Trento, 13 ottobre 2006

Ultimo impegno di serie A1 TIM per l’Itas Diatec Trentino prima della lunga sosta del campionato, in corrispondenza con lo svolgimento dei Campionati del Mondo in Giappone. Domenica 15 ottobre la formazione di Radamès Lattari ad ore 18.00 affronterà al PalaTrento la Copra Berni Piacenza, per poi dare appuntamento ai propri tifosi solo al lontano 17 dicembre in occasione del match fra Trento e Vibo Valentia. Durante questi due mesi di pausa, in ogni caso, la squadra sosterrà alcuni test amichevoli in vista della ripresa prevista per il weekend del 9 e 10 dicembre.
QUI ITAS DIATEC TRENTINO La sconfitta al tie break di domenica sera a Macerata non ha certamente abbassato il morale della formazione trentina, anche perché al Fontescodella, al cospetto di una formazione al completo e in assoluta ripresa rispetto ai primi cinque turni di campionato, Heller e compagni hanno ulteriormente dimostrato di poter dire la propria contro qualsiasi avversario, campioni d’Italia compresi.
Per la sfida di domenica l’allenatore brasiliano dovrà ancora una volta fare a meno di Dore Della Lunga (al suo posto in panchina il libero delle giovanili Andrea Segnalini), ma potrà contare sul resto della rosa in perfetta forma e pronto a “vendere cara la pelle” come ha ricordato capitan Meoni in settimana.
Nei primi sei turni, statistiche alla mano, Trento è stata la formazione che ha murato di più (64 muri vincenti), confermando la propria predisposizione a questo fondamentale non solo con il pacchetto centrale ma anche con quello dei giocatori di posto 4. Note positive anche per quel che riguarda la ricezione dove l’Itas Diatec Trentino figura fra le compagini che hanno ricevuto meglio, con un quarto posto assoluto nella classifica di ricezioni perfette a set. Due dati assolutamente importanti ed incoraggianti al tempo stesso, che dimostrano, almeno in parte, le qualità tecniche di questa squadra.
GLI AVVERSARI La sfida a Piacenza riporta inevitabilmente alla mente di tutti i tifosi quella serie di quarti di finale di playoff scudetto di due stagioni fa. In quella circostanza Trento fu ad un passo dall’eliminare la vincitrice della regular season, portandosi sul 2-0 prima di farsi rimontare e cedere di schianto in gara 5. Proprio per questo motivo la sfida con Piacenza è una partita particolarmente attesa e sentita, anche perché in passato ha spesso dato vita a confronti equilibrati ed emozionanti.
Piacenza in campionato è partita col freno a mano tirato, sapendo però a gioco lungo riprendersi alla grande. Alle due per certi versi inaspettate sconfitte iniziali con Montichiari e Taranto, sono infatti seguiti quattro rotondi successi con Roma, Vibo, Macerata e Modena che hanno subito riportato la squadra di Dall’Olio nella zona di classifica che le compete. Gli emiliani sono una formazione molto potente in attacco e in battuta, grazie ad un trio di picchiatori che non ha eguali nella categoria come Simeonov, Marshall e Zlatanov. Una squadra quindi completamente votata all’attacco di palla alta che diventa difficilmente contenibile nel momento in cui anche la ricezione, forse l’unico punto debole dei biancorossi, riesce a tenere buone percentuali di positività, permettendo a Grbic di servire palloni molto veloci e precisi per le proprie bocche da fuoco.
Rispetto alla scorsa stagione la società di Molinaroli ha cambiato poco o nulla per quel che riguarda il proprio sestetto di partenza. Tant’è vero che l’unico acquisto di un certo peso è arrivato solo dopo la terza giornata con l’inserimento in rosa dell’ex cuneese Paolo Cozzi. Il centrale di Milano ha trovato subito posto in formazione titolare anche grazie all’infortunio del pari ruolo Cardona, operato solo due settimane fa al menisco. In panchina tanti volti nuovi e stranieri a partire dal secondo palleggiatore ungherese Koch sino ad arrivare ai giocatori di palla alta Dunnes e Cruz. Il sestetto ha oramai meccanismi consolidati nel tempo; basti pensare infatti che cinque settimi della formazione titolare difendevano i colori di Piacenza già due stagioni fa proprio in quel famoso quarto di finale di playoff scudetto.
