Ci è sembrato almeno divertente scomodar, seppur alla lontana, il Poeta per chiosare su un successo che manda in orbita la Bcc Castellana Grotte. Siamo ancora all’inizio , per carità, e dalle parole di Roberto Cazzaniga e coach Lorizio si evince in maniera netta come ci sia coscienza , all’interno del gruppo, che c’è ancora tanto da lavorare. Ma il Pala Parenti è e sarà un campo difficile per tutti ed esserne usciti con una vittoria di tale portata pone certamente i pugliesi in una posizione di riguardo. La testa della classifica condivisa con Siena, anch’essa a punteggio pieno dopo tre gare, diventa un ulteriore responsabilità per questa squadra che da oggi avrà occhi e testa solo per la prossima sfida di domenica prossima con Alessano.
 
Fra i tanti abbracci del pre partita quello con Alberto Elia, che avrà bisogno ancora di qualche giorno per tornare in campo con la sua nuova maglia, ma che Castellana Grotte non l’ha dimenticata dopo due intense stagioni che valsero una Promozione in A1 condita dal trionfo, una Coppa Italia di A2 del 2012.  
 
Ritornando ai motivi del match indubbiamente salta subito agli occhi , guardando i numeri, la forte pressione in attacco dei pugliesi che insieme ad un Cazzaniga infermabile,  chiaro Mvp con numeri da veri numeri 1 (76% in attacco, con 4 ace ed un muro), contornata dalla complessiva prestazione in attacco dei pugliesi in maglia nera (61%), supportati da una correlazione muro-difesa sempre più efficace e dalla regia sempre illuminata di Garnica .
 
Un circoletto blu lo merita senz’altro Djalma Moreira, che ha dovuto sopportare più della metà della ricezione complessiva di squadra (32 palloni ricevuti si 58 complessivi) dimostrando una solidità anche mentale da grande campione e rifilando agli avversari degli attacchi da cineteca (57%).  Insieme alla costanza di rendimento dell’altro carioca Bruno Canuto sta regalando grande affidamento allo staff tecnico castellanese.
 
Ci sono ancora degli aspetti da mettere a posto, come anche sottolineato dalle dichiarazioni post gara ma la strada è senz’altro quella giusta. “E’ stata una partita difficile – sottolinea l’Mvp schernendosi alla lettura dei suoi numeri – perchè i loro centrali hanno avuto una buona continuità di rendimento però alla fine abbiamo avuto pazienza. Contava fare un punto più di loro e ci siamo riusciti. La squadra c’è e lo ha dimostrato anche l’ingresso di Domenico Pace ( classe 2000 ndr) che senza paura è andato in battuta , cosa che di solito non fa mai, mettendo anche in difficoltà la loro ricezione. 
La New Mater ha aggredito i toscani sul loro terreno più consono, battuta incisiva (9 ace) che è riuscita a limitare l’efficacia delle loro bocche da fuoco principali, Tamburo (sostituito ad inizio terzo set da un ottimo Del Campo) e Guimaraes, e grande spinta in attacco. “Probabilmente avevamo anche meno da perdere giocando fuori casa – ribadisce Cazzaniga – loro hanno rischiato di più ma siamo riusciti a tenerli lì ed a contrattaccare in maniera efficace palla su palla, riuscendo a sbagliare pochissimo.”   
 
Più tecnica e non poteva essere altrimenti, la disamina di Pino Lorizio: ” Abbiamo fatto due set e mezzo quai perfetti disputando una grande partita. Ci siamo fatti poi condizionare dai loro cambi, siamo un pò rimasti sorpresi da ragazzi che conoscevamo meno e che hanno messo in campo tutto quello che avevano. Siamo stati un pò ingenui ma poi abbiamo portato il set punto a punto ai vantaggi. Su questo bisogna ancora lavorare perchè dobbiamo trovare continuità non lasciando modo a nessun avversario di rientrare dallo svantaggio per demeriti nostri. Se chi ci sta di fronte è più bravo a mettersi in luce ok,   ma noi non possiamo e non dobbiamo regalare nulla. Chiusa questa parentesi però devo dire che la squadra ha fatto una grande partita in una trasferta complicata. Era con la testa giusta, è entrata in campo col giusto approccio. Abbiamo vinto un’ altra finale.”
L’esordio di Domenico Pace, primo classe 2000 ad esordire in A2,  merita una nota a parte, in una partita importante come quella del Pala Parenti, il figlio del Team Manager castellanese è entrato in seconda linea , sfruttando il cambio libero degli under 23, andando in battuta senza paure ed anche con una certa efficacia: “Domenico ha grande talento, sa cosa mi aspetto da lui, sa che prima di tutto deve studiare. Lo stiamo inserendo piano piano perchè non vogliamo creargli problemi di nessuna natura. Ma lui è sempre presente, quando lo chiamo in causa so che è pronto.” 
 
Un lungo ma dolce rientro dunque con l’Arno che con le sue onde ha  docilmente cullato il meritato sonno del team castellanese nella notte trascorsa in pullman sulla via del ritorno.  Un sonno da cui risvegliarsi presto perchè domenica c’è un altra finale.
 
A questo link le video interviste di fine gara a Cazzaniga e Lorizio.
 
Nella foto Domenico Pace, esordio per lui in sere A.
 

—

Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC Castellana Grotte
email: ufficiostampa@newmatervolley.it
web: www.newmatervolley.it
mob. 347.8422.675

Articoli correlatiAltri articoli dalla società