LPR PIACENZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (18-25, 25-23, 16-25, 21-25)
LPR PIACENZA: Hierrezuelo 2, Hernandez 18, Yosifov 5, Alletti 5, Clevenot 8, Zlatanov 11, Manià (libero), Papi 1, Tencati 1, Parodi, Cottarelli. All. Giuliani, vice all. Camperi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Zaytsev 18, Birarelli 2, Podrascanin 11, Russell 14, Berger 12, Bari (libero), Tosi (libero), Buti 4, Mitic, Della Lunga 1, Chernokozhev 1. N.e.: Franceschini, Atanasijevic. All. Kovac, vice all Fontana.
LPR PIACENZA
BATTUTA
ACE 3
ERRORI 19
RICEZIONE
POSITIVA 42%
PERFETTA 34%
ATTACCO 47%
MURI 5
SIR SAFETY CONAD PERUGIA
BATTUTA
ACE 8
ERRORI 17
RICEZIONE
POSITIVA 52%
PERFETTA 35%
ATTACCO 51%
MURI 9
Piacenza – Pubblico da grandi occasioni e da record (4002 spettatori) al PalaBanca per la prima gara di Campionato che vede scendere sul campo del PalaBanca, insieme ai padroni di casa della LPR, i vice campioni d’Italia della Sir Safety Conad Perugia. Prima del fischio d’inizio carrellata di premiazioni: Piacenza ha l’onore di premiare le medaglie olimpiche Zaytsev, Buti e Birarelli per poi dare spazio ai premi di Lega biancorossi Yosifov (muri vincenti 2015/16) e Hernzandez (maggior numero di ace 2015/16).
Grande rientro in campo, anche se solo per uno stralcio nel terzo parziale ed esclusivamente come seconda linea, di Simone Parodi.
Piacenza dimostra una grande tenacia e determinazione per tutta la gara tranne nel terzo set in cui subisce un calo, soprattutto fisico, anche a causa dell’uscita dal campo di Yosifov alla fine della seconda frazione. Per i rimanenti set Piacenza, se non al comando, è sempre riuscita a rimanere nella scia di Perugia; determinazione constatata soprattutto quando Piacenza, nel quarto parziale, ha messo in campo una stratosferica rimonta che li ha visti passare dall’8-16 al 21-24: Zlatanov e compagni hanno lottato fino all’ultima palla nel tentativo di portare la Sir al tie break ma Podrascanin e Zaytsev hanno avuto la meglio.
Hernandez si dimostra miglior realizzatore della LPR mettendo a terra 18 punti di cui 1 ace, dall’altra parte della rete anche Zaytsev arriva a quota 18 (di cui 3 ace e 3 muri) aggiudicandosi anche il titolo di MVP della gara.
Coach Giuliani schiera in campo Hierrezuelo in regia, Hernandez opposto, Zlatanov e Clévenot in posto 4, Yosifov e Alletti al centro, Manià libero.
Kovac risponde con De Cecco al palleggio, Berger opposto, Russel e Zaytsev in posto 4, Birarelli e Podrascanin al centro, Bari libero.
Parte bene Piacenza che con Yosifov a muro (1-0) e Alletti in attacco (3-2) inizia a distaccarsi dagli ospiti. Il turno in battuta di Zlatanov è particolarmente propizio: il suo ace del 6-3 doppia Perugia e aiuta Hernandez a mettere a terra il 7-4. Zlaytsev (9-6) e l’ottimo turno in battuta di Podrascanin (ace 12-10) ridimensionano il punteggio di Perugia fino al 12-11 del muro di Zaytsev. L’attacco out di Clévenot porta le due compagini a braccetto sul 14-14 e coach Giuliani chiede l’ingresso in campo di Papi per Zlatanov. Con Birarelli sui 9 metri (ace 15-16) la Sir si porta avanti sorretta anche da Podrascanin a muro (16-18), azione che porta coach Giuliani a chiedere time out.
La LPR si tiene in scia con Hernandez (18-19) ma a prendere il sopravvento sono Podrascanin (18-21) e Zaytsev (18-22). Giuliani fa rientrare Zlatanov ma non serve a nulla: Podrascanin in battuta mette a terra l’ace del 18-24 e l’azione successiva è firmata da Russel per la chiusura sul 18-25.
