L2), Pellegrino. N.E. Ippolito, Gaia. All. Spanakis. Ass. Pastore.
BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 2, Moreira 29, Ferraro 6, Scio 3, Cazzaniga 28, Canuto 2, Presta 11, Cavaccini (L), Quarta 0, Parisi 0, De Santis 1. N.E. Barbone, Astarita, Pace (L2). All. Lorizio.
Due ore e venti di gioco consegnano a Civita Castellana la prima storica qualificazione alle semifinali della Del Monte Coppa Italia di A2: un successo che inorgoglisce questa piccola Società che si sta facendo grande tra le grandi nel Campionato di Lega. Nella scorsa stagione i rossoblù erano usciti ai quarti per mano della Emma Villas Siena, sempre al tie-break, ma tra le mura di casa, quando la qualificazione poteva sembrare più abbordabile; nella partita di ieri sera tutto invece sembrava presagire una sconfitta contro una squadra, la BCC Castellana Grotte, che aveva perso un solo incontro nella stagione fin qui disputata e che, nel fortino di casa, era pressochè insuperabile. Le tre trasferte e i tanti chilometri percorsi negli ultimi dieci giorni, gli infortuni e le condizioni precarie di alcuni titolari, minavano ancora di più le certezze di Preti e compagni che dovevano stupire per passare il valico pugliese indenni. Missione compiuta.
E’ uno Spanakis provato ma dal volto soddisfatto quello che ci rilascia a fine partita questa dichiarazione: “Sapevamo di incontrare un avversario di primissimo livello e abbiamo affrontato questa partita cercando solo di portare il nostro gioco in campo. Alla fine il risultato ci ha premiati ma aldilà della vittoria, che viene consegnata alla storia, i miei ragazzi hanno mostrato un carattere è un cuore invidiabili che mi fanno sentire fiero di allenarli. Ora dobbiamo essere bravi a resettare immediatamente questo successo e a concentrarci sul campionato. Sabato ci aspetta un impegno importantissimo in casa contro Cantù ed è necessario ritrovare la giusta continuità in Campionato. Alla Coppa ci si ritornerà a pensare il 29 dicembre. Vogliamo regalare questo successo alla Società e a tutti i tifosi, per i sacrifici e il sostegno che ogni giorno sentiamo intorno a noi.”
Ci sono voluti 5 set, in cui i laziali hanno rincorso i pugliesi nella conquista dei set tutti terminati sul filo di lana, fino all’epilogo finale, quel tie-break che ha fatto esplodere giocatori e staff civitonici quando l’ultimo pallone si è infranto sul muro avversario.
Prestazioni super per Preti e Banderò che dall’inizio della stagione “rivaleggano” negli scout: Il primo chiude con un personale di 22 punti e 2 ace, mentre il bomber brasiliano fa poco meglio con 24 punti e 1 ace. Ottima la prova anche di Marinelli, ancora titolare in questa sfida di Coppa, che giostra bene tutti i palloni ed è di una grinta assoluta. Valsecchi al centro è un cecchino in attacco, ma un plauso speciale va al compagno di reparto Matteo Bortolozzo che dal quarto set accusa un problema alla schiena, rifiuta di essere sostituito (tra l’altro coach Spanakis non ha cambi di ruolo a causa dei recenti infortuni, ndr) stringe i denti e finisce la partita tra le lacrime, anche di gioia. Fosco Cicola sente l’aria dell’ex di turno e con il 65% di ricezione positiva rifornisce Marchiani con continuità, dimostrando che l’età non conta, contano solo le motivazioni e la professionalità…caratteristiche che purtroppo sono sempre più rare nelle giovani leve pallavolistiche.
Tutti hanno dato il proprio contributo insomma alla causa, Sacripanti con le sue “killer float”, Pellegrino, e anche i compagni non entrati tra cui capitan Ippolito, Gaia e Saturnino che hanno incitato senza sosta i compagni nel frastuono degli 800 del PalaGrotte.
Castellana ha avuto in Cazzaniga (MVP) e Moreira i suoi mattatori abituali (30pt e 29pt rispettivamente) e ha mostrato di meritare il grande campionato che sta facendo con coach Lorizio alla guida. La roulette del tie-break gli ha negato il successo, ma questo non ferma le ambizioni di questa società.
La Del Monte Coppa tornerà il 29 dicembre con le semifinali: sulla strada di Civita Castellana una tra Spoleto e Tuscania che scendono in campo oggi. Nell’altra semifinale disputata ieri sera, Mondovi (nel girone dei laziali) ha sconfitto per 3-1 Aversa e si è qualificata alla fase successiva; l’altra semifinale metterà di fronte Siena e Brescia.
Il 29 Gennaio alla Unipol Arena due squadre scenderanno in campo per aggiudicarsi la Del Monte Coppa Italia 2017 di serie A2.
Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Globo Civita Castellana
Ph Gianni Consaga