I PRECEDENTI Trento e Piacenza fra playoff e campionato nella loro storia si sono affrontate già 13 volte. I numeri dicono che è Trento sino ad ora ad aver vinto più gare (7 a 6), ma l’equilibrio è comunque sostanziale e confermato anche dall’identico numero di set vinti nei tredici precedenti: 25 per parte. Al PalaTrento, inoltre, le due formazioni si sono imposte entrambe tre volte. Piacenza sotto il Bondone ha vinto gli ultimi due scontri diretti, 3-0 nella scorsa stagione (con Marshall mvp grazie a 20 punti, il 68% in attacco e 5 muri) e 3-2 proprio nei quarti di finale di playoff 2004/05 quando allora l’Itas Diatec Trentino non sfruttò tre palle che valevano la semifinale con Perugia. L’ultimo successo casalingo di Trento risale proprio a quei playoff con il 3-2 di gara 2 datato 10 aprile 2005. In casa quindi l’Itas Diatec Trentino non supera Piacenza da 18 mesi e 5 giorni.
I PROBABILI SESTETTI Radamès Lattari si affiderà a Meoni in regia, André Nascimento opposto, Heller e Hübner al centro, Gallotta e Winiarski in posto 4, Bari libero.
Dall’Olio verosimilmente risponderà con Grbic al palleggio, Simeonov opposto, Bovolenta e Cozzi centrali, Marshall e Zlatanov (autore di un ottimo avvio di stagione) in banda, Sergio libero.
GLI ARBITRI Sarà la coppia composta da Roberto Mastrodonato di Roma e Massimo Pessolano di Montecorvino Pugliano (Salerno) a dirigere la sfida della settima giornata d’andata del PalaTrento. I due fischietti sono alla terza direzione stagionale in serie A1 TIM; in precedenza avevano diretto Vibo-Modena della prima giornata e Cuneo-Taranto del terzo turno. Nella scorsa stagione Mastrodonato (in coppia con Ippoliti) ha diretto in una sola circostanza la formazione trentina e quello è un precedente assolutamente favorevole ai colori gialloblù: si tratta infatti del successo in rimonta della diciassettesima giornata di Trento sulla capolista Sisley Treviso.
RADIO, TV E INTERNET Trento-Piacenza sarà trasmessa in radiocronaca diretta in esclusiva regionale sulle frequenze di Nbc Rete Regione, anche quest’anno radio partner della Trentino Volley. Trovate tutte le frequenze sull’home page del sito della società, www.trentinovolley.it.
Su Radio Rai1, inoltre, dalle ore 18.30 il PalaTrento sarà campo centrale della trasmissione “Pallavolando” per voce della radiocronista Simonetta Martellini. LatteMiele, infine, dalle ore 18 effettuerà continui collegamenti con via Fersina in “Set & Note” per opera di Fabrizio Rossini.
In tv la sfida sarà visibile in differita mercoledì 18 su Sky Sport 2 alle ore 15.45 e martedì 17 su TCA, televisione partner della Trentino Volley, subito dopo la trasmissione “VolleyTime” condotta da Paolo Malfer e Barbara Pedrotti che prende il via martedì ad ore 19.55. In prima serata su TCA andrà in onda una sintesi della gara, mentre in seconda serata, dopo la replica del telegiornale, sarà visibile l’intera partita con commento affidato anche in questa stagione alla voce di Stefano Piffer.
Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno a cura del sito della Lega Pallavolo serie A (www.legavolley.it), mentre su www.volleyball.it sarà possibile trovare commenti e notizie su tutta la prima giornata di campionato già pochi minuti dopo la sua conclusione.
BIGLIETTI E PREVENDITA E’ possibile acquistare in prevendita i biglietti della gara Itas Diatec Trentino–Copra Berni Piacenza sino alle ore 12 di sabato 14 ottobre presso il Trentino Volley Point, in Via Zambra 11 a Trento (telefono 0461/421377; fax 0461/422700; e-mail: segreteria@trentinovolley.it). Domenica le casse del PalaTrento apriranno alle ore 16.00, mentre alle ore 17.00 verranno aperti gli ingressi del palazzetto.
BUS NAVETTA In occasione dell’ultimo impegno di campionato prima della pausa dell’Itas Diatec Trentino sarà come sempre a disposizione dei tifosi gialloblu il servizio gratuito “bus navetta per il PalaTrento” in partenza dalla Stazione FS di Trento (sotto l’orologio) alle ore 17.00 e 17.30, ci sarà anche la fermata di Via Monte Baldo; al termine della partita il servizio bus navetta riaccompagnerà i tifosi alla Stazione FS.
MINICLUB Domenica sarà regolarmente attivo il servizio gratuito di Miniclub per tutti i bambini dai 3 ai 6 anni, attivo dalle 17.30 fino ad un quarto d’ora dopo la conclusione della gara.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza l’opposto dell’Itas Diatec Trentino André Nascimento.

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