CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA – CDL MC DONALD’S BRESCIA  3-0 (25-22, 25-22, 25-19)
CERAMICA GLOBO CIVITA CASTELLANA: Valsecchi 12, Banderò 13, Sacripanti 1, Bortolozzo 4, Marchiani 2, Preti 8, Lipparini (L1), Ippolito 5, Marinelli 5. Pellegrino, Saturnino (L2). N.E. Gaia, Santilli. All. Spanakis. Ass. Pastore.
CDL MC DONALD’S BRESCIA  : Fabi 3, Agnellini 4, Rodella 1, Tiberti 1, Fusco, Bisi 9, Tartaglione 7, Statuto, Esposito 5, Cisolla 8. All. Zambonardi Ass: Pioselli.

La settimana giornata presente al Palazzetto di Montefiascone la partita di cartello del Girone Blu di serie A2: Civita Castellana riceve Brescia per una partita che può cambiare gli equilibri provvisori in testa alla classifica. Brescia prima in coabitazione con Mondovì (che sfida Reggio Emilia) a 13pt, con la Ceramica Globo ad una sola lunghezza di distanza, per una classifica cortissima con sei squadre in 4 punti.
Due i precedenti tra le squadre nello scorso campionato, con una vittoria per parte ma “ai punti” è avanti Brescia nelle statistiche. Spanakis schiera Marchiani-Banderò in diagonale, Valsecchi-Bortolozzo centrali, Ippolito-Pretie in posto quattro e Lipparini libero; Zambonardi risponde con Tiberti-Bisi, Esposito-Agnellini, Tartaglione-Cisolla e Fusco libero.

Avvio carico di motivazioni per Civita con Marchiani che testa tutte le sue bocche da fuoco e nessuna delude; Tiberti cerca Bisi e Cisolla che scaldano i colpi (6-6).
Piccolo strappo ospite sul servizio del Ciso e sul 6-8 Spanakis invoca il videocheck su una presunta invasione di Preti in attacco che porta al cambio di decisione arbitrale. Il gran muro di capitan Ippolito su Bisi e la pipe di Preti portano i rossoblù a ribaltare per il provvisorio 10-9. Brescia sale di giri a muro e Banderò ricorre a tutto il suo braccio per passare indenne sul muro a tre avversario (13-13). Ospiti spesso fallosi in battuta invocano l’occhio elettronico sul 15-14 in cerca di un tocco avversario sull’attacco di Tartaglione giudicato out dal bonimio arbitrale: tocco inesistente e sedicesimo punto Civita. Coppia arbitrale un po’ in confusione su alcune situazioni e volano gialli da entrambe le parti ma Valsecchi sbroglia due volte in primo tempo (19-17). Sacripanti entra in battuta su Valsecchi e castiga subito Cisolla con la sua salto float per il ventesimo punto. Esposito accorcia in primo tempo ma poi spreca la seconda e i rossoblù sono vicini alla chiusura del set (23-18) che arriva dopo qualche errore di troppo per mano del gran muro di Bortolozzo (25-22).

Agnellini per i lombardi ricomincia forte con il bell’ace che apre il secondo set, ma Civita con il doppio muro di Banderò su Tartaglione rimette subito il parziale sul binario ed è poi lo stesso opposto carioca a bombardare la difesa bresciana (8-4). Brescia in evidente difficoltà realizzativa e di gioco non trova il risolutore nel suo uomo simbolo che viene anche trascurato da Tiberti. Bortolozzo trova gloria anche in primo tempo siglando il + 4 (10-6) ma è tutta la Ceramica Globo ad essere attenta e determinata su ogni pallone. Marinelli su Preti in seconda linea. Sulla doppia (inesistente) di Tiberti, Zambonardi fa scattare la sirena quando Brescia è dietro di sei punti (15-9), ma al rientro la musica non cambia e Civita può limitarsi a gestire il vantaggio accumulato e ci si mette anche il cartellino rosso al coach bresciano, reo di reiterate proteste, per affossare gli ospiti. Bisi prova con grinta e attacchi a risollevare i suoi coadiuvato da Tartaglione ma forse è troppo tardi (20-16); c’è da soffrire per i rossoblù perché, anche complice una discesa nel ritmo e nella cattiveria, Brescia rinviene fino al 21-19 e serve bomber Banderò a suonare la sveglia: sul 24-21 il brasiliano va in battuta ma Brescia annulla con Fabi in primo tempo. Lo scambio seguente mette fine alle ostilità sempre il brasiliano con un potente attacco sulla linea di fondo, ed è due set a zero per la Ceramica Globo (25-22).

Ceramica Globo che viaggia spedita e c’è l’ace di Valsecchi che vale il 4-3. Offensiva rossoblù lasciata ad Ippolito e Valsecchi che giocano bene sul muro scomposto avversario. Cisolla non ha il solito smalto e incassa il muro di Valsecchi per il +2 dei padroni di casa ma Bisi in attacco ed Esposito a muro su Banderò agguantano la parità e capovolgono le sorti con Brescia ora avanti di due lunghezze. E’ il muro di Esposito a fare la differenza in questo frangente. Coach Spanakis cambia Preti con Marinelli in posto quattro e il veliterno va subito a segno con un bell’attacco, su cui rincara subito la dose il muro dello scatenato Valsecchi (10-11). Ace di Marinelli è parità ristabilita. La frazione procede punto a punto (15-15). Brescia torna fallosa in attacco e laziali che tornano avanti e il block vincente di Marchiani vale il 18-15 che innesca la sirena di coach Zambonardi. Ventesimo punto di Banderò che sfonda in attacco su Cisolla (20-18), con l’ex azzurro che restituisce subito il favore. E’ Marinelli l’uomo del fine set, suoi gli attacchi e la determinazione che conducono in porto una grande vittoria della Ceramica Globo, su un Brescia che perde lo scettro di capolista. Il 25-19 è una palla out degli ospiti che fa esplodere il palazzetto di Montefiascone.

E ora si aspetta Mondovì nel fortino viterbese per un’altra sfida che può valere un primato.

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Globo Civita Castellana

Foto credits Marika Torcivia