GOLDENPLAST POTENZA PICENA – BASI GRAFICHE GEOSAT LAGONEGRO 2-3

(25-20, 28-26, 19-25, 24-26, 11-15)

POTENZA PICENA: Casulli L, Codarin 7, Colarusso ne, Bucciarelli, Cristofaletti ne, Zonca 11, Bellini 14, Visentin 2, Argenta 36, Biglino 8, Marcovecchio ne, Lazzaretto 5. All. Di Pinto

LAGONEGRO: Kvalen 19, Fortunato L, Cubito 1, Da Silva, Gabriele ne, Boesso 5, Parisi ne, Maiorana (L) 1, Boscaini 16, Giosa 8, Galabinov 18, Kindgard 6, Pizzichini 6. All. Falabella

Arbitri: Toni di Terni e Turtù di Ascoli Piceno

Note: durata set 24’, 35’, 32, 31’,15’. Durata totale 2h 17’ Potenza Picena: errori al servizio 18, ace 8, muri 9. Lagonegro: errori al servizio 12, ace 8, muri 8.

Amarezza e tanti rimpianti al tie-break per la GoldenPlast Potenza Picena, rimontata da 2-0 a 2-3 nella sesta giornata di Serie A2 UnipolSai. Solo un punto con la matricola  Basi Grafiche Geosat Lagonegro nella prima sconfitta stagionale all’Eurosuole Forum dopo un match point sprecato nel  quarto set. Nemmeno i 36 punti del best scorer Andrea Agenta addolciscono una pillola dura da digerire, soprattutto per il calo imprevviso dopo due set da applausi. Primo parziale dominato dai biancazzurri, vittoria al fotofinish nel secondo con l’opposto di casa in cattedra grazie ai 13 punti in un singolo parziale. Nel terzo set succede di tutto: i beniamini di casa vanno sotto 1-8, per poi rimontare e andare avanti 16-14, ma il servizio del centrale Pizzichini (entrato nel secondo set), valido rinforzo per Lagonegro, manda in tilt le certezze potentine (19-25). Sofferenza nel quarto set con match point sprecato sul 24-23 e con l’epilogo amaro per le due decisioni arbitrali invertite legittimamente dal Video Check System sul 24-24 con match allungato al quinto set (24-26). Al tie-break ennesima rimonta dei lucani: potentini avanti 7-5, ma sconfitti 11-15 nel rush finale.

LA GARA

Formazione tipo per il Volley Potentino che scende in campo con Visentin a dispensare palloni per l’opposto Argenta, Biglino (cambio Under con Bucciarelli) e Codarin ad alzare le barricate al centro, Bellini e Zonca laterali, Casulli libero. Gli ospiti rispondono con Kindgard in cabina di regia in diagonale con la bocca di fuoco Kvalen, Giosa e Cubito al centro, Boscaini e Galabinov schiacciatori, Maiorana nel ruolo di libero. Solito tifo acceso grazie alla presenza del gruppo organizzato Passione Biancazzurra e ai siparietti artistici tra un set e l’altro della Asd Ginnastica Artistica Porto Potenza Picena.

1° set: Avvio di gara sotto il segno dell’equilibrio, poi Argenta e Codarin piazzano il break mandando i biancazzurri sul +3 col mani out di Zonca (10-7). Il forcing biancazzurro prosegue nel migliore dei modi: dopo l’ace di Biglino e il mani fuori targato Zonca i padroni di casa comandano 17-12.  Lo schiacciatore della Nazionale Under 20 è micidiale anche dai 9 metri per il +6 (20-14), ma il massimo vantaggio arriva su un errore avversario (22-15). Su una battuta out di Galabinov i biancazzurri possono amministrare 5 palle set (24-19). Lagonegro annulla la prima, ma poi stecca al servizio (25-20). Potentini più efficaci in attacco con un Bellini in grande spolvero (7 punti col 55%), ma solidi anche al servizio e in ricezione.

