Reduce dalla sconfitta di Piacenza, la Bunge si è subito rialzata aggiudicandosi in tre set il delicato scontro diretto con la Revivre Milano. Serviva una prova di carattere e questa è arrivata, con un successo al termine di un match dominato dall’inizio alla fine, ed Elia Bossi davanti alle telecamere (vedi l’intervista sul canale Youtube sul sito Porto Robur Costa) non nasconde la sua soddisfazione. “ Abbiamo giocato per la vittoria – inizia il centrale – e questo si è visto stasera (ieri sera, ndr), come poi accade sempre. Ci sono sere che viene meglio e stavolta è capitato così. Siamo stati molto concreti e bravi sia al servizio, sia in ricezione, riuscendo a non subire troppo la battuta degli avversari. Sono contento della vittoria”.
Anche contro la Revivre la Bunge ha dimostrato di essere una squadra che non si arrende mai, superando in maniera i pochi momenti difficili della sfida. Un volto dei ravennati che si è visto anche contro le cosiddette corazzate della SuperLega. “Quella di non mollare mai deve essere una delle nostre caratteristiche. Dobbiamo giocarci ogni pallone e sudarci tutti i punti. Anche contro le più forti abbiamo mostrato un buon gioco, ma purtroppo non è bastato, perché siamo nella massima serie e quando c’è l’occasione bisogna portarsi a casa i risultati anche contro le big. Stasera (ieri sera, ndr) siamo stati bravi, ma nelle prossime partite dovremo fare ancora meglio”.
Nelle prossime due giornate, a conclusione del girone di andata (si ricorda che le prime dodici formazioni in classifica si qualificano per la Coppa Italia, mentre le ultime due sono escluse), la Bunge affronterà la Tonno Callipo dell’ex Kantor a Vibo Valentia e la Biosì Indexa Sora al Pala De André. “Si tratta di due scontri diretti, di due partite che bisogna giocare fino alla fine. La prima sarà tra l’altro una trasferta molto lunga, dove dovremo essere determinati – termina Bossi – e puntare bene l’obiettivo su quello che è importante fare”.
Ufficio stampa Porto Robur Costa – Vincenzo Benini