Nella partita dell’andata, i laziali erano usciti sconfitti dal PalaEstra, senza riuscire a strappare neppure un punto ai padroni di casa (vittoria toscana per 3 set a 1), ma Sora ha proseguito il campionato con sicurezza e determinazione, conquistando 15 vittorie su 20 match finora disputati.
Tuttavia, gli ultimi risultati non devono trarre in inganno, perché Sora occupa la seconda posizione in classifica con 42 punti, a soli tre punti di distacco dalla capolista Vibo Valentia.
La squadra di mister Soli, inoltre, arriverà al match fortemente motivata per pareggiare i conti con i toscani e porre fine alla serie negativa che sta caratterizzando il suo cammino di queste ultime settimane.
Tra le forze che Sora potrà mettere in campo c’è sicuramente il forte opposto olandese Hoogendoorn (classe 1991, al suo primo campionato italiano), assente nella partita dell’andata e sicuramente giocatore difficile da ostacolare. E non è il solo: punte di diamante laziali sono anche Marco Fabroni, primo palleggiatore con all’attivo 15 anni in serie A, di cui 4 in A1; Mattia Rosso, schiacciatore classe 1985, con un’esperienza di 13 anni nei campi della serie A (di cui 5 in A1) e artefice di oltre 3800 punti; Matteo Sperandio, giovane (classe 1992), ma esperto centrale di 200 cm di altezza, con più di 1000 punti all’attivo in serie A.
La gara non si preannuncia affatto semplice per i leoni toscani, che dovranno dimostrare di essersi davvero rialzati con la vittoria su Alessano e di essere in grado di ripartire con una nuova serie di risultati positivi.
Contro una squadra abituata a vincere tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli” l’Emma Villas Siena non potrà permettersi di abbassare la guardia e, al contrario, dovrà esprimere in campo la miglior prestazione di cui è capace.