2° set: Braccio di ferro iniziale con Video Check System che inverte una decisione arbitrale portando avanti Potenza Picena (7-6). Il break è firmato Argenta (9-7). La serie al servizio del centrale Pizzichini rimette in carreggiata i lucani che centrano sorpasso e +2 (10-12). Di Pinto chiama a rapporto i suoi e tocca le corde giuste perché al rientro arriva un parziale di 3-0 per il 13-12. Si procede punto a punto, poi la squadra di Falabella passa avanti di due lunghezze (15-17) e Di Pinto inserisce Lazzaretto per Zonca. Sotto 16-17 viene fischiato fuori l’attacco di Argenta, ma ancora una volta il Video Check inverte la decisione (17-17). La Basi Grafiche avverte il colpo e il Volley Potentino ne approfitta (19-17). Gli avversari reagiscono (20-20), ma lo scambio più lungo del set va al sestetto marchigiano (21-20).  Si arriva alla volata sul 23-23. Il Volley Potentino spreca tre chance (24-23, 25-24 e 26-25) per poi chiudere con il tredicesimo attacco di Argenta nel parziale e un block letale di Bellini (28-26). Volley Potentino più preciso in attacco e vigile a muro. Qualche problema in ricezione nel cuore del set.

3° set: Per i biancazzurri resta in campo Lazzaretto. Calo di concentrazione per i padroni di casa e parziale di 1-8 con Kindgard micidiale al servizio. Il risveglio dei giganti marchigiani si concretizza in una scalata nel punteggio con Argenta dai 9 metri (7-9). Il muro di Codarin vale il -1, l’astuzia di capitan Visentin a rete il pareggio (11-11). Poi è Lazzaretto a centrare un sorpasso che sembrava impossibile (12-11). Si procede punto a punto (17-17). Parziale pesante in favore degli ospiti con la serie positiva di Pizzichini al servizio (17-23). Il rientrante Bellini e Lazzaretto colpiscono ai fianchi i lucani. Sul 19-24 attimi di paura per Visentin, vittima di uno scontro di gioco. Il medico sociale Michele Gironella tranquillizza tutti tra gli applausi degli spettatori. Poi, però, dopo la palla contesa, un’invasione di Potenza Picena consegna il set nelle mani della Basi Grafiche (19-25).

4° set: Al rientro in campo le squadre giocano alla pari (8-8). Potenza Picena ripropone lo starting six senza ottenere gli stessi risultati (9-12). Lazzaretto entra al posto di Bellini, ma il parziale è in salita (13-17). Succede di tutto: il Volley Potentino va a punto con Argenta e Visentin (17-19). Il primo arbitro sventola un rosso a Pizzichini assegnando un punto in più a Potenza Picena (18-19). Poi un attacco out degli ospiti riporta tutto in equilibrio (19-19). Un’altra schiacciata fuori misura regala il vantaggio al sestetto di casa (20-19). Sul 20-20 Argenta pesca il jolly e Visentin vince un duello a rete con due avversari (22-20) mostrando il bicipite ai tifosi. Sul più bello gli uomini di Falabella rovinano la festa confermandosi insidiosi (22-22). Sul 23-23 magia di Visentin e Zonca (24-23). Lo schiacciatore ci riprova, ma non trova il campo per questione di centimetri (24-24). Il Video Check inverte due decisioni arbitrali di fila su palla in/out consegnando due punti agli avversari (24-26) e portando la gara al tie-break.

5° set: Al tie-break fiammata biancazzurra per il 4-2 con ace di Argenta. Attacco vincente di Codarin per il 7-5. Lagonegro non molla mai e va a punto per cinque volte mettendo con le spalle al muro i marchigiani (7-10). Argenta colpisce ancora (10-11), ma Codarin stecca dai 9 metri e Boscaini complica le cose (10-13). Un attacco out di Argenta chiude i giochi sull’11-15.

Coach Adriano Di Pinto: “Questa sconfitta è una lezione che ci fa capire bene il funzionamento del campionato. Ogni partita va disputata con la massima concentrazione perché in campo la classifica non esiste e il carattere prevale su tutto. Abbiamo perso lottando anche nei momenti più duri. Un peccato aver sprecato la palla della vittoria. Mi assumo la responsabilità di aver forzato delle situazioni tecniche e faccio i complimenti ai nostri avversari”.

(In foto un tie break. Scatto di Fabiano Rossi)

Ufficio Stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli
349 2885993 – micampa@gmail.com