Finalmente si ritorna in campo. Finalmente perché quando la posta in palio è così alta, non si vede l’ora di giocare la partita. La Conad stasera alle 20,30 (diretta streaming su SporTube) sarà di scena a Vibo Valentia per gara-1 dei Play Off di Serie A2 UnipolSai.

Dopo il 2-0 letale nei quarti di finale ai danni di Civita Castellana, il Volley Tricolore vuole l’impresa: conquistare una finale che sarebbe storica, ma anche una favola visto che nel girone d’andata questa squadra era fanalino di coda in classifica. Ma non sarà semplice, perché di fronte si troverà la Tonno Callipo, arrivata prima in Regular Season, dominando per gran parte la stagione. Una squadra che è stata costruita proprio per fare il salto di categoria.

 

Ma i reggiani ci credono, anche perché in campionato, poco più di un mese e mezzo fa, la Conad regolò Vibo Valentia con un sonoro 3-0 al PalaBigi.

A caricare i compagni è il palleggiatore Manuele Marchiani: “C’è grande soddisfazione tra noi e in tutta la squadra, nell’ambiente e società per essere arrivati in semifinale. È vero, tre mesi fa eravamo ultimi, ma sapevamo di non meritare quella posizione perché dietro c’erano tanti infortuni e la sfortuna. Pian piano abbiamo creduto nei nostri mezzi, lo abbiamo dimostrato e ora non ci accontentiamo sicuramente”. L’alzatore è un ex di Vibo dove ha giocato nella scorsa stagione. “Rivincita? Beh, incontro parecchi amici a Vibo dove mi son trovato bene; ovviamente sarebbe una bella rivincita fuori dalla finale. Noi non abbiamo niente da perdere, quelli che devono vincere sono loro visto che hanno costruito una squadra per vincere il campionato. Noi però vogliamo giocarcela, vogliamo metterli in difficoltà e continuare a sognare…”.

 

A fargli eco è l’opposto Leano Cetrullo: “Abbiamo il morale altissimo, la nostra se ci pensiamo è un’impresa titanica, dall’ultimo posto a una cavalcata di 30 punti consecutivi in campionato. E ora essere tra le prime quattro forze della serie A2 significa aver raggiunto una maturità di squadra e societaria. Poi voglio ringraziare in particolare i tifosi perché ci seguono sempre e ci danno una grande spinta. Un bilancio personale? L’anno scorso ho avuto una parentesi in B1, ma le mie motivazioni non sono affatto cambiate. A Reggio mi son trovato benissimo fin dai primi giorni e i risultati credo si siano visti. Sfida vinta? Non completamente, ci sono obiettivi a breve e a lungo termine. Ora manca quello a lungo termine… Contro Vibo, col nostro gioco attuale e col nostro sistema di gioco adesso possiamo giocarcela alla pari, non è scontato chi possa uscire da questa semifinale”.