Le luci del palazzetto del di Montefiascone hanno tardato a spegnersi domenica sera e molti tifosi della Bolgia non si decidevano ad andare a casa, tanta era la gioia per la vittoria contro la fortissima e super attrezzata Globo Banca Sora. I ragazzi della Maury’s Italiana Assicurazioni sapevano di aver compiuto una bella impresa, contro una squadra contro la quale avevano sempre perso e che era stata lo scoglio che non aveva permesso di arrivare alle finali di coppa Italia.
Le teste dei giocatori professionisti però devono funzionare come interruttori. Acceso e spento, di nuovo acceso, di nuovo spento. Gli atleti sanno benissimo che sopratutto in questa fase non c’è possibilità di godersi la vittoria per più di ventiquattr’ore perché quanto di buono fatto, conquistato col sudore e con tanti allenamenti deve subito essere rimesso in gioco, alla prova da una nuova gara che è già dietro l’angolo, con tutte le insidie di ogni partita di questo campionato dove nessuna squadra è materasso, dove“ogni maledetta domenica” che arriva ti costringe a stringere di nuovo i denti, a mandare giù l’ennesima bustina di antidolorifico, a legare più stretti i bendaggi del taping e a provare e riprovare ogni piccola sfumatura di meccanismo di gioco in allenamento per poi cercare di ripeterla al meglio durante la gara.
Potenza Picena è quindi avversario né buono né cattivo, né meglio né peggio di altri in questo campionato dove solo la scorsa giornata le prime tre squadre hanno perso con quelle che stavano sotto. Il blasone dei marchigiani è lustro, hanno vinto il campionato passato (e ci hanno fatto dono del loro libero vincente, Bonami); la scuola marchigiana rappresentata dal coach Graziosi è tra le migliori in Italia, unica regione le Marche, dove tutti ma proprio tutti hanno almeno una volta provato a giocare pallavolo.
Certo la formazione non è quella dello scorso anno. Rinunciata la partecipazione in Superlega, causa sempre i soliti maledetti denari, e partiti oltre a Bonami il campionissimo Casoli, i talentuosi centrali Polo e Diamantini, i ragazzi del Potentino si sono rimboccati le maniche e sono ripartiti oltre che da un manipolo di giovani molto interessanti, dalla diagonale Partenio – Moretti, con un grande giocatore come Ippolito a portare ulteriore qualità. Proprio questi ultimi due sono però stati i grandi assenti di queste ultime gare. Ippolito neanche a referto mentre Moretti è rientrato da una lunga assenza e sta tornando piano piano ad essere il terminale d’attacco preferito dal suo palleggiatore Partenio.
 
Fabrizio Grezio, secondo allenatore della Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania, non nasconde le insidie della trasferta marchigiana: “In questa settimana con Paolo (Tofoli n.d.s.) stiamo dando molta importanza nel tenere alta la concentrazione di tutto l’organico. La vittoria contro Sora, inebriante e bellissima, rischia di farci rilassare quando invece l’obiettivo dei play off e magari una posizione in alto, al sole, è ancora tutta da conquistare. Potenza Picena è una squadra da rispettare sempre, da noi hanno fatto bottino pieno lasciandoci solo un set. Ultimamente hanno avuto molti problemi, sopratutto fisici e di conseguenza di formazione sopratutto con l’opposto Moretti che è stato fuori a lungo e con molti altri atleti non al meglio, ma coach Graziosi è un grande allenatore, sa leggere molto bene le partite e riesce sempre a tirare fuori il meglio dagli atleti che ha. Sono convinto quindi che ci aspetti una gara durissima con loro che vorranno fare risultato in casa per invertire il trend di queste ultime settimane e riguadagnare posizioni in chiave play off”
 
Ufficio stampa Tuscania Volley – Angelo Murri
foto Murri