Domenica mattina è arrivato prima lui del pullman a La Cremeria di Cavriago, luogo solito di partenza per le trasferte del Volley Tricolore. Non stava nella pelle e aveva paura di arrivare in ritardo. Così, ha svegliato papà Gianluca di buon mattino, scalpitante di essere un piccolo campioncino di pallavolo per un giorno. Giovanni Masoni, 8 anni, si è presentato con un sorrisone e con un’energia straripante all’appuntamento col suo regalo. Quello vinto per l’iniziativa “Mi batte il corazon – Innamorati del Conad” ideata dal Volley Tricolore in occasione di San Valentino. La frase d’amore per la squadra di Giovanni: Voi mi avete dato la passione per giocare a pallavolo, io vi do tutto il mio cuore per vincere”, gli ha dato la possibilità di vivere da protagonista assieme alla squadra la trasferta di Siena.
 
Appena salito sul pullman, proprio non è riuscito a sedersi. Si guardava attorno con gli occhi che brillavano mentre osservava i giocatori che prendevano posto. E con fare sbarazzino e per niente timido, si è diretto verso il capitano Alessandro Tondo, il suo giocatore preferito, con una borsa piena di regali speciali. “Ho letto in un’intervista a Tondo che gli piace molto la cioccolata della Kinder e così ho pensato di portargliene un po’ per ringraziarlo di aver scelto la mia frase”. Cioccolata per lui e per tutta la squadra che ha letteralmente conquistato immediatamente. E così, proprio come un vero atleta, si è piazzato nei posti dietro del pullman assieme a Silva e Benaglia, con cui ha chiacchierato di pallavolo e della scuola che frequenta. Ma ha pure stupito tutti in fatto di conoscenza, conoscendo altezze e dati sui giocatori della Conad di quest’anno, ma anche della passata stagione snocciolando la rosa a memoria. Poi ha confidato con innocenza genuina: “Oggi avrei avuto la mia prima gara di nuoto, ma per me la Conad è tutto. Ho rinunciato senza problemi…”.
 
Una volta arrivati a Siena, ha pranzato con tutto il team e poi via verso il Pala Mens Sana dove si è seduto prima del match vicino a coach Luca Cantagalli e alle bellissime panchine assieme a Cetrullo e company. Ma ha pure stupito il club di casa – che si è detto ammirato dalla nostra iniziativa – a cui ha regalato una confezioni di Baci Perugina. Un messaggio bellissimo di amore e di sport. I giocatori gli hanno infine regalato una bella maglietta e una sciarpa autografata da tutti, che Giovanni porterà sempre con lui quando sosterrà la squadra dagli spalti. E sulla via del ritorno poi, con occhi sognanti, è crollato dal sonno. Stanco, ma felice. E chissà se nei suoi sogni abbia ripercorso la bellissima domenica passata assieme ai suoi idoli. Ma una volta svegliato, la realtà per una volta è stata meglio dei sogni…
 
I ragazzi sono stati campioni dentro e fuori dal campo – ha detto papà Gianluca – Giovanni ha dato tutto il suo cuore per vincere e l’obiettivo della vittoria è stato raggiunto. Ma i giocatori in fatto di affetto non scherzano affatto. L’accoglienza per noi è stata davvero unica e per mio figlio è stata una giornata magica, al quale avete trasmesso tanto con una sensibilità speciale. Vi ringraziamo di cuore. Sempre Forza Conad”.