NINFA-LUBE-9

Domani, domenica, alle 18 a Civitanova va di scena il terzo atto dei quarti di finale playoff scudetto UnipolSai. Ninfa è costretta a vincere per allungare la serie e portarla a gara 4 (in calendario al PalaBianchini il 27 marzo); una vittoria della Lube invece aprirebbe le porte della semifinale per i marchigiani che ora sono in vantaggio 2-0. Una gara quindi con una posta in palio altissima per entrambe le formazioni.
Il compito della formazione di Camillo Placì è arduo ma non impossibile. La corazzata guidata dall’ex Gianlorenzo Blengini viene da un giovedì di Champions dove sotto 2-0 è riuscita a rimontare e superare l’Halkbank Ankara di Lorenzo Bernardi e Dragan Travica 3-2 ed ora è costretta di nuovo a vincere mercoledì in Turchia per centrare le final four di Cracovia (Pol) del 16-17 aprile. Ha perso in questa stagione solo quattro gare: il 29 novembre 2-3 da Modena, il 13 dicembre 3-2 a Trento, il 26 gennaio 3-1 a Roeselare (Bel) quando era matematicamente prima nel girone di Champions League e il 6 febbraio nella finale di Coppa Italia 3-2 da Trento. Ma Latina per due volte l’ha portata al tiebreak in questa stagione: l’8 novembre nella terza giornata di regolar season e il 10 marzo in gara 1 dei playoff.
Gianlorenzo Blengini, diventato in estate anche il tecnico della Nazionale che ha scelto come vice Giampaolo Medei (altro volto noto di Latina nel biennio 2009-11). Ha una rosa da far invidia, con lo statunitense Christenson al palleggio, come opposti il serbo di passaporto italiano Ivan Miljkovic e Alessandro Fei. Al centro i serbi Dragan Stankovic e Marko Podrascanin che devono lasciare un posto all’ex Enrico Cester per il conteggio degli stranieri. Di banda tanti azzurri, Osmany Juantorena, Simone Parodi e Jiri Kovar (in gara 2 è stato portato in panchina), Klemen Cebulj e Reid Priddy. Libero il francese Jenia Grebennikov.
I precedenti parlano di 44 incontri tra stagioni regolari, playoff e Coppa Italia di cui 8 vinti dai pontini e 36 dai marchigiani. Sei i precedenti di quest’anno tutti vinti dalla Lube (3-2 e 3-0 in campionato, doppio 3-0 in Coppa, 3-2 e 3-0 ai playoff). Nei playoff si sono affrontati 12 volte con 4 successi Latina e 8 Macerata (non contando la gara vinta a tavolino dalla Lube nell’edizione 2012-13). Nelle Marche il bilancio è di 5 gare vinte e 18 perse, l’ultima vittoria pontina il 22 aprile 2015 nella bella dei quarti playoff dove Latina eliminò la Lube dalla corsa scudetto centrando la semifinale.
Ex in campo Enrico Cester nel 2011-12 a Latina, in panchina Gianlorenzo Blengini lo scorso anno dall’altra parte del campo.
Diretta streaming su www.top-volley.it, radiofonica su Radio Latina Mhz 98.3 (www.radiolatina.it), collegamenti su RadioRai nella rubrica “Palasport” con l’inviato Paolo Rivalta. Lazio tv (canale 650) trasmetterà la gara lunedì sera dopo il TG delle 23.00; Telemontegiove (canale 671) invece lunedì sera alle 21.30.
A CACCIA DI RECORD In Campionato: Klemen Cebulj 23 attacchi vincenti ai 1000; Daniele Sottile 1 muro vincente ai 300, Viktor Yosifov 3 punti ai 1000. In Campionato e Coppa Italia: Klemen Cebulj 1 attaccho vincente ai 1000, Enrico Cester 1 muro vincente ai 400; Gabriele Maruotti 3 attacchi vincenti ai 1500.
Simon Hirsch: “ci attende nuovamente una trasferta a Civitanova, dove cercheremo di capire se saremo in grado di replicare l’ottima prestazione di gara1. Proveremo ad invertire le sorti della serie andando a strappare una vittoria importante”.
Davis Krumins: “sarà l’ultima chance per rimanere dentro, quindi bisogna tirare fuori tutto quello che abbiamo per cercare di conquistare questo risultato che sarebbe importante per continuare la nostra strada nei playoff. Daremo il massimo, questa settimana abbiamo avuto un po’ più di tempo per prepararci, e quindi li affronteremo con il coltello tra i denti”
Gianlorenzo Blengini: “Bisogna subito archiviare la gara di Champions League e concentrarci su Gara 3 dei Quarti Play Off UnipolSai di domenica contro Latina per provare a chiudere il discorso qualificazione alle Semifinale. Dobbiamo aspettarci un avversario senza nulla da perdere, col braccio sciolto, che cercherà di metterci il bastone tra le ruote: servirà grande attenzione per non farci sorprendere”