Sfortuna. Questa la parola che risuona nella testa dei giocatori e dello staff tecnico della Monini Marconi da domenica sera. Sfortuna per una gara che sembrava vinta, e invece l’urlo di gioia di Morelli è stato strozzato da una difesa miracolosa. Sfortuna per l’infortunio di Zamagni (l’ecografia cui verrà sottoposto in settimana chiarirà l’entità dell’infortunio) che si è accasciato a terra un attimo prima di schiantare a terra il pallone da tre punti. La partita è girata lì. Civita ha ‘sentito l’odore del sangue’ ed ha ‘azzannato’ la Monini Spoleto, completando, per la terza volta in stagione, una rimonta partendo dallo 0-2.
Difficile dividere nettamente meriti e demeriti in una gara che gli spoletini hanno approcciato in modo perfetto e nella quale non hanno mai mollato mentalmente, neanche quando l’inerzia era tutta dalla parte dei locali. C’è rammarico, ovvio, ma c’è anche la consapevolezza di aver giocato una ottima pallavolo, senza contare che le prime della classe, attualmente Brescia e Mondovì, distano appena tre lunghezze ma hanno giocato una gara in più.
Non cerca alibi Michele Morelli, top scorer dei suoi con 30 palloni a terra e positività ben oltre il 50%: “la fortuna te la crei, magari avremmo dovuto evitare di subire qualche break e chiuderla prima. E’ stata comunque una partita di altissimo livello, sapevamo di poter giocare bene perché ci stiamo allenando alla grande, ora dobbiamo assolutamente vincere il recupero contro Castellana Grotte e anche in casa con Brescia per dare uno scossone al campionato e raggiungere le prime della classe”. Non è assolutamente preoccupato per la sconfitta il Moro, perché “la preoccupazione arriva quando perdi senza giocartela a viso aperto, cosa che a noi non è mai capitata”.
“Abbiamo approcciato benissimo la gara nonostante arrivassimo da un periodo molto travagliato tra terremoto e spostamenti vari – sottolinea Riccardo Provvedi – c’è grande rammarico per non aver portato a casa tre punti ma questo è il bello e il brutto della pallavolo, finché la palla non tocca terra non puoi alzare le braccia al cielo. Comunque non facciamo drammi, perché salvo alcuni momenti di gioco troppo frenetici da parte nostra, sui quali dovremo ovviamente lavorare molto, si vede che la sostanza c’è. Rimaniamo in una buona posizione di classifica, a pochi punti dalle prime e con una gara in meno”.
La gara in meno è ovviamente quella contro Castellana Grotte, rinviata causa terremoto. La Lega avrebbe fretta di recuperarla e, col Palarota di nuovo disponibile da martedì, la comunicazione ufficiale sulla data è attesa ad ore. La squadra intanto si ritroverà martedì per preparare la gara casalinga di domenica contro la Centrale del Latte Brescia dell’ex azzurro Alberto Cisolla.
Ufficio stampa Monini Marconi Spoleto
(Photo credits Marika Torcivia)