Partenza di seconda frazione agguerrita per Piacenza che con Zlatanov (2-0) e Hernandez corre sul 4-1. L’invasione di De Cecco segna un break di 4 punti per i biancorossi (5-1) ma Perugia non cede con Zaytsev che conquista il -1 (6-5).
Il muro di Piacenza però si chiude drasticamente e Yosifov blocca gli attacchi di Perugia sul 9-5 e 10-5. Zaytsev (12-8) cerca di ridurre il distacco ma Hernandez tiene a bada gli avversari per il 14-10. Sui 9 metri si presenta però Zaytsev che con l’ace del 16-16 annulla ogni vantaggio biancorosso accendendo un punto a punto serratissimo che si spegne sul 22-21 dell’ace di Hernandez. Il finale è tutto biancorosso: Alletti mura per il 23-21, Hernandez segna il 25-23 mandando in visibilio il pubblico del PalaBanca.
Terzo set molto equilibrato (5-4) con Piacenza che riesce a rimanere un passo avanti agli avversari (Hernandez 9-7) fino al 10-10 di Russel. Poi Zaytsev, sui 9 metri, sale in cattedra inanellando una serie di ace che conducono Perugia sul +4 (10-14) che, unite alle imprecisioni di Piacenza fanno scappare la Sir sul +6 del 10-16. Coach Giuliani chiama in campo Parodi (in seconda linea al posto di Zlatanov) e Papi (al posto di Clévenot) ma in casa Piacenza si spegne la luce e Podrascanin ne approfitta prima sul 15-21 poi sul 16-24; ci pensa Russel a chiudere poco dopo sul 15-25.
Dopo il punto a punto inziale (2-2) Clévenot tenta di rimanere in scia (3-4 e 4-5) ma ora Perugia è superiore alla LPR : Zaytsev (4-7) e Podrascanin (4-11) prendono a pallonate l’area da gioco dei biancorossi segnando poco dopo il +8 (5-13). Hernandez (7-15), Zlatanov (9-16) e Alletti (ace 12-17) lavorano fianco a fianco per risollevare le sorti della LPR. Clévenot (14-20) ed Hernandez (17-21) si avvicinano a Perugia innescando una emozionante rimonta fino al 21-24. Il tentativo della LPR di portare Perugia al tiebreak si smorza nell’azione successiva quando Hierrezuelo, in battuta, manda out la palla.
Loris Manià (LPR Piacenza): “Nel terzo parziale non siamo riusciti a rimanere a fianco a Perugia perché abbiamo dovuto cambiare Yosifov a causa di un risentimento addominale. Zaytzev in battuta ci ha messo in difficoltà e ne abbiamo risentito negli ultimi due set in cui siamo anche calati fisicamente. Noi non abbiamo mai mollato e questo è un punto positivo; dobbiamo sicuramente fare un passo avanti sotto il punto di vista fisico soprattutto in vista della trasferta a Civitanova che dovremo, in primis, affrontare con la giusta mentalità”.
Simone Buti (Sir Safety Conad Perugia): “In alcuni punti abbiamo subito le giocate di Piacenza ma è normale avere dei momenti di blackout in SuperLega con dei ritmi e delle squadre così ben attrezzate. Abbiamo grandi individualità all’interno della squadra ma poi le partite si vincono giocando bene e tutti insieme. Ora massima concentrazione alla prossima gara contro Padova”.
CHIAMATE VIDEO CHECK
1° SET
14-13 (attacco Clévenot) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica tocco muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (14-13)
2° SET
16-14 (attacco Hierrezuelo) video check richiesto da Piacenza: per verifica invasione a muro.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (16-14)
3° SET
4-2 (attacco Russell) video check richiesto da Perugia per verifica invasione a rete.
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (3-3)
5-5 (attacco Zaytsev) video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (6-4)
10-15 (attacco Hernandez) video check richiesto da Piacenza per verifica tocco muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (10-15)
4° SET
17-22 (attacco Della Lunga) video check richiesto da Piacenza per verifica tocco a muro. Decisione arbitrale confermata punto assegnato a PiacenzA (17-22)
17-22 controrichiesta richiesta da Perugia per invasione a muro. Decisione arbitrale confermata punto assegnato a Piacenza (17-22)