Tra le note positive della partita di Vibo Valentia c’è l’ottima prestazione di Fabio Ricci, che con sei muri (su un totale di quattordici punti) si è rivelato il ‘muratore’ numero uno della dodicesima giornata della SuperLega. Una prova che purtroppo non è bastata alla Bunge per evitare la sconfitta in quattro set contro il Tonno Callipo, con un tentativo di rimonta che si è fermato nel finale della quarta frazione, a causa di un po’ di sfortuna e delle giocate di Michalovic, tirato fuori dal cilindro di coach Kantor a gara in corso. Il centrale non nasconde quindi la sua delusione nell’intervista del dopo partita rilasciata a Lega Volley Channel (vedi anche il video sulla nostra pagina Facebook). “In certi momenti – inizia Ricci – abbiamo espresso una buona pallavolo, in altri davvero pessima. Abbiamo ricevuto e battuto male, ma nonostante ciò siamo riusciti stare sempre attaccati al punteggio e alla partita. Complimenti ai nostri avversari, più bravi di noi nel finale del quarto set ad avere quel guizzo in più che gli ha permesso di aggiudicarselo”.
Il centrale continua dicendo che “non penso che gli errori siano dovuti alla nostra giovane età. Siamo già alla fine del girone di andata e quindi è ormai da un po’ che giochiamo assieme. Non so da cosa derivi, ho bisogno di riguardare la partita. Di certo Vibo ha battuto bene, anche se però noi potevamo fare qualcosa di meglio. E’ una sconfitta che ci lascia dell’amaro in bocca provocato dalla nostra prestazione, che proveremo a cancellare fin dalla prossima gara. Iniziamo a concentrarci su Sora”. A livello individuale Ricci è soddisfatto della prova contro il Tonno Callipo: “E’ una giornata che è venuta bene. Il campionato è lungo e voglio fare il meglio per la mia squadra ogni domenica. Poi i conti – termina – li faremo a fine stagione”.