A quasi sei mesi dall’ultima partita ufficiale di SuperLega, domani torna in campo il Porto Robur Costa. Dalla scorsa stagione ci sono stati parecchi cambiamenti: dallo sponsor, con l’arrivo di Bunge al posto di Cmc (passato all’attività femminile), alla dirigenza, con la nomina di Marco Bonitta alla carica di direttore generale, fino alla composizione della squadra e dello staff tecnico. Solo quattro giocatori sono rimasti (Torres – nella foto – Van Garderen, Ricci e Goi) e a dirigere la formazione dalla panchina sarà il coach Fabio Soli, reduce dalla promozione dalla A2 con Sora. L’organico è stato in gran parte ringiovanito, con l’innesto di tutti elementi nati dal 1990 in poi come il francese Lyneel, il bulgaro Grozdanov, lo statunitense Kaminski e gli italiani Spirito, Bossi, Leoni e Raffaelli. Dalle formazioni ‘satelliti’ del settore giovanile, inoltre, sono stati inseriti i ravennati doc Calarco e Marchini.
L’avventura della Bunge parte da Padova (inizio del match di domani alle ore 18, arbitri Pozzato e Frapiccini), nella ‘tana’ di una formazione giovane e agguerrita come la Kioene. I ravennati si presentano sulla spinta di un positivo periodo di preparazione, caratterizzato dalle buone prestazioni negli allenamenti congiunti con Modena (sconfitta 3-2), Perugia (ko 3-1 in casa, vittoria 3-2 in Umbria), Grottazzolina (successo 3-1) e Civitanova (‘pareggio’ 2-2) e nel Memorial Lobietti (affermazione al tiebreak in rimonta contro Milano). Il coach Fabio Soli parte con la sua presentazione del match parlando della condizione atletica dei giocatori: “Superati gli acciacchi tipici della fase di preparazione, i ragazzi sono pronti dal punto di vista fisico. Per quanto riguarda la componente mentale, invece, avremo modo di vederla durante la gara di Padova, ma sono ottimista perché gli allenamenti sono sempre stati contraddistinti da grande convinzione e voglia di fare”.
Tutti gli elementi sono a disposizione del tecnico, con l’unica variabile rappresentata da Van Garderen: lo schiacciatore olandese è comunque aggregato al gruppo e solo nella mattinata di domani verrà presa la decisione sulla sua presenza o no almeno in panchina. “Affrontiamo una squadra che sulla carta dovrebbe essere una nostra rivale nella lotta dietro le sei corazzate del torneo. Padova negli anni è stata in crescita costante, con il culmine della partecipazione ai playoff della scorsa stagione, dove ha messo tra l’altro in difficoltà i campioni d’Italia di Modena. Come noi, anche i nostri avversari sono cambiati parecchio e avranno equilibri diversi in fase di regia”.
Soli termina dicendo che “Padova è da sempre una formazione capace di lottare, qualità molto importante per chi sgomita nella zona di classifica dietro le cosiddette corazzate. Mi aspetto una gara complicata, giocata sul filo del punto a punto, che verrà decisa in particolare nei fondamentali della battuta e della ricezione. Voglio una Bunge sicura dei suoi mezzi e consapevole che può conquistare un risultato positivo contro un avversario che si presenterà molto agguerrito. Per farcela, però, sarà necessario un grande spirito di sacrificio e, soprattutto, la capacità di trovare delle soluzioni positive nei momenti di difficoltà, puntando però più sul collettivo che sulle giocate individuali”.
Analizzando il roster della Kioene, il nuovo palleggiatore è l’americano Shaw, che ha il non facile compito di sostituire Orduna, mentre il resto del sestetto titolare dovrebbe essere composto dall’opposto Giannotti, dalle bande Fedrizzi e Maar, dai centrali Volpato e Averill e dal libero Balaso. I primi cambi in panchina sono il baby alzatore Zoppellari, il martello Milan e il centrale Koncilja. “Siamo una squadra in costruzione – dichiara il coach Valerio Baldovin – per cui dovremo cercare di limitare al minimo i passaggi a vuoto e gestire meglio quelle situazioni di difficoltà che in una gara possono capitare. Siamo consci che sarà la prima sfida di campionato per tutti, anche per Ravenna. Sarà quindi necessario concentrarsi sul nostro gioco, sapendo che affronteremo una squadra giovane ma che può contare su un opposto e su un reparto schiacciatori che possono far male a chiunque”.
PRECEDENTI: 56 (30 vittorie Padova, 26 Ravenna).
EX: Leoni a Padova nella stagione 2015-2016.
A CACCIA DI RECORD: Fabio Balaso – 1 partita giocata alle 100; Michele Fedrizzi – 1 battuta vincente alle 100.
IL PROGRAMMA – Prima giornata (domani, ore 18): Azimut Modena-Biosì Indexa Sora (arbitri Lot e Zanussi), Diatec Trentino-Callipo Vibo Valentia (Satanassi e Zucca), Exprivia Molfetta-Revivre Milano (Zavater e Cesare), Top Volley Latina-Calzedonia Verona (Santi e Saltalippi), Kioene Padova-Bunge Ravenna (Pozzato e Frapiccini), Gi Group Monza-Lube Civitanova (La Micela e Boris), LPR Piacenza-Sir Safety Perugia (Goitre e Sobrero).
Ufficio stampa Porto Robur Costa
Vincenzo Benini