SIGMA AVERSA – ASEM BARI VOLLEY (25-21; 25-19; 25-16)
SIGMA AVERSA: Di Florio 3, Santangelo 15, Vacchiano (L), Putini 2, Razzetto, Libraro 14, Robbiati 7, De Rosas 2, Valla, Montò, Giacobelli 10, Hister 8. Vice All.: Alfonso Bosco. All. Pasquale Bosco.
ASEM BARI VOLLEY: De Tellis 8, Anselmo 9, Carelli 9, Mazzarelli 2, Ruggiero 3, Cisternino 3, Damacco (L), Ventrella, Carbonara, Ritacco, Stigliano, Di Gregorio, Ruvolo (L2). Vice All.: Guarini. All. Cavalera.
SIGMA AVERSA: Di Florio 3, Santangelo 15, Vacchiano (L), Putini 2, Razzetto, Libraro 14, Robbiati 7, De Rosas 2, Valla, Montò, Giacobelli 10, Hister 8. Vice All.: Alfonso Bosco. All. Pasquale Bosco.
ASEM BARI VOLLEY: De Tellis 8, Anselmo 9, Carelli 9, Mazzarelli 2, Ruggiero 3, Cisternino 3, Damacco (L), Ventrella, Carbonara, Ritacco, Stigliano, Di Gregorio, Ruvolo (L2). Vice All.: Guarini. All. Cavalera.
La Puglia è terra di conquista per la Sigma Aversa. La squadra normanna si aggiudica il trofeo “Città dei Fiori” e torna a casa con tante certezze in più. Due gare quasi perfette per i ragazzi del presidente Sergio Di Meo che dopo il bel 3-0 della semifinale contro Taviano si ripetono anche in finale battendo con lo stesso risultato anche l’Asem Bari. Nella cittadina pugliese coach Bosco dimostra che il lavoro paga e la squadra, quando avrà in testa tutti gli automatismi, si candiderà seriamente ad essere una delle squadre più ostiche del prossimo campionato di Serie A2. Mattatore della finalissima per il primo posto l’opposto Andrea Santangelo che con i suoi 15 punti è protagonista della prima gioia del gruppo aversano.
PRIMO SET. Il primo punto del match è proprio del numero tre normanno che con un tocco morbido, dopo uno scambio subito lunghissimo, sigla l’1-0. Il punto successivo è di Libraro direttamente da servizio: incrocio delle linee ed ace. Giacobelli vuole entrare anche lui in partita e lo fa con un perfetto muro. Ed è 3-0. Robbiati dall’alto della sua esperienza non vuole sfigurare e annienta con un muro spaventoso (palla che cade nei due metri) l’attacco pugliese (5-3). Sull’ace di Santangelo (7-3) il tecnico della Asem Bari Volley chiama time-out discrezionale per fermare l’azione prorompente dei normanni. Ma al rientro in campo la sfera sorride alla Sigma Aversa: tocca il nastro e cade a terra per il secondo servizio vincente consecutivo dell’opposto aversano. Nel festival degli aces entra anche lo schiacciatore brasiliano Hister che si regala l’11-4. Al time-out tecnico il sestetto di coach Bosco ha da amministrare la bellezza di 8 punti. Il set scorre veloce e Libraro con un diagonale da applausi mette a segno il 15-9 e poi, in pipe, il 16-10. L’Asem Bari alza il muro e tocca ogni pallone e in pochi secondi arriva -2 (16-14). Ed ilt ecnico richiama i suoi in panchina per valutare attentamente come ottenere il cambio palla. I pugliesi macinano gioco e grazie al muro su Hister centrano il pareggio (16-16). Ma non il sorpasso visto che ci pensa Santangelo a mettere le cose al proprio posto con una bomba nei tre metri. Si va punto a punto. Il doppio vantaggio è opera di Pedro Putini, il palleggiatore, che sorprende l’Asem Bari con un perfetto tocco di seconda. Capitan Libraro stampa l’ace del 24-20 e concede 4 palle set. E a chiudere il parziale è proprio l’attaccante napoletano che con un pallonetto al bacio dalla seconda linea contro il muro a tre fissa il risultato sul 25-21.
SECONDO SET. Il secondo parziale si apre con un minimo di equilibrio subito rotto dal lungolinea di capitan Libraro per il 5-3. Una ricezione errata dei normanni consente al centrale della Asem Bari di colpire indisturbato e con muro a zero firmando il 6 pari. Al successivo attacco out di Santangelo la squadra di Cavalera passa addirittura in vantaggio. Ma è un fuoco di paglia perché c’è Giacobelli che annichilisce lo schiacciatore biancorosso e porta i suoi nuovamente avanti (8-7). Ci pensa Robbiati al centro a portare le due squadre in panchina per il time-out tecnico con la Sigma Aversa in vantaggio di 2 punti (12-10). I punti di distacco diventano 3 quando Libraro trova il mani e fuori del muro per il 15-12. Pipe da applausi di Hister dopo alzata straordinaria di Putini ed è 16-13. Bari, però, è viva e non ha alcuna intenzione di alzare bandiera bianca. Punto su punto riesce ad agguantare il pareggio, così come nel primo set, a 16. Come successo nel primo set però ci pensa Libraro a togliere le castagne dal fuoco con una serie di bolidi al servizio che consente alla sua squadra di riportarsi, in un batter d’occhio, nuovamente +3 (20-17). Muro di Santangelo, in collaborazione con Giacobelli, e tabellone che indica 23-19. Successivo attacco out della banda pugliese ed ace proprio del centrale e secondo set per la Sigma Aversa (25-19).
TERZO SET. Muro a tre subito per la Sigma Aversa e prima stampata nel campo avversario per l’1-0. Successivo ace di Giacobelli e già +2. Santangelo passa nel muro: 3-0. La Sigma gioca alla grande e i due centrali sono protagonisti quando con Robbiati al servizio e Giacobelli a muro non permettono agli avversari di vedere palla. Applausi dei presenti al palazzetto di Taviano per un gruppo, quello di Bosco, che offre spettacolo in campo (8-4). Al time-out tecnico ci sono 6 punti di vantaggio grazie al servizio vincente di Libraro. Qualche errore di troppo in attacco e l’Asem Bari si fa sotto fino al -3 (13-10). Sul 14-11 entrano in campo De Rosas, Montò e Di Florio e quest’ultimo timbra subito il cartellino con un bel diagonale per il 15-11. La squadra di Bosco amministra il vantaggio e si porta 19-13. Anche De Rosas iscrive a referto col punto del 21-14. La vittoria è nell’aria e infatti arriva col 25-16 che fa esplodere di gioia tutta la squadra normanna che conquista il primo trofeo della stagione.