Kioene Padova – Calzedonia Verona 3-2 (24-26, 23-25, 25-22, 26-24, 15-10)
Kioene Padova: Bassanello (L), Zopellari, Shaw 3, Giannotti 11, Balaso (L), Maar 17, Koncilja 8, Volpato 9, Averill 8, Milan 6, Link 4, Fedrizzi 6.
Calzedonia Verona: Zingel 5, Kovacevic 12, Paolucci, Giovi (L), Holt 7, Frigo (L), Mengozzi 7, Stern 15, Baranek 7, Anzani 6.
Padova: Ultimo test match per la Calzedonia Verona in casa della Kioene Padova. Una sconfitta che arriva al tie break con Padova che si impone per 3 a 2 sui ragazzi di Andrea Giani. I gialloblu, avanti di due set, si sono visti rimontare dalla squadra allenata da Valerio Baldovin che ha chiuso il quinto set sul 15 a 10. Una partita in cui Giani ha voluto provare tutti i giocatori, soprattutto negli ultimi due set, e in cui, nonostante l’assenza del palleggiatore Michele Baranowicz a causa di una contusione al polso riportata in allenamento, si è visto il rientro di Aidan Zingel. Calzedonia Verona conclude con il 45% di positività in attacco, con 8 muri e 6 ace. La Calzedonia Verona scende in campo con Paolucci al palleggio, Giovi libero, Kovacevic e Holt schiacciatori, Zingel e Anzani centrali e Stern opposto. La Kioene Padova risponde con Shaw in regia, Balaso libero, Fedrizzi e Maar schiacciatori, Averill e Koncilja centrali, Giannotti opposto. Primo set che parte con molto equilibrio, si va avanti punto su punto fino al break di Verona (4-6) con Stern. Padova si fa sotto, ma è ancora Verona che si porta sul 6 a 9 con un ace di Holt. Frazione di gara che rimane in equilibrio, prima Maar mura su Stern e poi Koncilja e Averill pareggiano i conti. Padova va avanti per la prima volta nel set dopo un errore di Kovacevic (14-13). Si prosegue punto su punto fino al break di Padova, va in battuta Averill ed è 17-15. Sul finale di frazione Giani cambia, entra Baranek al posto di Holt. Verona si fa sotto e arriva alla parità (21-21) ma Padova allunga (24-22) con Maar e Giannotti. Si fa sotto ancora Verona che non molla la presa (24-23) e poi ci pensa Zingel con tre punti di fila, due muri e una schiacciata sotto rete a chiudere 24 a 26. Nella seconda frazione, Giani fa entrare Mengozzi al posto di Anzani. Inizio di set che vede Padova avanti, prima col punto di Koncilja e poi con l’ace di Shaw. Padova mantiene a distanza la BluVolley, anche quando Kovacevic ha la possibilità di accorciare ma scaglia la battuta sulla rete (20-17). Si arriva però alla parità, prima con un muro di Holt e poi con Kovacevic che la mette giù e sale in cattedra, suo il pallonetto del sorpasso sul 23-24. Baldovin, il tecnico di Padova, chiama il time out, ma niente da fare, Mengozzi mura su un attacco di seconda di Shaw, il secondo set termina 23 a 25. Il terzo parziale inizia in maniera molto equilibrata, si va avanti punto su punto anche se Padova rimane sempre davanti. Il primo vero break arriva però con il 12 a 9 per Padova, sale in alto Averill, pallone a muro e fuori. Padova che resta davanti fino a quando Kovacevic va a muro e poi, su alzata di Anzani, Stern fa 17 a 17. Punto su punto fino a quando un ace di Fedrizzi e Maar da sotto rete portano il risultato sul 23 a 20. Errore in battuta per Verona sul finale e termina 25 a 22. Nel quarto set inizia forte Padova che in pochi minuti si trova già sull’ 8 a 3, poi un primo tempo di Mengozzi, un doppio ace di Stern e un doppio fallo in attacco dei giocatori di Padova portano in parità il parziale (9-9). Time out chiesto da Baldovin, ancora Stern in battuta, muro di Mengozzi e Verona va avanti 9-10. Fase di gioco equilibrata per tutto il resto del parziale fino a quando si arriva sul 25 a 24 per Padova con un muro di Milan. Qualche difficoltà in ricezione per Verona, Stern schiaccia fuori e Padova chiude a 26-24 il quarto set. Si arriva al tie break che si gioca punto su punto e sul filo del rasoio fino al break di Padova che porta, con Sebastiano Milan in battuta, la partita sull’8 a 5. A questo punto Padova allunga e un ace di Marco Volpato chiude il risultato sul 15 a 10.