LPR Piacenza-Diatec Trentino 0-3(21-25, 22-25, 26-28)
LPR Piacenza: Clevenot 15, Tencati 4, Nelli 17, Nasari 1, Alletti 4, Cottarelli 3, Papi (L); N.e. Hierrezuelo. All. Alberto Giuliani.
Diatec Trentino: Mazzone D. 9, Stokr 17, Antonov 10, Solé 5, Giannelli 2, Lanza 12, Chiappa (L); Burgsthaler 2, Mazzone T. N.e. Colaci e Urnaut All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Tassini e Iosca di Verona.
DURATA SET: 22’, 22’, 29; tot 1h e 13’.
NOTE: 1.500 spettatori circa.
LPR Piacenza: 10 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 7 errori azione, 43% in attacco, 41% (19%) in ricezione.
Diatec Trentino: 8 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 1 errori azione, 64% in attacco, 52% (29%) in ricezione.
Villafranca (Verona) – Niente da fare per gli uomini di coach Giuliani che, dopo la bella vittoria della semifinale con Modena (3-1), deve lasciare la scena e il trionfo del Torneo di Villafranca alla Diatec Trentino. Giornata un po’ infelice per i biancorossi che per affrontare il match devono chiedere in prestito agli avversari l’opposto Nelli. Con una LPR leggermente incerottata a scendere in campo saranno in regia Cottarelli, al centro Alletti-Tencati e le bande Clévenot-Nasari (quest’ultimo in “prestito” dalla serie B di Monticelli).
Con Hierrezuelo, Hernandez, Zlatanov, Marshall, Yosifov e Manià a riposo per motivi precauzionali, ci sono Clévenot e Nelli a portar avanti il nome di Piacenza: rispettivamente i due metteranno a terra 15 e 17 punti.
Questa volta però la formazione gialloblù è superiore a una LPR nemmeno lontanamente riconoscibile rispetto alla formazione ufficiale.
Il primo parziale si presenta all’insegna dell’equilibrio: dopo un primo momento favorevole a Trento (1-5), i biancorossi recuperano fino al 6-7. Il 9-9 è opera di Cottarelli (con muro e successivo ace) ma Trento allunga nuovamente per il 9-12. I due ace di Clévenot riportano Piacenza e Trento a braccetto (12-12) fino al 16-19. Stokr sale in cattedra e chiude per il 21-25.
Piacenza nel secondo set reagisce con grinta e trascinata da Clévenot e Nelli corre sul 9-7. Mazzone Daniele si scatena a muro (10-12) e Stokr fa il suo lavoro con l’ace del +4 per Trento (11-15). Sul finale i muri di Nelli e Clévenot, uniti all’ace di Cottarelli ribaltano l’andamento del parziale (17-18). Mazzone porta punti a Trento (20-23) e alcuni errori in casa biancorossa fanno terminare la frazione sul 22-25.
Avvio di terzo set nel segno dell’equilibrio (6-6), poi Piacenza accelera (12-9) con Clévenot in gran forma. La LPR fugge sul + 4(15-11) poi Trento risale la china con muro e difesa (17-16) per poi mettere la freccia sul 19-20. Clévenot ribalta nuovamente la situazione (23-21) ma Trento raggiunge la parità sul 24-24. Dopo due set ball annullati, Trento chiuse set e gara ai vantaggi sul 26-28.
