In attesa di giocare l’ultima gara di Regular Season a Milano, la CMC ha ripreso gli allenamenti dopo la battaglia contro la DHL Modena, che ha decretato l’estromissione dei romagnoli dai Play Off Scudetto. “Con Modena abbiamo giocato un’altra buona partita – commenta il vice coach Giuseppe Patriarca – come spesso ci è capitato di fare in questa stagione contro le big. Quest’anno siamo riusciti ad invertire la tendenza della passata stagione che ci vedeva soccombere in maniera più netta contro le grandi squadre, giocando partite spavalde e facendo sudare tutti, da Trento e Perugia, da Modena alla Lube. Peccato aver raccolto pochi punti, ma contro compagini così esperte e farcite di campioni di primissimo livello ci sta che l’inerzia del match possa essere sovvertita ogni momento. Con Modena, che è una delle corazzate di questa Superlega, abbiamo sfiorato il tie break e credo che la gente presente al palasport si sia divertita. Per me poi è sempre speciale affrontarli: ho iniziato la mia carriera lì, ho fatto il mio ultimo punto da giocatore con la maglia di Ravenna contro di loro, ed è sempre emozionante averli dall’altra parte del campo”.
Gli uomini di Kantor sono adesso chiamati ad imporsi nell’ultima di campionato per raggiungere il nono posto assoluto, sperando che Monza non vinca a Verona: “Quella di domenica è una sfida importante a cui teniamo per due motivi: vogliano chiudere al nono posto e vogliamo dare continuità al buon livello di gioco che stiamo esprimendo da diverse gare a questa parte. Il fatto di aver mancato l’obiettivo Play Off non è certo positivo e i ragazzi lo sanno bene. Sanno anche però di averci provato fino in fondo e quindi ora si riparte per una sorta di secondo campionato. Il rammarico più grande personalmente resta la partita con Milano in casa: per come si era messa la gara e per come stavamo andando in quel periodo fare tre punti avrebbe cambiato un po’ le cose a mio parere. La classifica era corta e il morale ne avrebbe giovato, la partita l’avevamo dominata fino a metà terzo set, poi il black out. Se devo scegliere un momento solo su cui c’è più rammarico dico quello. Anche in quest’ottica domenica vogliamo fare bene, per vendicare quella sconfitta patita al Pala De Andrè in dicembre”.
Numeri alla mano a Regular Season quasi terminata, la CMC ha dimostrato di sapere affrontare meglio le big piuttosto che le altre squadre pari livello: “Abbiamo l’occasione di invertire la rotta – conclude Patriarca -, da adesso in poi sarà raro incontrare i cosiddetti “squadroni”, visto che a meno che non ci siano colpi di scena solo una tra Perugia e Verona uscirà dai quarti di Play Off scudetto, le altre formazioni che andremo a incontrare saranno tutte compagini alla nostra portata, con cui abbiamo fatto più fatica ad esprimerci al meglio durante l’anno”.
Silvia Canale – Ufficio Stampa Porto Robur Costa