La Calzedonia Verona prosegue la sua avventura in Europa con il match di ritorno in della semifinale di Challenge Cup contro il Benfica Lisbona. 

Domenica, con fischio d’inizio alle ore 16.00 italiane (le 15.00 locali) i gialloblù scenderanno in campo a Lisbona; dopo la sconfitta al PalaOlimpia al tie break di mercoledì scorso, ora la Calzedonia cercherà riscatto per centrale la qualificazione alla finale. Per fare questo i ragazzi di Andrea Giani dovranno vincere 3-0 o 3-1 mentre in caso di successo al tie break verrà disputato il Golden set. Una sconfitta a Lisbona estrometterebbe la Calzedonia Verona dalla competizione europea.
Alla vigilia del match, Simone Anzani ha commentato: “Domenica è come fosse la nostra finale, una partita che bisogna solo vincere. Il risultato di mercoledì non è stato a nostro favore ora bisogna riscattarsi”.
Un gruppo, quello gialloblù, che ha grande voglia di riscatto come conferma Anzani: “Sicuramente metteremo tutto noi stessi in questa partita. Molti di noi non hanno mai giocato una finale europea, sarebbe un traguardo importante per noi ma anche per la società e per la città. Per Verona sarebbe un vanto, per tutto lo sport scaligero”. 
Sulla formazione portoghese, il centrale della Calzedonia Verona aggiunge: “Mercoledì abbiamo visto come gioca il Benfica. Sono una squadra aggressiva che cerca anche il nervosismo. Dobbiamo essere noi a dettare e imporre il nostro gioco, dobbiamo puntare molto sul fatto di tenerli costantemente sotto nel punteggio”.
A seguire i ragazzi in maglia gialloblù in Portogallo ci saranno anche altre 18 tifosi della Maraia Gialloblù. Una grande dimostrazione di affetto che Anzani ha sottolineato: “A Lisbona ci saranno anche i nostri tifosi, sarà uno spettacolo. Ci fanno sentire sempre il loro attaccamento e questo è bellissimo. In questi momenti il loro supporto sarà importante”.