Presentata questa mattina a Palazzo Marino la Powervolley Milano 2016/17. Il Sindaco Giuseppe Sala: “Milano farà un grande campionato. Tenete alto l’onore di questa città”
In una Sala Alessi di Palazzo Marino gremita, questa mattina la Powervolley Revivre Milano 2016/17 si è presentata. Davanti a moltissime istituzioni politiche e federali, la Società meneghina del Presidente Lucio Fusaro ha illustrato il programma di questa stagione in una mattinata molto importante per la pallavolo milanese.
Ad aprire la Conferenza Stampa, moderata da Lorenzo Dallari, è stato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, che non è voluto mancare all’evento:
“Dobbiamo insieme mantenere questo spirito che la pallavolo e che la squadra di Milano hanno nel loro DNA. Dobbiamo però lavorare tanto, perché gli impianti sportivi a Milano sono quello che sono. In una città cresciuta così tanto e così bene, dotata di strutture di altissimo livello, per le strutture sportive bisogna invece fare di più: non sono all’altezza di Milano. Il mio impegno è quello di aiutare lo sport milanese sotto questo aspetto. Sono certo che farete un gran campionato, tenendo alto l’onore di Milano. Milano è una città al centro dell’attenzione, per fortuna. Quando le cose vanno bene, e superati i bisogni primari, i cittadini poi chiedono altro. Sullo sport c’è una richiesta naturale nel vedere dei miglioramenti, sulla pallavolo in particolare. Il beneficio e l’onore che questo sport sta portando al nostro paese e alla nostra città è sotto gli occhi di tutti. Non dobbiamo perdere questo momento storico e farò in modo che Milano, sotto il mio mandato, possa fare un salto di qualità in cui lo sport vissuto e praticato, e anche tifato, diventi ancor più più una cifra importante di questa città”.
Dopo il Sindaco Giuseppe Sala, è il Presidente della Powervolley Revivre Milano 2.0 Lucio Fusaro a prendere la parola. Dopo aver ricordato quando nel 1976 portò Milano in Serie A da giocatore, (ricordando tutta la squadra e il gruppo Old Stars che si riunisce a giocare tutt’oggi), con un pizzico di emozione mista a commozione, il numero 1 della Powervolley Revivre Milano spiega il progetto della sua società:
“Ero a una cena qualche anno fa in cui erano presenti anche Adriano Pucci Mossotti e Bruno Cattaneo i quali mi chiesero…perché non porti Milano in Serie A?…va bene io risposi e passo dopo passo siamo arrivati ad ora, alla Powervolley Milano 2.0, una società nuova. Ci siamo ritrovati in tanti a dare una mano a questo progetto, non tanto per vincere uno scudetto, ma per creare appunto un progetto di continuità. A partire dai giovani: ieri contro Vibo Valentia in campo c’erano tre giocatori che insieme non arrivavano a 60 anni. Mi hanno detto: ma cosa costruisci nel tempo intanto che ti costruiscono una casa? In questi anni abbiamo pensato a fare una Società con una base solida, l’abbiamo creata, poi abbiamo fatto una squadra, poi abbiamo scelto i giocatori, poi inseriamo i giovani, soprattutto milanesi. Questo è quello che stiamo facendo. Volevo ringraziare tutte le persone che sono qua, i dirigenti, lo staff, i giocatori di questa società. i nostri partner e le istituzioni presenti oggi. Noi vogliamo dare a Milano quello che si merita: non sogni ma certezze, nel pragmatismo che ci distingue”.
Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Tempo Libero del comune di Milano: “Lo spirito con cui si pratica la pallavolo è uguale per tutti gli sport di squadra. Voi avete un sogno e lo state portando avanti con grandissimo entusiasmo, ci rappresentate con onore e siamo fieri di voi. Milano non ha impianti sportivi adeguati, non in tutti i settori. Il PalaLido: c’è un problema che abbiamo ereditato. E’ un problema giuridico: una perizia disposta dal tribunale per valutare lo stato dei lavori ferma. Quelli svolti fino ad ora arrivano al 65%. Fino a quando non avremo una risoluzione giudiziaria, con i periti incaricati alle valutazioni del caso che hanno chiesto negli ultimi giorni una proroga di 20 gironi per depositare le proprie valutazioni, non possiamo intervenire. Speriamo che si possa risolvere questa situazione entro questo periodo per poi metterci al lavoro”.
Carlo Magri, Presidente FIPAV: “La pallavolo darà sempre una mano a Milano, a livello sportivo, organizzativo e sociale. Ho seguito con molta attenzione l’intervento del Presidente Fusaro, non solo un presidente, non solo uno sponsor ma un’appassionato. Quando c’è così entusiasmo dietro a realtà come queste, Società come Milano rimangono nel tempo e possono creare altre e nuove sinergie nel territorio. La pallavolo richiede passione, ha caratteristiche particolari e Lucio le inquadra perfettamente. Ringrazio i presenti e ringrazio dell’invito, sono contento di essere qua. La squadra c’è qui a Milano, la passione anche”.
Paola De Micheli, Presidente Lega Pallavolo Serie A: “Ringrazio Lucio Fusaro per l’invito e tutti i presenti a questa conferenza. Sono contenta di essere a Milano, città a me molto vicina. Questa è una capitale per molte cose del nostro paese, Expo è stato un esempio. Il fatto che da tre anni Milano sia ritornata in Serie A soprattutto per la grande volontà del Presidente Fusaro, dei suoi sponsor e dei suoi collaboratori, tornando ad essere capitale della pallavolo, è un segnale si sportivamente ma soprattutto culturalmente importante. Ci tengo a sottolineare questo aspetto perché le società di vertice generano effetti culturali importanti sul territorio. E Milano è una di queste realtà, con numerose attività positive che la Società organizza sul territorio in particolar modo con i giovani e con le scuole. Milano ha tutti gli ingredienti entusiasmanti per dare a questa città, in termini sportivi e culturali, quello che Milano si merita e quello che Milano, con le sue grandi energie, è in grado di conquistarsi”.
Bruno Cattaneo, Vice Presidente FIPAV: “E’ difficile fare Pallavolo, è difficile fare sport ad alto livello. Io spero che Lucio Fusaro abbia il coraggio e la determinazione di andare avanti sperando che presto questa società e questa squadra abbia una casa. Questo per molti motivi che vanno dalla fidelizzazione ed un luogo punto di riferimento per i ragazzi che vogliono fare sport. Perchè per fare attività di un certo livello ci vogliono degli impianti di un certo livello”.
Marco Bussetti, Ufficio Scolastico per la Lombardia Milano: “Il progetto scuola iniziato con la Powervolley Milano entra diretto nelle nostre realtà e ha quell’attenzione delle persone che lo vogliono realizzare e che hanno al proprio interno una cosa molto importante: l’amore verso i ragazzi. Le Società sportive come Milano hanno molta attenzione verso i giovani, mentre la scuola deve e può ancora migliorare ed essere complementare all’attività sportiva. Sono pronto a presentare un progetto, e se la Pallavolo è pronta a seguirmi, questo può non solamente creare una casa, come si è detta necessaria, ma una casa vera che accolga i nostri studenti in un ambiente protetto ed educativo, ed una collaborazione forte con queste società che credono tanto in questi giovani e alla loro formazione. Ringrazio per l’invito, ringrazio la famiglia Fusaro e la Società per quello che fanno con i ragazzi del nostro territorio”.
Gabriele Pirruccio
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Powervolley Milano
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