Arriva al termine di quasi due ore di grande spettacolo il secondo stop stagionale per la Sir Safety Conad Perugia.
La capolista Azimut Modena si conferma squadra di rango e viola il palasport perugino in rimonta dimostrando grande qualità in attacco ed al servizio unita ad una costanza di rendimento importante.
Segnano il passo i Block Devils che, spinti dai quattromila di Pian di Massiano (stupenda la cornice di pubblico arrivata al termine degli ultimi giorni certamente difficili per l’Umbria e per tutto il Centro Italia), partono benissimo nel primo set, dando intensità al servizio ed a muro. Poi un calo, dettato soprattutto dalle difficoltà nell’attacco di palla alta con Modena al contrario brava a crescere ed a trovare nella triade Ngapeth-Vettori-Petric tre terminali offensivi incisivi e concreti.
Perugia non ha mollato, è stata attaccata alla partita, ma il solo Podrascanin (per il centrale serbo ancora una prova maiuscola) si è tenuto su livelli alti (79% in attacco con 3 muri per il miglior realizzatore nella metà campo bianconera) non è bastato, come non sono bastati i molti cambi operati da Kovac (positivi ingressi per Della Lunga e Buti).
Nel finale del quarto set bellissima l’ovazione di tutto il PalaEvangelisti per il rientro in campo, seppure per pochi scambi, dell’opposto serbo Aleksandar Atanasijevic che ha assaggiato il taraflex dopo oltre tre mesi per l’infortunio alla tibia. “Magnum”, evidentemente voglioso di riassaporare le sensazioni della gara, ha anche messo a segno due punti pur essendo ovviamente ancora a corto di condizione.
Deve tirarsi su le maniche ora Perugia, attesa domenica dal terzo big match consecutivo a Civitanova con la Lube, altra capolista della SuperLega. Ovviamente le due sconfitte consecutive non aiutano, ma la squadra stasera è sembrata in crescita in alcuni aspetti e, con la rosa al completo, potrà trovare quella continuità di rendimento che in questa fase sta un po’ mancando.  

IL MATCH

Colpo d’occhio spettacolare al PalaEvangelisti per l’ingresso in campo delle due formazioni. Nessuna sorpresa nella metà campo perugina, in quella modenese c’è Piano al centro in coppia con Holt. Sono di Ngapeth i primi due punti del match (0-2). Zaytsev ed il muro di Birarelli pareggiano subito (2-2). L’ace di Russell ed il contrattacco di Zaytsev mandano avanti Perugia (7-5). Fuori Berger (8-8), ma poi riscatto dell’austriaco ed ace di De Cecco (10-8). Nuova parità con Ngapeth (10-10). Fuori Holt, +2 Sir (13-11), ma l’ace di Ngapeth impatta ancora (13-13). Podrascanin e Russell firmano l’ennesimo break (15-13). Fuori la pipe di Ngapeth e poi muro del Potke (19-14). Muro di Piano (19-16). Modena è fallosa al servizio e Perugia rimane avanti (23-19). Tornano sotto gli ospiti con Ngapeth al servizio (23-21). Timeout Kovac. Al rientro il martello francese tira in rete dai nove metri e porta i Block Devils al set point (24-21). Petric annulla il primo (24-22), ma poi è out anche la battuta di Holt ed il set è della Sir (25-22).
Si riparte con grandi giocate da ambo le parti. Russell piazza il maniout del 4-4. Vantaggio Perugia con il pallonetto millimetrico di Birarelli (7-6). Si va avantia suon di cambi palla con Podrascanin a segno per l’11-10. Avanti Modena con il muro di Holt (14-15), Russell mura Ngapeth e Perugia rimette la testa avanti (16-15), ma poi ace per lo schiacciatore francese (16-17). Contrattacchi vincenti per Vettori e Ngapeth (17-20). Il punto di Petric porta a quattro le lunghezze di distanza (19-23). Il diagonale di Ngapeth pareggia il conto dei set (22-25).
Iniziale vantaggio bianconero nel terzo set (6-3), poi Holt alza il muro e Modena va avanti (8-9). In campo Buti per Birarelli. Russell si carica il peso dell’attacco bianconero (14-12), ma l’accoppiata Le Roux-Ngapeth pareggia (14-14) ed i muri di Orduna e Le Roux spingono Modena (14-16). Timeout per Kovac. Perugia torna in partita con l’errore di Petric (19-19). Muro a tre di Modena su Russell (20-22). È il break decisivo con Ngapeth letale negli ultimi punti (21-25).
C’è Buti in sestetto per Perugia nel quarto set. Il muro di Holt provoca il primo break (4-6). In campo della Lunga per Berger. Out Zaytsev (6-9). Non riesce a ricucire lo strappo Perugia (13-16). Sul 18-21 esordio stagionale per Atanasijevic. E va subito a segno (19-21). Il muro di Della Lunga porta Perugia a -1 (21-22). La pipe di Petric (21-23). Quattro tocchi nella metà campo perugina, match point Modena (21-24). Atanasijevic annulla il primo (22-24). Il servizio out di Magnum chiude i giochi (22-25).

I COMMENTI

Dore Della Lunga (Sir Safety Conad Perugia): “Adesso bisogna ammettere che Modena è in qualche cosa superiore. Alle volte sembra fortuna, ma non lo è, stasera sono stati più bravi di noi con una prestazione di qualità. Per quanto ci riguarda, bisogna lavorare. Secondo me non abbiamo giocato una brutta pallavolo, abbiamo messo intensità. Certamente bisogna riuscire a limare qualcosa per avere alla fine lo spunto vincente”.
Luca Vettori (Azimut Modena): “È stato molto bello vedere questo palazzetto pieno dopo tutto quello che è successo negli ultimi giorni. C’era un clima acceso e vero. Passando alla partita, bravi noi ad accenderci ad un certo punto del match ed a tenere un ritmo alto, nonostante qualche errore di troppo in battuta”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – AZIMUT MODENA 1-3
Parziali: 25-22, 22-25, 21-25, 22-25
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Zaytsev 10, Birarelli 5, Podrascanin 14, Russell 12, Berger 5, Bari (libero), Tosi (libero), Mitic, Chernokozhev, Buti 5, Della Lunga 2, Atanasijevic 2. N.e.: Franceschini. All. Kovac, vice all Fontana.
AZIMUT MODENA: Orduna 1, Vettori 17, Piano 4, Holt 4, Ngapeth E. 20, Petric 19, Rossini (libero), Cook, Massari, Le Roux 6. N.e.: Ngapeth S., Onwelo, Salsi. All. Piazza, vice all. Tubertini.
Arbitri: Fabrizio Pasquali – Stefano Cesare
LE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 3 ace, 57% ric. pos., 41% ric. prf., 44% att., 9 muri. MODENA: 22 b.s., 3 ace, 64% ric. pos., 28% ric. prf., 53% att., 10 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA